Provato tutto, cosa resta?

Inviato:
06/07/2018, 2:47
da Chiamami come ti pare
Ascolta bene ciò che ti dico.
Capita di trovare gente omofoba, pure i tuoi genitori. Avrai fatto quel che avrai fatto, ma hey! Tu ti sei dichiarato e loro ti requisiscono robe e ti dicono cose orribili? Perchè devi sentirti male tu?
Saranno i tuoi genitori, ma non possono ridurti così perchè sei maschio e ti piacciono i maschietti u.u
SU! Vivere da gay in questo mondo non è facile. La famiglia potrà voltarti le spalle a volte, oppure faticherà ad accettarti ma lo farà ... perchè in fondo sei sangue del loro sangue. Ma non smettere mai di essere quello che sei.
Fin quando non ammazzi qualcuno o ti piacciono i bambini sei un tipo ok u_u
Provato tutto, cosa resta?

Inviato:
06/07/2018, 7:22
da Ensō
Ok, hai avuto il coraggio di farlo e ora ti senti più sollevato però, prima, avresti dovuto sondare l'ambiente domestico. Voglio dire, non tutti possono essere particolarmente sensibili a certi temi. Sia chiaro, non c'è nulla di male, ognuno può gestire come meglio crede la propria sessualità però gridarlo ai quattro venti, in questo caso, non era proprio indicato e quello che hai descritto ne è la prova. I genitori sono persone come tutte le altre, con i loro pregiudizi e le loro ottusità. La loro limitata apertura mentale non è certo condivisibile ma come tu hai il diritto di avere le tue opinioni, loro hanno il diritto di avere le proprie. Quindi ribadisco il concetto: fare outing solo quando le condizioni lo permettono.
Detto questo, dal momento che la frittata è fatta, vediamo di cuocerla a puntino e di non farla bruciare. Dici di aver perso tutto; la stima che i tuoi riponevano in te e i privilegi dei quali godevi in precedenza. Io, sinceramente, non penso sia così. Certo, ora saranno sconvolti ma pian piano le acque si cheteranno e la situazione si affronterà con più chiarezza e lucidità mentale. Con la calma e la tranquillità necessaria potresti dir loro che tu sei sempre la stessa persona che hanno sempre conosciuto, quindi che non è cambiato nulla, anzi che dovrebbero apprezzarti per la tua sincerità e onestà nei loro confronti, o avrebbero preferito venirlo a sapere da qualcun altro e in un altro modo?
Non colpevolizzarti, non hai commesso nessun reato, non è colpa di nessuno perché non c'è nessuna colpa da espiare. Non è una malattia e non è una deviazione è solo una preferenza sessuale. Non è una condizione è solo un aspetto della tua vita che non vale la pena buttare ma magari costruire, con un compagno meraviglioso che ti farà dimenticare questi momenti infelici.
Re: Provato tutto, cosa resta?

Inviato:
06/07/2018, 8:02
da crociato
È un momento di transizione: non esserne spaventato. Ora non è vero che non possiedi più nulla, avendo finalmente espresso te stesso!
È come dice il detto: chi mi ama, mi segua.
Ognuno ad un certo punto della propria vita deve accettare se stesso. Poi tocca agli altri accettare te. E questo, ripeto, vale per tutti.
Provato tutto, cosa resta?

Inviato:
06/07/2018, 12:29
da Camel
Provato tutto, cosa resta?

Inviato:
08/07/2018, 18:16
da ale123
Devi essere molto forte e sentirti orgoglioso di essere stato onesto con i tuoi e la cosa più importante che hai riconosciuto chi sei veramente e puoi sentirti felice.
Provato tutto, cosa resta?

Inviato:
15/08/2018, 12:41
da Lithium-87
Chiamami come ti pare ha scritto:Ascolta bene ciò che ti dico.
Capita di trovare gente omofoba, pure i tuoi genitori. Avrai fatto quel che avrai fatto, ma hey! Tu ti sei dichiarato e loro ti requisiscono robe e ti dicono cose orribili? Perchè devi sentirti male tu?
Saranno i tuoi genitori, ma non possono ridurti così perchè sei maschio e ti piacciono i maschietti u.u
SU! Vivere da gay in questo mondo non è facile. La famiglia potrà voltarti le spalle a volte, oppure faticherà ad accettarti ma lo farà ... perchè in fondo sei sangue del loro sangue. Ma non smettere mai di essere quello che sei.
Fin quando non ammazzi qualcuno o ti piacciono i bambini sei un tipo ok u_u
Sante parole!
Fanc*** la famiglia se non ti accetta! Tu sei meraviglioso così come sei, se loro non lo capiscono, ci stanno perdendo loro, non tu!
Lo so, che restare senza famiglia è dura (anche la mia famiglia quando mi sono dichiarata non mi ha accettato e mi ha detto di essere anche malata). Così mi sono fatta coraggio e ho cercato poi trovato altrove con il tempo un altra famiglia...la comunità lgbt mi ha accolto/salvato, davvero ho trovato più aiuto ed affetto in estranei che nel sangue del mio sangue!
Fidati, non sei solo. Devi solo cercare chi è simile a te e vedrai che ti sentirai finalmente a casa...
