Non ho il coraggio oppure ho ancora speranza

MyHelp: Forum di mutuo aiuto, di prevenzione del suicidio e di gestione delle crisi.
A volte si pensa di non aver più nulla da perdere, nè più motivi di esistere.
E' facile pensarlo se non si ha qualcuno con cui confrontarsi. La vita è piena di insidie, ed è facile perdersi. Ma spesso basta una mano per rimettersi in piedi.
Ma questo è anche un forum sulla Morte, il più grande tabù nella storia dell'essere umano, la paura più grande.

Non ho il coraggio oppure ho ancora speranza

Messaggioda komorebi » 14/08/2018, 20:11



Io semplicemente penso che non dovrei esistere. Che una persona inutile, uno spreco di ossigeno come me non dovrebbe sopravvivere, è ingiusto e irrispettoso nei confronti di persone che invece hanno fatto tanto per gli altri, che sono state utili. Non ho concluso nulla nella vita, sono disoccupata e vivo sulle spalle di altri, non creo nulla, non do nessun contributo al mondo.
Eppure non ho il coraggio di farla finita. :violin:
E' da qualche anno che ho pensieri suicidi... sogno di riempirmi di sonniferi e non svegliarmi più... oppure di guidare con l'auto a velocità elevata e schiantarmi da qualche parte.
Tante volte le giornate passano e basta... luce che sorge e acceca, seguita dall'oscurità che annega tutto nel nero... un girotondo fatto di niente, della mia faccia brutta e inutile allo specchio che cerco sempre di evitare.
Non sono neanche in grado di godere delle belle cose che ho. Mi sono fidanzata da qualche mese con un ragazzo che mi ama, che farebbe di tutto per rendermi felice, eppure non riesco ad essere felice, la maggior parte delle volte non sento niente oppure sento solo angoscia, angoscia che muoia, angoscia che mi abbandoni, angoscia talmente forte da farmi piangere. Da quando stiamo insieme non faccio che piangere... per me è molto difficile farmi avvicinare, fidarmi... e riconosco che questa è la prima volta in cui mi apro con qualcuno. Lui sa delle mie difficoltà e assiste alle mie crisi una dopo l'altra, crisi depressive, scoppi d'ira, pianti interminabili, urla... Non capisco cosa ci trovi in me, non ho niente per cui valga la pena essere amata. Io lo amo e cerco di prendermi cura di lui al massimo delle mie forze, ma so di avere molti limiti a causa dei miei problemi. A volte gli dico che non ce la faccio più, che voglio farla finita e lui sta male, mi abbraccia con gli occhi gonfi e pieni di lacrime e mi supplica di non farlo. Mi sento tanto in colpa, non mi merito il suo amore e neanche di vivere.
Aggiungo il fatto che ho problemi familiari, i miei genitori si sono da poco separati e c'è una situazione molto complicata a casa. Ho sempre avuto pochi amici e una scarsa vita sociale in generale... ultimamente mi sto chiudendo ancora di più, non ho voglia di parlare, non riesco a stare al tavolo a ridere e scherzare, non voglio aprirmi, non voglio nulla, mi sento così lontana dalle altre persone. Sto allontanando anche quelle poche amicizie che ho.
Sento che sto peggiorando, ho paura e provo una costante ansia, ansia di dover vivere nuovi giorni e vorrei soltanto che tutto finisse, che ci fosse finalmente pace. Pace, potermi rilassare e non sentirmi più un rifiuto umano.
Ho avuto un'infanzia difficile, in cui ho dovuto subire lutti e abusi molto dolorosi. Quello che sono oggi non è che un cumulo di macerie della persona che sarei potuta essere. A volte provo un grande senso di ingiustizia, perché a dispetto di tutto il dolore che ho subito provo ancora empatia per gli altri e conservo ancora una sincera meraviglia nei confronti delle piccole bellezze del mondo.
Ho paura di non farcela più e cedere alla morte, ogni giorno sono in bilico, fatico nel trattenere tutti i miei impulsi ed è una lotta continua, impulsi di farmi del male, impulsi di abbandonare tutto e andare lontano, a vivere per strada, sradicata da tutto, senza niente, senza nessuno, dove nessuno potrà più giudicarmi una fallita, dove io stessa diventerò un animale incapace di giudicarmi. Ho paura di fare sempre più male alle persone che mi vogliono bene, se ce ne sono, io non sono lucida nel deciderlo, sia restando al loro fianco che morendo. Se io mi uccidessi il mio compagno potrebbe trovarsi una compagna normale, in salute, che lo renda davvero felice. Con me non lo sarà mai...
Ho il terrore delle ore che passano. Non voglio... Vorrei solo stare bene e respirare, a pieni polmoni.
  • 0

Avatar utente
komorebi
Nuovo Amico Virtuale
 
Stato:
Messaggi: 8
Iscritto il: 14/08/2018, 18:51
Località: Lo spazio infinito
Genere: Femminile

