Anno nuovo

Ciao a tutti, mi sono ricordato di aver scritto in questo forum l'anno scorso.
Sto avendo ancora brutti pensieri, non riesco a trovare soluzione per tirarmi su. La causa è che sono vuoto da troppi anni ormai.
L'anno scorso mi son detto che avrei potuto migliorare la mia condizione magari cercando pretesti di uscire come andare in palestra o comprarmi un cane.
La prima l'ho fatta ed in quel periodo ero molto motivato e vedere il mio fisico migliorare mi rendeva felice: sia banalmente a fare la strada in macchina fino alla palestra che allenarmi, nonostante fossi solo, era bello. Poi le palestre sono chiuse per la pandemia, quindi son dovuto tornare ad allenarmi tra queste quattro mura.
La seconda non è stato possibile nonostante possa garantire per le spese, purtroppo mia madre è troppo difficile da convincere per l'adozione, mentre mio padre, nonostante sia in pensione, dice che se c'è del lavoro preferisce farlo e quindi non garantirebbe la sua compagnia e gestione. Io non me la son sentita di adottarlo perché a breve dovrò cominciare a lavorare in azienda, quindi mi sembrava irresponsabile coinvolgere un cane che avrebbe potuto trovare padroni più affidabili.
I motivi che mi spingono a suicidarmi è che non ho quasi nessuna interazione con dei miei coetani. Dico quasi perché vedo 3/4/5 all'anno dei miei ex compagni di classe per andare a mangiare fuori. L'altro è più virtuale, avendo un gruppo whatsapp con cui mi sento con persone di un forum che frequentavo.
L'idea del suicidio non mi piace per nulla, ma più penso che a quest'età non ho nessuno e non ho amici da tanto tempo più soffro. Poi penso anche che quando dovrò ritornare a lavorare non avrò tempo manco per vivere quel poco, facendo 2 ore di mezzi pubblici al giorno. Soddisfazioni ne posso avere in questo lavoro? Si può fare certamente carriera, ma che senso ha migliorare la mia condizione lavorativa se i frutti di questo lavoro non posso condividerli con persone che amo? Ho pensato magari di cercare un po' di compagnia su tinder, ma chi se lo fila un ragazzo così poco interessante come me? Non voglio coinvolgere persone nella mia tristezza.
Nella mia famiglia non c'è neanche un bell'ambiente, mia madre e mio padre sono arrivati a così tanti anni di matrimonio perché mio padre ha sempre lavorato e quindi durante il giorno riuscivano a non vedersi. Ora che lui è in pensione ciaoooooo. Penso che non riescano a separarsi per codiardia, mia madre ha alcuni problemi isterici/depressione/paranoici, secondo me pensa che separandosi tutti la vedrebbero come una sgualdrina. Mio padre è una delle persone più stupide sulla terra, esiste il contrario di empatia? Ecco, non capisce veramente nulla.
Ho pensato anche di andare da uno psicologo, ma come migliora la situazione? Io ho bisogno di fare esperienze sociali, mi aiuterebbe per l'autostima? Se qualcuno di voi che c'è già andato magari scriva qualcosa in merito che sono interessato.
Ok, ora torno al mio smart working cercando di concentrarmi.
Sto avendo ancora brutti pensieri, non riesco a trovare soluzione per tirarmi su. La causa è che sono vuoto da troppi anni ormai.
L'anno scorso mi son detto che avrei potuto migliorare la mia condizione magari cercando pretesti di uscire come andare in palestra o comprarmi un cane.
La prima l'ho fatta ed in quel periodo ero molto motivato e vedere il mio fisico migliorare mi rendeva felice: sia banalmente a fare la strada in macchina fino alla palestra che allenarmi, nonostante fossi solo, era bello. Poi le palestre sono chiuse per la pandemia, quindi son dovuto tornare ad allenarmi tra queste quattro mura.
La seconda non è stato possibile nonostante possa garantire per le spese, purtroppo mia madre è troppo difficile da convincere per l'adozione, mentre mio padre, nonostante sia in pensione, dice che se c'è del lavoro preferisce farlo e quindi non garantirebbe la sua compagnia e gestione. Io non me la son sentita di adottarlo perché a breve dovrò cominciare a lavorare in azienda, quindi mi sembrava irresponsabile coinvolgere un cane che avrebbe potuto trovare padroni più affidabili.
I motivi che mi spingono a suicidarmi è che non ho quasi nessuna interazione con dei miei coetani. Dico quasi perché vedo 3/4/5 all'anno dei miei ex compagni di classe per andare a mangiare fuori. L'altro è più virtuale, avendo un gruppo whatsapp con cui mi sento con persone di un forum che frequentavo.
L'idea del suicidio non mi piace per nulla, ma più penso che a quest'età non ho nessuno e non ho amici da tanto tempo più soffro. Poi penso anche che quando dovrò ritornare a lavorare non avrò tempo manco per vivere quel poco, facendo 2 ore di mezzi pubblici al giorno. Soddisfazioni ne posso avere in questo lavoro? Si può fare certamente carriera, ma che senso ha migliorare la mia condizione lavorativa se i frutti di questo lavoro non posso condividerli con persone che amo? Ho pensato magari di cercare un po' di compagnia su tinder, ma chi se lo fila un ragazzo così poco interessante come me? Non voglio coinvolgere persone nella mia tristezza.
Nella mia famiglia non c'è neanche un bell'ambiente, mia madre e mio padre sono arrivati a così tanti anni di matrimonio perché mio padre ha sempre lavorato e quindi durante il giorno riuscivano a non vedersi. Ora che lui è in pensione ciaoooooo. Penso che non riescano a separarsi per codiardia, mia madre ha alcuni problemi isterici/depressione/paranoici, secondo me pensa che separandosi tutti la vedrebbero come una sgualdrina. Mio padre è una delle persone più stupide sulla terra, esiste il contrario di empatia? Ecco, non capisce veramente nulla.
Ho pensato anche di andare da uno psicologo, ma come migliora la situazione? Io ho bisogno di fare esperienze sociali, mi aiuterebbe per l'autostima? Se qualcuno di voi che c'è già andato magari scriva qualcosa in merito che sono interessato.
Ok, ora torno al mio smart working cercando di concentrarmi.