Dopo tutto questo schifo voglio solo morire

[Anonimanessuno]

Buonasera a tutti. Scrivo qui perché oggi è uno di quei giorni no in cui penso di farla finita perché è andato tutto male e so che continuerà ad andare sempre peggio. Scrivo solo per sfogarmi, non voglio annoiare nessuno.In breve:
-sono nata con una malformazione congenita, alle elementari non mi rendevo conto, alle medie hanno iniziato a insultarmi ma io pensavo sempre “sono solo degli stupidi e il loro parere non conta uno 0”, alle superiori ho iniziato a viverla male (con me stessa, non mi importa dei commenti degli altri) e ad essere molto insicura e voler essere invisibile, per qualche strano motivo (penso l’insicurezza e la timidezza) sono stata bullizzata dai compagni e dai professori (che a parte ridicolizzarmi, mi hanno sempre fatto credere di essere ciuccia, stupida, incapace e hanno fatto di tutto per penalizzare il mio rendimento, tant’è che in terza superiore tutto promossi senza debiti e io l’unica bocciata)
-all’uscita da scuola un bullo mi spinge facendomi cadere dalle scale, da quel giorno o dei dolori insopportabili per cui prendo antidolorifici da 15 anni, volevo denunciare, ma avendo fatto tutti gli accertamenti in cui non risultava nulla e avendo tutti contro i miei me lo hanno proibito per evitare la famosa denuncia per diffamazione.
-a 22 anni c’è un ragazzo che ci prova, non è affatto il mio tipo e ci sta provando con me solo perché lo fa con qualsiasi ragazza. Penso “non ho mai avuto un corteggiamento e mai un’esperienza sessuale, inibita dalla malformazione, voglio essere pronta per quando arriverà la persona giusta” mai pensiero fu più sbagliato, al momento di dire a questo psicopatico che non me ne importava nulla di lui ma che anzi mi faceva ribrezzo vengo sequestrata in casa sua, dalle torture psicologiche è passato ben presto alle mani, riesco a fare il numero dei carabinieri, lui si spaventa e mi manda via, esco viva ma provata, ho vissuto per un anno da vegetale e ho preso antidepressivi per i 5 anni successivi, tutt’ora ho gli incubi e la nausea.
-a 23 anni incontro “la persona giusta”, sembra non importarsene della malformazione, mi incoraggia e riprendo l’università, peccato che qualche mese dopo sparisce senza darmi una sola spiegazione e iniziare una nuova relazione poco dopo.
Allo stesso tempo però la mia crescita è terminata e mi decido: farò un intervento per la mia malformazione
-i miei mi sostengono, faccio questo intervento che però non funziona, sembra ancora più evidente, la vivo male ma penso “sono nata così, infondo che importa” vado avanti per diversi anni, depressa ma senza speranza.
-nel 2021 scopro sui social il profilo di una ragazza con la stessa malformazione, mi invita in un gruppo dove si parla di questo, vedo tanta gente come me che ha avuto risultati positivi con l’intervento, cado in depressione, sembro l’unica a cui è andata male, ma mi decido a riprovarci.
-Allo stesso tempo conosco un altro ragazzo sui social, anche lui non sembra turbato dalla mia malformazione, ma non sembra totalmente interessato a me, così per avere la prova chiedo ad un’amica di provarci e indagare sempre via social, dalla loro discussione emerge che gli faccio schifo a causa della mia malformazione, cado ancora di più in depressione e taglio tutti i ponti, convinta sempre di più che questa malformazione mi ha rovinato la vita.
-nel 2022 rifaccio l’intervento, anche stavolta non cambia niente, forse addirittura peggiora, cado nello sconforto più totale.
-ad oggi non ho concluso niente nel lavoro perché sono troppo depressa, lavoro male e vengo odiata perché lavoro male. Faccio schifo a tutti a causa di questa malformazione (mentre in tutto ciò la gente si lamenta perché è grassa, perché ha le rughe, perché ha la cellulite, ma io vi ammazzerei tutti!) e infatti non sono mai riuscita ad avere una vera relazione, non ho mai avuto degli amici (un po’ per la malformazione un po’ perche l’imbarazzo non mi fa essere simpatica e spigliata), ho questi dolori maledetti che mi creano ansia e mi costringono ad abusare di farmaci (per i miei sono pazza perche dopo 15 anni è assurdo!!!)
-vorrei solo che questa malformazione sparisse, forse potrei riprendermi una vita normale, o forse è troppo tardi perché tutto questo schifo mi ha provata fin troppo, non c’è una soluzione, ho 30 anni e voglio solo morire anche perché sono senza lavoro e cosa peggiore, senza voglia di cercarne uno.

