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Ciao Timeless non ho parole per il tuo dolore.Ti sono vicina

caramella ha scritto:Ciao Timeless non ho parole per il tuo dolore.Ti sono vicina

Grazie per la tua solidiarietà.
Ciao

Comunque spiace che ha pensato che si voleva prendere in giro.

Riccardina ha scritto:Comunque spiace che ha pensato che si voleva prendere in giro.

Ti suggerisco di cominciare a togliere quelle idiozie dalla tua firma e dal tuo Avatar, poi forse ne riparliamo seriamente...

pavelguerriero ha scritto:Un saluto
Oggi cercavo qualche cosa che mi alleviasse questa sensazione di angoscia e mi sono imbattutto nella tua storia,per molti versi simile alla mia. Posso dire di riuscire a conprenderti,perché ho vissuto il trapasso di mio padre prima e sono proprio agli sgoccioli con mia madre..ne parlo in maniera così poco delicata,proprio perchè l avvicinamento alla fine mibprovoca profonda sofferenza, nel "sentire" proprio l'altrui sofferenza. É qualcosa di veramente orribike e doloroso,perché se sei una persona molto empatica,come sei anche tu,quegli sguardi di sofferenza per i quali non puoi proprio fare nulla per alleviarli,sono terribili. Non mi spaventa troppo il dopo,perchè sará tutto finito,vero,mancherà qualcosa, ma la fine di questa sofferenza sarà di grande sollievo. Con mio padre é stato così,dopo mesi di notti insonni e giornate dedicate completamente a lui,la fine é giunta come una liberazione. Peró,come per te, c era ancora la mamma. Ora quando se ne va anche lei,abbiamo davvero reciso con le nostre radici.lo sgomento é tanto,ci va un riequilibrio mentale enorme,e soprattutto riuscire a spostare l attenzione dall evento.meglio pensare che la sofferenza di chi amiamo é finita,che non rimanere in due a martoriarsi per tanto,troppo tempo. Certo l aspetto di avere un aiuto,anche psicologico,anche momentaneo, é importante. Qualcuno che possa anche solo per poco farci capire che non tutto é così negativo ( come già in passato é accaduto,per fortuna momenti lievi ne abbiamo avuti). Non ho risolto nulla,ma volevo solo scaricare unnpoco del mio fardello e dirti che ho capito ogni cosa che hai voluto trasmettere qui.un abbraccio a tutti coloro che sono arrivati qui con una sensazione di disagio e / o malessere..

