Ciao a tutti, mi presento qui.
Sono un ragazzo poco più che maggiorenne e soffro di ansia e depressione da quando avevo 14 anni circa, con alti e bassi e a fasi alterne.
Mi sono iscritto qui sperando di essere capito.
Ho pochissime persone con cui parlare, con le quali non condivido alcun interesse.
Sono stanco di parlare con loro del più e del meno, di cosa ha fatto il Milan, del nuovo governo, di Mark Caltagirone e di quanto è figa Diletta Leotta.
Mi sento solo ogni volta che si parla di argomenti che non toccano la mia attenzione, ma soprattutto mi sento alienato, che è ancora più triste e mi fa stare malissimo.
Vorrei solo essere compreso, che qualcuno capisca che per me è una grande impresa anche solo alzarmi dal letto senza essermi ammazzato durante la notte, ma comincio a pensare che non si tratta di impresa, ma del più grande sbaglio della mia vita.
Ho dato tempo alla vita, ho ripreso ad uscire di casa, a coltivare degli hobby, mi sono tolto qualche soddisfazione, ma ogni volta che provo a fare qualcosa che darebbe veramente una svolta alla mia vita, mi sembra di sbattere contro un muro insormontabile e di cadere ancora per terra con in mano un pugno di mosche.
Quando ne sono uscito la prima volta è stato grazie alla speranza, la speranza che il tempo cambiasse le cose, ma a distanza di tempo le situazioni non cambiano e io torno a scavarmi la fossa nella depressione.
Vorrei soltanto trovare qualche parola di conforto, non qualcuno che si sente triste e che dice di poter capire, ma qualcuno che ci è passato realmente.
Qualcuno che invece di chiedere il solito "come stai?" senza reale interesse, mi dica "hai ragione, la nostra vita fa proprio schifo".