Non ho il coraggio oppure ho ancora speranza

Messaggioda io..massimo » 14/08/2018, 22:21



non è facile non scriverti le solite parole ...
hai delle qualità e un anima vigile e "bella" , che ne sò ?
hai scritto
"Ho paura di non farcela più e cedere alla morte, ogni giorno sono in bilico, fatico nel trattenere tutti i miei impulsi ed è una lotta continua, impulsi di farmi del male, impulsi di abbandonare tutto e andare lontano, a vivere per strada, sradicata da tutto, senza niente, senza nessuno, dove nessuno potrà più giudicarmi una fallita, dove io stessa diventerò un animale incapace di giudicarmi."
un animale incapace di giudicarmi ... pensi sia un pensiero " da tutti" ?!
per scrivere una cosa così serve avere la sensibilità per il profondo e .... l'hai .
certo , siamo fatti di tante cose e tu non sei solo questo ....
per ora non ti scrivo altro se non il consiglio di fare "amicizia" con gli scritti di Alda Merini .
ti abbraccio , ciao.
  • 0

Avatar utente
io..massimo
Amico level one
 
Stato:
Messaggi: 30
Iscritto il: 07/08/2018, 20:48
Località: milano
Genere: Maschile

Non ho il coraggio oppure ho ancora speranza

Messaggioda Lithium-87 » 14/08/2018, 22:40



Ci sono passata anch'io dieci anni fa, alla fine non ne ho potuto più e l'ho fatto...mi hanno ripreso per i capelli e per riprendermi ci è voluto parecchio..ti posso solo dire che è un percorso lungo e difficile, ricaderci è facile ed a volte sembra come di vivere un destino già segnato, ma credimi, una volta provata la morte non è così liberatoria o riposante come speri. È il vuoto infinito, l'assenza di tutto...solo cadendo puoi rialzarti!
  • 0

Ai feriti che camminano perché non debbano più soffrire in silenzio...
(Marilee Strong)
Avatar utente
Lithium-87
Amico level eight
 
Stato:
Messaggi: 370
Iscritto il: 14/08/2018, 13:13
Località: Roma
Genere: Femminile

Non ho il coraggio oppure ho ancora speranza

Messaggioda komorebi » 16/08/2018, 9:10



Anche ieri, sono stata la solita persona inutile. Avevo due ore per stare con lui, due ore faticosamente attese e cercate, e non ho fatto che piangere. Singhiozzare, dire che vorrei morire, far colare calde e lunghe lacrime sulla faccia implorando che tutto finisse. Incurante dei suoi bisogni, incurante di tutto, da vera egoista quale sono sempre stata.
Vorrei solo avere il coraggio per farlo e non dover più vivere queste giornate vuote, piene di sola angoscia. Non è giusto che io viva, non è giusto che io rovini la vita anche delle altre persone oltre ad aver rovinato la mia. Mi dice che sono una persona fantastica e che devo soltanto imparare ad accettarlo, mi dice che lo rendo felice. Ma come può renderti felice una persona che piange continuamente e che invece di rilassarti, divertirti e permetterti di riposarti come ne avresti diritto non fa che stare male e trascinarti nel suo vortice di depressione e ansia?
Il pensiero di dover vivere la giornata di oggi mi fa bruciare la faccia, ho di nuovo voglia di piangere. Sola, inutile e vuota, un mero spreco di risorse, quando ci sono tante persone utili che meriterebbero la mia aria, il mio cibo, la mia casa, l'affetto dei miei cari.
Sento che dovrei andarmene, ritirarmi dove non posso più nuocere a nessuno, punirmi come merito. Eppure sono una codarda, rimango qui a sbafo, a piangere e a lamentarmi sulla spalla di una persona che non merito, a usurpare ciò che sarebbe giusto dare a qualcuno che lo merita, rimango qui a vivere per inerzia, un'ora dopo l'altra, senza senso, senza nulla.

un animale incapace di giudicarmi ... pensi sia un pensiero " da tutti" ?!
per scrivere una cosa così serve avere la sensibilità per il profondo e .... l'hai .

Ti ringrazio molto. La sensibilità per il profondo l'ho sempre avuta, sono una persona a cui piace pensare, riflettere, mettere tutto in discussione e parlare della vita. Purtroppo questa profondità d'animo non mi ha mai salvato dal dolore, anzi, spesso lo ha peggiorato.
una volta provata la morte non è così liberatoria o riposante come speri. È il vuoto infinito, l'assenza di tutto...

Mi dispiace per il tuo dolore e per la tua esperienza, spero che ora tu stia meglio. Non lo so come sia la morte, certo so com'è la vita e non è granchè. Probabilmente non voglio davvero morire, ma solo non soffrire più, solo che non vedo altre strade per arrivarci.
  • 0

Avatar utente
komorebi
Nuovo Amico Virtuale
 
Stato:
Messaggi: 8
Iscritto il: 14/08/2018, 18:51
Località: Lo spazio infinito
Genere: Femminile


Torna a Forum di aiuto sul Suicidio e sulla Morte

Chi c’è in linea in questo momento?

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti

Reputation System ©'