Come da titolo, penso di essere arrivato al capolinea, non ho il controllo sulla mia vita, a 28 anni vivo ancora con i miei genitori, ho un lavoro inutile, noioso deprimente, monotono e guadagno una miseria (tra l' altro me l' hanno pure trovato, quindi ho pure l' umiliazione di essere un fallito raccomandato del c***o e devo pure tacere). A che serve lavorare se poi sei solo come un cane bastonato? Almeno gli altri lavorano per crearsi un futuro con la propria fidanzata/moglie, io invece lavoro e vivo per cosa? Con quale scopo? Attendere la morte?
Non trovo più la forza per andare avanti, non ho piu alcuno scopo, passo le giornate ad attendere l' ora di pranzo/cena e l' ora per andare a dormire (i momenti più "belli" della mia giornata).
Durante quelle poche ore libere a casa non ho voglia di fare nulla, non esco mai (credo di soffrire di fobia sociale già da alcuni anni ormai). Al lavoro ormai sta diventando un inferno, rimanere concentrati sulle proprie mansioni è difficile e commetto errori (con ovvie conseguenze). E proprio in quelle 8 ore di inferno che si fa largo nella mia testa l' idea di farla finita, un cappio, 1 secondo in caduta libera e tac...tutto questo finirebbe e non creerei dispiacere a nessuno. Non ha senso continuare quando non hai piu nulla...se devo vivere passivamente aspettando la morte, tanto vale farla finita ora e risparmiarmi ulteriore sofferenza...