[Semir88]

Forse è meglio soli che dover avere per forza qualcuno accanto. Se tutti ti hanno sempre detto che fai schifo è normale non avere autostima ma non puoi fartene una colpa. Per me dovresti accettarti e non odiarti perché solo così puoi iniziare a vivere più serena. Dalle tue parole si nota tanto odio verso il tuo corpo, verso questa malformazione e verso i ragazzi che ti hanno preso in giro o rifiutata...ma in fondo chi se ne importa no? È obbligatorio avere un ragazzo? Anch'io non ho una ragazza e mi sono abituato così. Se senti altre persone non è normale non avere relazioni, non essere sposati. Ma chi lo stabilisce?
Ognuno deve imparare a vivere bene con sé prima che con altri..sennò purtroppo diventi solo un peso per tutti...

[VeraVita]

Buonasera a tutti. Scrivo qui perché oggi è uno di quei giorni no in cui penso di farla finita perché è andato tutto male e so che continuerà ad andare sempre peggio. Scrivo solo per sfogarmi, non voglio annoiare nessuno.In breve:
-sono nata con una malformazione congenita, alle elementari non mi rendevo conto, alle medie hanno iniziato a insultarmi ma io pensavo sempre “sono solo degli stupidi e il loro parere non conta uno 0”, alle superiori ho iniziato a viverla male (con me stessa, non mi importa dei commenti degli altri) e ad essere molto insicura e voler essere invisibile, per qualche strano motivo (penso l’insicurezza e la timidezza) sono stata bullizzata dai compagni e dai professori (che a parte ridicolizzarmi, mi hanno sempre fatto credere di essere ciuccia, stupida, incapace e hanno fatto di tutto per penalizzare il mio rendimento, tant’è che in terza superiore tutto promossi senza debiti e io l’unica bocciata)
-all’uscita da scuola un bullo mi spinge facendomi cadere dalle scale, da quel giorno o dei dolori insopportabili per cui prendo antidolorifici da 15 anni, volevo denunciare, ma avendo fatto tutti gli accertamenti in cui non risultava nulla e avendo tutti contro i miei me lo hanno proibito per evitare la famosa denuncia per diffamazione.
-a 22 anni c’è un ragazzo che ci prova, non è affatto il mio tipo e ci sta provando con me solo perché lo fa con qualsiasi ragazza. Penso “non ho mai avuto un corteggiamento e mai un’esperienza sessuale, inibita dalla malformazione, voglio essere pronta per quando arriverà la persona giusta” mai pensiero fu più sbagliato, al momento di dire a questo psicopatico che non me ne importava nulla di lui ma che anzi mi faceva ribrezzo vengo sequestrata in casa sua, dalle torture psicologiche è passato ben presto alle mani, riesco a fare il numero dei carabinieri, lui si spaventa e mi manda via, esco viva ma provata, ho vissuto per un anno da vegetale e ho preso antidepressivi per i 5 anni successivi, tutt’ora ho gli incubi e la nausea.
-a 23 anni incontro “la persona giusta”, sembra non importarsene della malformazione, mi incoraggia e riprendo l’università, peccato che qualche mese dopo sparisce senza darmi una sola spiegazione e iniziare una nuova relazione poco dopo.
Allo stesso tempo però la mia crescita è terminata e mi decido: farò un intervento per la mia malformazione
-i miei mi sostengono, faccio questo intervento che però non funziona, sembra ancora più evidente, la vivo male ma penso “sono nata così, infondo che importa” vado avanti per diversi anni, depressa ma senza speranza.
-nel 2021 scopro sui social il profilo di una ragazza con la stessa malformazione, mi invita in un gruppo dove si parla di questo, vedo tanta gente come me che ha avuto risultati positivi con l’intervento, cado in depressione, sembro l’unica a cui è andata male, ma mi decido a riprovarci.
-Allo stesso tempo conosco un altro ragazzo sui social, anche lui non sembra turbato dalla mia malformazione, ma non sembra totalmente interessato a me, così per avere la prova chiedo ad un’amica di provarci e indagare sempre via social, dalla loro discussione emerge che gli faccio schifo a causa della mia malformazione, cado ancora di più in depressione e taglio tutti i ponti, convinta sempre di più che questa malformazione mi ha rovinato la vita.
-nel 2022 rifaccio l’intervento, anche stavolta non cambia niente, forse addirittura peggiora, cado nello sconforto più totale.
-ad oggi non ho concluso niente nel lavoro perché sono troppo depressa, lavoro male e vengo odiata perché lavoro male. Faccio schifo a tutti a causa di questa malformazione (mentre in tutto ciò la gente si lamenta perché è grassa, perché ha le rughe, perché ha la cellulite, ma io vi ammazzerei tutti!) e infatti non sono mai riuscita ad avere una vera relazione, non ho mai avuto degli amici (un po’ per la malformazione un po’ perche l’imbarazzo non mi fa essere simpatica e spigliata), ho questi dolori maledetti che mi creano ansia e mi costringono ad abusare di farmaci (per i miei sono pazza perche dopo 15 anni è assurdo!!!)
-vorrei solo che questa malformazione sparisse, forse potrei riprendermi una vita normale, o forse è troppo tardi perché tutto questo schifo mi ha provata fin troppo, non c’è una soluzione, ho 30 anni e voglio solo morire anche perché sono senza lavoro e cosa peggiore, senza voglia di cercarne uno.

