Inno al Masochismo

Ciao a tutti, mi chiamo Paolo ( o Quellolà come preferite..) ho 46 anni , mi scuso in anticipo se il mio post sarà incomprensibile ai piu' ma in questi giorni la lucidità di pensiero non è sicuramente tra le mie prerogative.Che dire di me ? Beh diciamo che ho fatto ( e sto facendo tutt'ora) tutto quanto è possibile per rendermi la vita un inferno. Con coscienza e determinazione Assurdo vero ?
Grazie all'impegno assiduo e costante mi trovo pieno di debiti a causa di spese inutili , con un lavoro sottopagato ( non è una scelta forzata.... ce l'ho messa tutta per combinare guai su guai e farmi sbattere praticamente nel sottoscala dell'ufficio,( un po' come Fantozzi...) senza una relazione (non penso di essere degno dell'affetto di nessuno), senza (quasi) amici e soprattutto senza voglia di vivere.
Ma siccome non mi sono voluto far mancare proprio niente ho anche trascurato la mia salute ( arrivando al coma diabetico e ad avere una pressione a cui esploderebbe pure un pesce degli abissi..) ho avuto molti rapporti sessuali NON protetti con perfetti sconosciuti e via dicendo. Ah e sentite questa: qualche anno fa mi sono deciso a cercare mio padre ( è fuggito non appena saputo che mia madre aspettava un figlio) ho fatto un indagine degna del miglior Sherlock Holmes per rintracciarlo, beh quando me lo sono trovato davanti ...sapete che mi ha detto ? "Non me ne puo' importare di meno di te sei stato solo un errore di gioventù." Che anima candida...dai andiamo ...cercare il proprio padre pensando che la cosa si risolvesse come nel piu zuccheroso dei romanzi rosa? Ma la vita non ti ha insegnato niente Paolo?
Inutile dire che ci rimasi da cani.
Per completare il quadro del perfetto masochista ho pure instaurato un rapporto d'amicizia anzi di simbiosi per essere corretti con un ragazzo (è l'unica persona di cui io mi sia mai fidato in tutta la mia vita). Sappiamo tutti che un rapporto del genere non lascia supporre nulla di buono vero ? Infatti è così. Sapete qual'è la cosa che piu' mi fa inc*****e? Il fatto che dopo anni ed anni di psicologi & psichiatri sono riuscito a conoscere molto bene i miei meccanismi interni, so come "funziono" e so perchè mi comporto in un certo modo e perchè compio determinate azioni.
Questo fatto ai più potrebbe sembrare un fatto positivo....certo ...peccato che tra il dire ed il fare ci sia di mezzo il mare. Mi spiego meglio... so cosa mi porta a farmi del male ma non riesco a smettere. Quindi è perfettamente inutile questa mia conoscenza dei miei processi mentali. Anzi se non ci fosse potrei concedermi il lusso del vittimismo. Macchè neanche quello..! In questi giorni tra me e il mio simbioamico si è inserita una terza persona ( non è la prima ,ma le altre non hanno mai rappresentato un vero problema per me) che ai miei occhi però è identica a mia madre. Non fisicamente ma nel modo di fare ...di pensare... di vivere....
Questa scoperta (ok mi sono detto ..ma no Paolo è solo una tua proiezione mentale...in realtà lei non è cosi...ma ovviamente non mi sono ascoltato..come al solito!) mi ha devastato.Mi ha definitivamente tagliato le gambe. Si perchè sono stato cresciuto da una madre che ha riversato sul sottoscritto tutto l'odio che provava per mio padre e per gli uomini in generale, convincendomi di essere un fallito ed un buono a nulla , venuto al mondo solo per complicarle la vita. Come vedete ho messo a frutto i suoi insegnamenti!! Le ho dimostrato che aveva ragione. Che sono un essere inutile, indegno di essere amato.
Il problema è che mia madre è passata a miglior vita ( anche se io mi auguro sia passata a peggior vita..) da anni.Quindi come molti altri avrei potuto riscattarmi....dimostrarle che si sbagliava e vivere una vita degna di essere vissuta.Purtroppo non sono mai riuscito a farlo.
Mai.Pur essendo cosciente del mio problema. MAI MAI MAI MAI.
Vedere una persona come lei "intromettersi" tra me e il mio amico mi ha distrutto. Da mesi pensavo che l'unico modo per interrompere questa assurda spirale di masochismo fosse il suicidio, ora ne sono convinto. Non ce la faccio piu. Trovo difficile fare anche le cose piu semplici. Mi sento come un burattino avete presente ? Per muoversi ha bisogno di qualcuno che muova i fili altrimenti resta li immobile.
Ho smesso con gli antidepressivi , forse per avere un input in piu' per farla finita.
Ho trovato il posto, lontano da occhi e salvatori indiscreti.Che altro mi resta da fare ???
Sapete cosa mi ha detto lo psicologo in merito a questo ? : "Devi lottare per essere felice"
beh si grazie m'hai detto un prospero !!
(
Altre amenità.. : trovati dei nuovi interessi , cerca una ragione per vivere..., ma quale ragione ? Quali interessi ? Ho smesso di provare piacere pure dall'ascolto della musica, che fino a poco tempo fa è stata la mia fedele compagna di vita...
Insomma non so cosa fare.
Il mio simbioamico sa tutto dei miei problemi anche del mio desidero di morire e ha fatto del suo meglio per sostenermi. Sa di questo mio problema con questa terza persona e fa di tutto per rassicurarmi.Ma non ci riesce. L'unica cosa che non sa è che ,ora , piu' che mai, ho il desiderio di farla finita.