Sono chiuso in casa da due giorni, e per caso ho riletto le tue righe..
Sono un informatico a partire dai primi anni 80, ed ho seguito tutta l'evoluzione. Oggi mi sento di dire che l'informatica che ha consentito la diffusione di internet, non potrà mai colmare i vuoti che abbiamo dentro di noi, perchè c'è tutta una realtà che non ha nulla a che vedere con la virtualizzazione dei pensieri. Qualcuno potrebbe considerare queste mie righe come un fatto positivo, quello che sto qui a proiettare le mie angoscie all'esterno di me stesso, ma credetemi...non è così. Quando si perde qualcosa nella vita reale, non c'è nulla che possa sostituirlo, e sono arrivato ad una consclusione.
Viviamo in un paese in cui la qualità della vita equivale pressapoco a ZERO, chi cade malauguratamente nella rete dei "reietti sociali", viene automaticamente scartato; mi vene in mente il filone fantascientifico in cui molti registi esploratori, hanno ipotizzato un futuro..
Ma tornando sempre alla realtà, la verità è una soltanto: ma proprio in fin dei conti, in fondo in fondo, prendiamo coscienza... alla gente non gliene frega un c***o. Questo è il problema! Non esistendo esempi tangibili di solidarietà, ma veri, non dei spot televisivi, la gente è diventata arida e attaccata solo al proprio orticello! Sono entrato in diverse comunità religiose con l'intento di "offrire" non di chiedere, quindi ho pensato di entrare nella casa di Dio. Il Papa tempo fa diceva che:" Le comunità in cui non si sente puzza di pecora, allora si sente puzza di MUFFA". Si riferiva a quelle comunità dove non si pratica la fratellanza, ma ARIDITA' e dove non si seguono gli insegnamenti del Vangelo. Una volta ho chiesto se il gruppo corale al quale appartenevo, poteva utilizzare anche se sotto la supervisione dei proprietari, l'amplificazione dal momento che ne era sprovvisto per mancanza di risorse. Sapete cosa mi è stato risposto:"Eh...ma quella è robba loro, non si può toccare!"...Cose messe in un armadietto della sagrestia, ma sfruttabili solo ad appannaggio di pochi eletti? Ho risposto che, pur avendo acquistato una chitarra con grandi difficoltà di questo momento, sarei stato disponibile a prestarla a chiunque! ...In un'altra parrocchia, si professava il "se mi dai è meglio", cioè andavano avanti solo gli "elargitori di sostanze", mentre io che ho difficoltà economiche sono stato messo alla gogna, pur essendomi offerto più volte per aiutare la comunità. Quindi, se avete avuto la pazienza di seguirmi fino ad ora voglio dire: come si può pensare che una società civile, una comunità cristiana, che dovrebbe incarnare dei valori ed, invece non è così, possa realmente predisporsi ad aiutare il prossimo?
Pavelguerriero, se a tutto ciò ci aggiungiamo il dolore che una persona può trovare nella vita, ti dico che se una persona ha delle risorse in famiglia per cui ne può uscire(sono molti di più di quelli che se ne possano pensare, anche qui), allora forse una possibilità ce l'hai. Se invece come me ti ritrovi veramente con il c***lo perterra, allora sei FINITO! Le chiacchiere stanno a zero, nessuno sarà disposto a sacrificare in questo paese di merda, un pezzettino di se stesso per aiutarti. Si dice, aiutati che Dio t'aiuta... ma se non puoi neanche confidare nelle comunità, a chi ti affidi... Satanasso?
Ecco perchè poi ti vengono in mente brutti pensieri...perchè poi, quello del piano di sotto ti aspetta a braccia aperte!
Quindi, come dicevi giustamente tu, in certi casi non servono le parole di circostanza servono fatti.... e quando ti accorgi che un Governo ti rimanda il "reddito di cittadinanza" al 2020, se tutto va bene, quando ci sono intere famiglie in stato di povertà assoluta, allora ti accorgi che non c'è più nulla da fare! ...Ho lavorato nel sociale praticamente per tutta la mia vita, ho assistito mia madre fino alla morte, ed ora che mi trovo dall'altra parte della barricata...non mi ca**a nessuno!

Timeless ha scritto:

Riccardina ha scritto:Comunque spiace che ha pensato che si voleva prendere in giro.

Ti suggerisco di cominciare a togliere quelle idiozie dalla tua firma e dal tuo Avatar, poi forse ne riparliamo seriamente...

Quindi se uno ha una certa firma o immagine del profilo non può parlare seriamente.

Riccardina ha scritto:

Timeless ha scritto:

Riccardina ha scritto:Comunque spiace che ha pensato che si voleva prendere in giro.

Ti suggerisco di cominciare a togliere quelle idiozie dalla tua firma e dal tuo Avatar, poi forse ne riparliamo seriamente...

Quindi se uno ha una certa firma o immagine del profilo non può parlare seriamente.

Non mi sembra che tu fino ad ora abbia saputo argomentare, a parte qualche battutina ironica e il tuo monologo inopportuno a questo contesto. La tua firma completa il quadro. Se quell’idiota di Trump, in una delle sue migliori performance, ti rappresenta..non è un buon biglietto da visita.

Non c'entra niente con quello che ho scritto.

Ho la tua stessa paura, penso ogni giorno a quando non ci saranno più i miei genitori, come farò a cavarmela, non ho mai combinato nulla nella vita e sorpatutto non ho nessuno oltre a loro...ti capisco, condoglianze comunque.

Massima solidarietà a timeless