Sinceramente, penso che devi imparare a volerti bene e a farti scivolare l'opinione degli altri. Invece, di spendere soldi in farmaci e operazioni, ti consiglierei di più la lettura di un buon libro. Perchè secondo me, l'amore è dentro di noi, e le persone non dicono che siano inutili.. ma non ci deve interessare ciò che dicono e pensano. In finale siamo tutti comuni mortali e per me, non è neanche tanto giusto sminuire il dolore degli altri, perché non c'è una classifica. Per me, l'amore verso noi stessi è un tocca sano. Certo, mi dispiace leggere tutte queste cose che ti sono successe, ma devi imparare qualcosa da quello che ti è successo.
Io poi ti consiglierei di trascorrere del tempo con persone simili a te o con persone un po' più sensibili. Così puoi sentirti meno sola e aiutarti con la tua tristezza. Quando si ha dei problemi è inutile farsi del male perché non si fa altro che aggiungere altri problemi. Abbi fede e dai tempo al tempo.
Invece, di pensare a quanto sia ingiusta la vita, cambia le domande. Pensa se ci fosse un lato positivo, quale sarebbe? Obbligati a pensarlo. Oppure, pensa: c'è qualcosa che puoi fare meglio in questa situazione?
Pensa a qualcosa che ti piacerebbe fare o se niente di tutte queste cose che ti ho detto, ti ha fatta riflettere un po', ascoltati una bella canzone o leggi qualcosa di divertente.
Credimi, non c'è niente che tu non possa fare e la strada per volersi bene, è più vicina di quanto pensi.
Buone cose e non mollare mai!

[Anonimanessuno]

Grazie per le vostre risposte.
Sinceramente non me ne importa niente di avere una relazione o qualcuno che mi accetti, non è questo il vero problema. Ci sono tante persone che vivono da sole, non c’è nulla di strano in questo.
Voglio solo essere normale, non c’è nessun lato positivo in ciò ed è ridicolo che gente normale che si lamenta perché ha la cellulite,l’acne o un addome non perfettamente definito mi dica di accettarmi. Conoscere sui social gente con il mio stesso problema che è stato perfettamente risolto mi fa stare ancora peggio. Voglio essere normale per me stessa, non perché mi importa cosa dicono gli altri. Quando ero piccola e le mamme dei miei amici di scuola commentavano scherzosamente la cosa mi sentivo uno schifo, che poi cosa hanno da commentare? Con chi ha un minimo di sovrappeso (cosa che non mi sembra fuori dal normale) sono tutti politically correct, con chi ha una cosa orripilante no, fa ridere, non ci credo che a ridere di questa cosa siano state persone adulte! Non ci credo che la gente commenta le critiche a Vanessa incontrada con robe tipo “la società ci vuole perfetti e se sei diverso ti schifa”, cioè diversa una persona che non è magra? Noi che vogliamo solo un aspetto normale quindi cosa siamo? Degli extraterrestri?
Leggere un buon libro? Fare terapia? E per cosa? Per sentirmi dire che siamo tutti meritevoli d’amore e perfetti così? Cosa aggiungono queste caxxate al mio io? Non me ne importa niente se sono meritevole d’amore e non me ne importa niente se al mondo esiste qualcuno che possa “guardare oltre”.
Mi fa incaxxare che mia madre mi dica di non pensarci, che nessuno è perfetto, che ho altre qualità. Caxxate che si dicono agli adolescenti insicuri, quando io sono un’adulta consapevole.
Non voglio essere perfetta ma normale, pagherei per avere quei fisici sovrappeso che la gente tanto detesta, in cambio della mia malformazione.