Scusatemi ancora, avevo bisogno di sfogarmi. Di svuotare la mente. Di parlare con qualcuno.
Ringrazio chi avrà avuto la costanza di leggere
questo confusissimo post fino in fondo. GRAZIE ANCORA
Paolo.
Grazie all'impegno assiduo e costante mi trovo pieno di debiti a causa di spese inutili , con un lavoro sottopagato ( non è una scelta forzata.... ce l'ho messa tutta per combinare guai su guai e farmi sbattere praticamente nel sottoscala dell'ufficio,( un po' come Fantozzi...) senza una relazione (non penso di essere degno dell'affetto di nessuno), senza (quasi) amici e soprattutto senza voglia di vivere.
Ma siccome non mi sono voluto far mancare proprio niente ho anche trascurato la mia salute ( arrivando al coma diabetico e ad avere una pressione a cui esploderebbe pure un pesce degli abissi..) ho avuto molti rapporti sessuali NON protetti con perfetti sconosciuti e via dicendo. Ah e sentite questa: qualche anno fa mi sono deciso a cercare mio padre ( è fuggito non appena saputo che mia madre aspettava un figlio) ho fatto un indagine degna del miglior Sherlock Holmes per rintracciarlo, beh quando me lo sono trovato davanti ...sapete che mi ha detto ? "Non me ne puo' importare di meno di te sei stato solo un errore di gioventù." Che anima candida...dai andiamo ...cercare il proprio padre pensando che la cosa si risolvesse come nel piu zuccheroso dei romanzi rosa? Ma la vita non ti ha insegnato niente Paolo?
Inutile dire che ci rimasi da cani.
Per completare il quadro del perfetto masochista ho pure instaurato un rapporto d'amicizia anzi di simbiosi per essere corretti con un ragazzo (è l'unica persona di cui io mi sia mai fidato in tutta la mia vita). Sappiamo tutti che un rapporto del genere non lascia supporre nulla di buono vero ? Infatti è così. Sapete qual'è la cosa che piu' mi fa inc*****e? Il fatto che dopo anni ed anni di psicologi & psichiatri sono riuscito a conoscere molto bene i miei meccanismi interni, so come "funziono" e so perchè mi comporto in un certo modo e perchè compio determinate azioni.
Questo fatto ai più potrebbe sembrare un fatto positivo....certo ...peccato che tra il dire ed il fare ci sia di mezzo il mare. Mi spiego meglio... so cosa mi porta a farmi del male ma non riesco a smettere. Quindi è perfettamente inutile questa mia conoscenza dei miei processi mentali. Anzi se non ci fosse potrei concedermi il lusso del vittimismo. Macchè neanche quello..! In questi giorni tra me e il mio simbioamico si è inserita una terza persona ( non è la prima ,ma le altre non hanno mai rappresentato un vero problema per me) che ai miei occhi però è identica a mia madre. Non fisicamente ma nel modo di fare ...di pensare... di vivere....
Questa scoperta (ok mi sono detto ..ma no Paolo è solo una tua proiezione mentale...in realtà lei non è cosi...ma ovviamente non mi sono ascoltato..come al solito!) mi ha devastato.Mi ha definitivamente tagliato le gambe. Si perchè sono stato cresciuto da una madre che ha riversato sul sottoscritto tutto l'odio che provava per mio padre e per gli uomini in generale, convincendomi di essere un fallito ed un buono a nulla , venuto al mondo solo per complicarle la vita. Come vedete ho messo a frutto i suoi insegnamenti!! Le ho dimostrato che aveva ragione. Che sono un essere inutile, indegno di essere amato.
Il problema è che mia madre è passata a miglior vita ( anche se io mi auguro sia passata a peggior vita..) da anni.Quindi come molti altri avrei potuto riscattarmi....dimostrarle che si sbagliava e vivere una vita degna di essere vissuta.Purtroppo non sono mai riuscito a farlo.
Mai.Pur essendo cosciente del mio problema. MAI MAI MAI MAI.
Vedere una persona come lei "intromettersi" tra me e il mio amico mi ha distrutto. Da mesi pensavo che l'unico modo per interrompere questa assurda spirale di masochismo fosse il suicidio, ora ne sono convinto. Non ce la faccio piu. Trovo difficile fare anche le cose piu semplici. Mi sento come un burattino avete presente ? Per muoversi ha bisogno di qualcuno che muova i fili altrimenti resta li immobile.
Ho smesso con gli antidepressivi , forse per avere un input in piu' per farla finita.
Ho trovato il posto, lontano da occhi e salvatori indiscreti.Che altro mi resta da fare ???
Sapete cosa mi ha detto lo psicologo in merito a questo ? : "Devi lottare per essere felice"
beh si grazie m'hai detto un prospero !!

Altre amenità.. : trovati dei nuovi interessi , cerca una ragione per vivere..., ma quale ragione ? Quali interessi ? Ho smesso di provare piacere pure dall'ascolto della musica, che fino a poco tempo fa è stata la mia fedele compagna di vita...
Insomma non so cosa fare.
Il mio simbioamico sa tutto dei miei problemi anche del mio desidero di morire e ha fatto del suo meglio per sostenermi. Sa di questo mio problema con questa terza persona e fa di tutto per rassicurarmi.Ma non ci riesce. L'unica cosa che non sa è che ,ora , piu' che mai, ho il desiderio di farla finita.
Scusatemi ancora, avevo bisogno di sfogarmi. Di svuotare la mente. Di parlare con qualcuno.
Ringrazio chi avrà avuto la costanza di leggere

Paolo.