Salve a tutti,
Ho 21 anni e sono studente universitario. Da un periodo abbastanza lungo ho iniziato a pensare al suicidio poiché intrappolato in uno stato di solitudine. Ho avuto dei traumi durante l'infanzia, derivati dalle violenze fisiche/verbali e alcolismo tra i miei genitori. Questo mi ha portato a nutrire un carattere insicuro e introverso. Oggigiorno vivo per lo più da solo, studiando o leggendo in una camera. Le amicizie sono per lo più superficiali e il non aver mai avuto esperienze amorose e sessuali mi deprime ulteriormente. Attorno a me regna una dimensione opposta dove tutti condividono la vita con un partner e fanno esperienze. I luoghi affollati, come le discoteche, le evito perché non faccio altro che sprofondare in quei contesti. Non riesco più a sorridere e non riesco a fingere di stare bene. Mi sembra di aver perso le speranze per il futuro e, sicuramente, sono stanco di questa alienazione ed assente umanità. Grazie.