nero_71 ha scritto:Io un senso alla vita lo avevo trovato con l'amore per una donna. Ma si tratta di più di 20 anni fa.
Da allora ho vissuto una non-vita. Senza nessun piacere, nessuna distrazione, nessun obiettivo.
Ho avuto anche altre storie, ma non hanno mai avuto lo stesso sapore.
Io sono vivo, ma non sto vivendo.
Mi chiedo che differenza ci sia tra la non vita e la morte
Posso capire in parte la tua sofferenza. Io mi sono innamorata solo una volta e ne ho sofferto per anni, anche ora tornerei indietro per mettere tutto in ordine, ma l'amore non è mai stata un fattore realmente importante nella mia vita. Sono state tutte le altre cose a toccarmi e a distruggerli così, quella storia è stata solo una goccia in confronto.
Comunque posso dire che la differenza fra la non vita e la morte è minima: come ha scritto qualcun'altro, nella prima hai ancora voglia di vivere, anche se poca, e, giusto per dare una nota di sarcasmo, sei un morto che cammina.