Sagittario86 ha scritto:Pensare al suicidio a 21 anni, terribile... Esistono cooperative, associazioni, comunità, gruppi di mutuo-aiuto, con persone qualificate che ti danno un grosso supporto per ricominciare, tornare a vivere. Attività di ogni tipo, in base ai tuoi interessi, cinema, attività fisica, lettura, gite (ora non più per ovvi motivi), yoga, enigmistica, calcio ecc... Quello di cui hai bisogno è di confrontarti con gli altri, superare le tue paure, i tuoi blocchi mentali, e non è una colpa, può succedere a chiunque di cadere, l'importante è risollevarsi, imparare dalle proprie esperienze negative. Quello che dico sempre è che se non ci provi, se non ti butti, non cambierà mai nulla nella tua vita, anzi peggiorerà sempre di più per cui meglio intervenire subito non credi? Le possibilità ci sono per uscirne, per vivere una vita dignitosa come tutti hanno diritto, sta a te fare il primo passo. Se non ti apri agli altri, se non fai esperienze, la tua mente sarà sempre intrappolata in quei pensieri negativi, un continuo circolo vizioso, lo vuoi spezzare questo circolo? Agisci, in caso contrario più anni passano e più sarà lungo il percorso di guarigione.
Hai Completamentw ragione, io mi sono alienato nel mio mondo e chiuso quasi completamente all'esterno, è un comfort molto tossico, è un dannato tumore.