Suicidio come soluzione alla solitudine

[JYNEEPROH]

Ciao a tutti, sono un ragazzo di 22 anni e sono completamente solo. la mia solitudine è intesa proprio come totale cioè nessuno con cui interagire. vivo in questa situazione da anni ed è frustrante. vorrei provare a creare una vita sociale da zero ma dopo i 18 anni secondo è praticamente impossibile. da diverso tempo sto pensando di andare da uno psicologo ma ho paura che la mia situazione sia così grave che neanche un professionista possa aiutarmi. penso che oltre a diagnosticarmi qualche forma di fobia sociale grave o altro possa fare ben poco. perciò sto valutando il suicidio come potenziale alternativa. mi blocca solo il fatto che possa non riuscirci o deludere i miei genitori. però purtroppo se non cambia qualcosa sarò costretto a farlo, io una vita intera così non la voglio fare, mi vengono i brividi solo a pensarci. io chiedo a voi del forum se qualcuno è stato in una situazione simile ed è riuscito a uscirne.

ciao peppe, so come ti senti, anche io per anni sono stato in questa situazione ed ho pensato fin troppe volte al suicidio.
spero di darti una piccola speranza, perché io sono riuscito ad uscirne, grazie all'aiuto di una psicologa ( ne ho cambiati diversi prima di trovare quella giusta per me) e poi grazie anche a questo forum. a 23 anni, due anni fa circa, mi sono creato una vita sociale da zero, anche abbastanza buona e sono anche riuscito a terminare gli studi lo scorso anno. ero messo abbastanza male, sono sempre stato molto timido, introverso e pure un po' co*****e lol, però sono riuscito a migliorare parecchio la mia situazione. spero che ci riuscirai anche tu, se ti va di parlare puoi contattarmi in privato quando vuoi
buona fortuna per tutto e tieni duro che ce la puoi fare

[ilfalsosnake]

Ciao a tutti, sono un ragazzo di 22 anni e sono completamente solo. la mia solitudine è intesa proprio come totale cioè nessuno con cui interagire. vivo in questa situazione da anni ed è frustrante. vorrei provare a creare una vita sociale da zero ma dopo i 18 anni secondo è praticamente impossibile. da diverso tempo sto pensando di andare da uno psicologo ma ho paura che la mia situazione sia così grave che neanche un professionista possa aiutarmi. penso che oltre a diagnosticarmi qualche forma di fobia sociale grave o altro possa fare ben poco. perciò sto valutando il suicidio come potenziale alternativa. mi blocca solo il fatto che possa non riuscirci o deludere i miei genitori. però purtroppo se non cambia qualcosa sarò costretto a farlo, io una vita intera così non la voglio fare, mi vengono i brividi solo a pensarci. io chiedo a voi del forum se qualcuno è stato in una situazione simile ed è riuscito a uscirne.

.."però sono riuscito a migliorare parecchio la mia situazione. spero che ci riuscirai anche tu, se ti va di parlare puoi contattarmi in privato quando vuoi"

Ma ci credi veramente a ciò che dici o fai finta?

[GoldenDog]

Capisco che la cosa possa essere molto demoralizzante e sembra che non vi sia via d'uscita però forse qualcosa puoi fare per cambiare la situazione.
Innanzitutto penso che devi realmente desiderare di voler uscire dalla solitudine, perchè senza volontà non si fa niente.
Se avevi degli amici a scuola prova a contattarli e ad organizzare qualche uscita altrimenti cerca di frequentare posti dove potresti conoscere gente nuova tipo un corso di qualche tipo.
Io sono in una situazione simile alla tua e stò cercando di uscirne, infatti mi sono iscritto a questo forum proprio per conoscere qualcuno e magari farmi dei nuovi amici nella speranza di smuovere un pò le acque.