Ho provato anche a puntare su altro per bilanciare la cosa, ho provato a curare il mio corpo, ad andare in palestra, a truccarmi bene, a vestirmi bene, ma la realtà è che questa cosa è talemente sfigurante che nemmeno se avessi il fisico di Adriana Lima e Diego della palma come consulente d’immagine riuscirei ad accettare me stessa. Talmente schifosa che gli adulti ci ridevano su quando io ero solo una ragazzina.

[Semir88]

Beh è comprensibile tu vuoi essere normale, eliminare questo difetto ed è una sacrosanto diritto. Ma potrei sapere di che si tratta?

[Ātman]

Ma potrei sapere di che si tratta?

Se non lo dice avrà le sue ragioni.

[Semir88]

Certo. Era solo per curiosità, siamo su un forum anonimo, se le va di parlarne fa piacere sennò nulla non importa...

[Anonimanessuno]

Non lo dico sia perché mi vergogno ad usare quella parola e sia perché in passato su altri forum in cui cercavo conforto hanno banalizzato tutti (ma penso che da quello che scriverò si riuscirà ad intuire)
È vero, i social mi hanno fatto capire che è una cosa comune e che non sono una bestia rara, ma non ho mai visto una situazione orrida come la mia (forse 1-2 volte), cose che mi sono state dette per farmi stare meglio “non sei né la prima né l’ultima” “pensa che non è pericolosa per la salute, pensa che c’è chi non cammina” “ci sono anche belle donne con questo problema” (non è vero, alcune lo hanno ma è appena accennato e non deturpante) ma soprattutto (e qui non so se ridere o piangere) “lo puoi nascondere, usa occhiali con lenti scure o colorate” e alcuni ancora “vai fiera della persona che sei e fai di questo tuo difetto un punto di forza” …cioè ma per favore, vi hanno talmente annebbiato il cervello con questa storia del body positive e del fare dei propri difetti un punto di forza che siamo arrivati al punto di paragonare una malformazione (solo perché non è pericolosa per la salute) ad una cosa normale che non rispecchia i canoni di bellezza di cui vi parla un chirurgo plastico in tv.

[Semir88]

All'estero ci sono delle cliniche con ottimi chirurghi plastici. Da quel che ho capito non è una malformazione ossea cranio facciale ma è estetica. Potresti fare più consulti e vedere se davvero si può ridurre il problema. Non demordere! Un mio caro amico ha un'angioma o voglia rossa in faccia. È nato così. Pensa per lui quanto è stato difficile accettarsi. Intanto è plurilaureato, professore a Londra e si è accettato e vive meglio di me la sua vita. Non lho mai visto depresso.

[Anonimanessuno]

Non proprio. Dopo i 2 interventi fatti non ne potrò fare un terzo. Ho provato a chiedere dei consulti online e da quello che ho capito chiunque si rifiuterebbe di fare un intervento del genere che poi, se anche si potesse ripetere, sicuramente, non darebbe il miglioramento sperato visto che fin ora sono solo peggiorata. Nascondo con gli occhiali ma purtroppo non posso tenermi gli occhiali da sole h 24 e anche quando incontro qualcuno,magari di sera, mi sento stupida. A quanto ho capito sono io che non rispondo all’intervento per qualche strana ragione -perché oltre al danno, la beffa- quindi devo abbandonare questa idea. Mi sono già spostata di 700 km per fare questo intervento che non tutti fanno, ero in mani sicurissime, ho fatto tanti sacrifici e ci ho creduto realmente, oltre a tutti i soldi e i sacrifici che hanno fatto i miei.