Vi fa paura? vi lascia "indifferenti"? La desiderate?
Ci sono persone che con le unghie e con i denti tentano in tutti i modi di aggrapparsi alla vita cercando di prolungarla il più possibile... spaventati, si aggrappano ad ogni minima possibilità (magari anche molto invasiva seppur dal guadagno infinitesimale) pur di provare in ogni modo a rimandare l'inevitabile.
Spesso mi capita di pensarci e faccio veramente fatica a comprendere quale forza interiore gli spinga ad essere così.
Penso di rappresentare lo spettro opposto. Non ho in alcun modo paura o timore della morte. Non so... Sarà per un mio passato (e forse in parte presente) di depressione, sarà che la mia esistenza non sia gratificante tanto quanto quella di altre persone, sarà che per dei periodi l'ho addirittura desiderata... fatto sta che non la temo letteralmente in nessun modo. Temo magari il come possa avvenire... il grado di sofferenza che dovrei sopportare (magari una brutta e lunga malattia) prima di morire, ma non la morte in sé. Sarà strano, ma a volte mi suscita addirittura un senso di curiosità.
Come ve la vivete voi?