[Michele92]

Il suicidio è come un superpotere, è sempre nelle mie mani e possiamo usarlo quando voglio, posso fare quello che voglio perchè tanto posso sempre uccidermi, a volte mi sento così

[Peppe97]

ciao peppe, so come ti senti, anche io per anni sono stato in questa situazione ed ho pensato fin troppe volte al suicidio.
spero di darti una piccola speranza, perché io sono riuscito ad uscirne, grazie all'aiuto di una psicologa ( ne ho cambiati diversi prima di trovare quella giusta per me) e poi grazie anche a questo forum. a 23 anni, due anni fa circa, mi sono creato una vita sociale da zero, anche abbastanza buona e sono anche riuscito a terminare gli studi lo scorso anno. ero messo abbastanza male, sono sempre stato molto timido, introverso e pure un po' co*****e lol, però sono riuscito a migliorare parecchio la mia situazione. spero che ci riuscirai anche tu, se ti va di parlare puoi contattarmi in privato quando vuoi
buona fortuna per tutto e tieni duro che ce la puoi fare

Ciao ti ho scritto in chat

[Fides]

Hey Ciao,
Anche io ho vissuto una situazione simile. Ho passato la maggior parte degli anni di elementari, medie e liceo completamente sola, presa in giro in pratica da tutti ed al suicidio, non ti nego, ci ho pensato spesso, anche se ogni volta, non chiedermi perché, c'era questa piccola vocina nella mia testa che mi diceva "aspe... forse però può andare meglio", ed ho continuato a sopravvivere. Quando arrivai all'università io ero completamente sola, senza aver avuto interazioni umane ma mi sono detta: "qui ho la possibilità di fare quello che voglio, non sanno ancora chi sono, stavolta non voglio più essere quella presa per il c*lo, ma semplicemente una ragazza normale". Sarà stato il mio charme, il fatto che sparavo cazzate dalla mattina alla sera e facevo ridere (pur essendo una persona mi devi credere che ha vissuto nella depressione più totale) ma io degli amici ora li ho, ed io all'uni avevo 19 anni quindi per farti capire che avere amici anche a 20 anni è possibile.

Tutto questo gran papiello per dirti che spesso veramente può andare meglio se inizi a deciderlo, anche se ti sembra impossibile.
In più piccolo consiglio che posso darti: non concentrarti solo casa e lavoro, magari fai qualcosa che ti piace, ad esempio quando ho iniziato a fare volontariato ho conosciuto un sacco di persone, trovati delle cose per te, dedicati a te stesso.

Spero di esserti stata d'aiuto, nonostante sto messaggio sia veramente immenso ahahah.
P.P.S. Inizia la psicoterapia, fa un male pazzesco, ma se hai un taglio su un braccio ti conviene curarlo prima che vada in cancrena.

[Dries]

Ciao!
La soluzione c'è, devi solo aprire gli occhi e guardare il mondo da una prospettiva diversa! A 18 anni hai davvero tutta la vita davanti per poter costruire amicizie e relazioni.
Sai, spesso basta semplicemente cambiare ambiente. Un posto nuovo, dove non ti conosce nessuno e in cui magari ci sono degli interessi in comune. Sapessi quante persone, anche un po' chiuse, sono cambiate e rinate semplicemente frequentando un ambiente diverso da quello in cui hanno vissuto la propria adolescenza!

[JYNEEPROH]

ciao peppe, so come ti senti, anche io per anni sono stato in questa situazione ed ho pensato fin troppe volte al suicidio.
spero di darti una piccola speranza, perché io sono riuscito ad uscirne, grazie all'aiuto di una psicologa ( ne ho cambiati diversi prima di trovare quella giusta per me) e poi grazie anche a questo forum. a 23 anni, due anni fa circa, mi sono creato una vita sociale da zero, anche abbastanza buona e sono anche riuscito a terminare gli studi lo scorso anno. ero messo abbastanza male, sono sempre stato molto timido, introverso e pure un po' co*****e lol, però sono riuscito a migliorare parecchio la mia situazione. spero che ci riuscirai anche tu, se ti va di parlare puoi contattarmi in privato quando vuoi
buona fortuna per tutto e tieni duro che ce la puoi fare

Ciao ti ho scritto in chat

ciao peppe ti ho scritto un mp

[germano]

è risaputo che verso i 20 le compagnie sono ormai consolidate. molto spesso sono formate solo da coppie. per farmi amici da zero bisogna avere un carattere molto socievole ed essere spigliati.

Io invece penso esattamente il contrario: da giovani si è più "in branco", mentre da adulti si è più aperti agli estranei che possono diventare nuovi amici.
Da giovani ci si sente molto fighi ma si è invece molto timidi e rassicurati dal branco. Da adulti invece il branco non c'è più e ci si cerca di più tra estranei.

Ti posso dare ragione per quanto riguarda la profondità delle amicizie: dopo l'adolescenza l'amicizia diventa qualcosa di molto più superficiale.


Germano