Togliersi la vita per dare una prova di coraggio

[kathellyna]

io sinceramente non sono d'accordo con chi ha questa opinione così negativa del suicidio. che lo pensino pure, tanto da morta non sarà più un mio problema.
e non credo affatto che chi parla di suicidio poi non lo faccia mai, né che sia "poco serio" dire che si hanno queste intenzioni.

[Cordis]

Sto problemi di login stanno diventando snervanti

Ma guarda che io non mi credo di essere migliore degli altri, forse do questa impressione perché questo problema non lo sto vivendo adesso... non so che dirvi

Mi fa' schifo l'idea di dare a tutta questa faccenda (sofferenza/desiderio di morte/suicidio) un qualsiasi accenno di positività, è solo un mucchio di merda, trovarcisi è una disgrazia e non è dimostrazione di coraggio il fatto di sopportarne la puzza.

[ilfalsosnake]

Sto problemi di login stanno diventando snervanti

Ma guarda che io non mi credo di essere migliore degli altri, forse do questa impressione perché questo problema non lo sto vivendo adesso... non so che dirvi

Mi fa' schifo l'idea di dare a tutta questa faccenda (sofferenza/desiderio di morte/suicidio) un qualsiasi accenno di positività, è solo un mucchio di merda, trovarcisi è una disgrazia e non è dimostrazione di coraggio il fatto di sopportarne la puzza.

Ricordati che la tua esperienza personale sarà sempre molto diversa dalle altre quindi non paragonarle tra loro perché c'è anche chi trae conforto dal pensare al suicidio o dal pensare che tutta quella maledetta sofferenza o la sopportazione alla vita abbia fine.
Siamo nel 2023, non fermiamoci a pensare che sia ancora tutto bianco e nero.
Reputo coraggioso invece chi ne sopporta la puzza ogni giorno senza cedere perché potrebbe semplicemente lasciarsi andare per rompere tutta quella meccanica legata all'inibizione.

[Cordis]

Si, ma la mia esperienza personale la devo dire perché c'è anche quella, può servire anche quella (come minimo perché tutto fa brodo), ma c'è anche un altro aspetto che non tenete in considerazione: l'eventuale conforto che si ottiene attraverso pensieri di morte non è gratis, si paga, si paga perché tutto diventa più scuro, l'acqua dell'acquario nel quale si galleggia diventa più nera, la vita diventa peggiore di prima.

[ilfalsosnake]

Si, ma la mia esperienza personale la devo dire perché c'è anche quella, può servire anche quella (come minimo perché tutto fa brodo), ma c'è anche un altro aspetto che non tenete in considerazione: l'eventuale conforto che si ottiene attraverso pensieri di morte non è gratis, si paga, si paga perché tutto diventa più scuro, l'acqua dell'acquario nel quale si galleggia diventa più nera, la vita diventa peggiore di prima.

E' giusto condividere le proprie esperienze ma confrontarle a volte è decisamente sbagliato perché nascono da contesti diversi.
Non credo che la vita diventi peggiore di prima dato che se una persona vuole farsi fuori, il solo pensare che la morte "possa dargli pace" è un conforto che la porta a rimandare.
L'unica cosa che vorrei ribadire è che non ha senso generalizzare su un argomento del genere, ogni situazione ha la sua storia e le sue problematiche. E no, non esiste la soluzione magica ne quella di "guarda dentro te stesso e troverai la felicità".

[Cordis]

L'unica cosa che vorrei ribadire è che non ha senso generalizzare su un argomento del genere, ogni situazione ha la sua storia e le sue problematiche. E no, non esiste la soluzione magica ne quella di "guarda dentro te stesso e troverai la felicità".

Ma certo, naturalmente, sono assolutamente d'accordo, non ho nemmeno mai pensato il contrario, diciamo che mi pongo in una prospettiva diversa: una persona espone un suo problema, in questo caso Massimiliano, ci sono una o più voci che spingono in una direzione, io voglio spingere nella direzione contraria.
Poi magari il modo in cui mi esprimo può essere inappropriato, posso essere troppo assolutista, come se avessi la verità in tasca e in questo caso mi rendo conto che è sbagliato ed è giusto che mi venga fatto notare. Non sono sicuro di riuscire a fare meglio perché so di non avere la verità in tasca, ma so che non ce l''anno neanche gli altri...
Per esempio:

se una persona vuole farsi fuori, il solo pensare che la morte "possa dargli pace" è un conforto che la porta a rimandare.

Non è tanto semplice essere sicuri che sia così, potrebbe anche funzionare diversamente...
In questo caso può saperlo solo Massimiliano.

[ilfalsosnake]

Non è tanto semplice essere sicuri che sia così, potrebbe anche funzionare diversamente...
In questo caso può saperlo solo Massimiliano.

La certezza non posso averla, però nella maggior parte dei casi ci si aggrappa a quel pensiero, volontariamente o meno.
Lungi da me a pensare di dispensare verità, quello è un compito di altri utenti che arrivano a dire che si sceglie di essere depressi

[Germano75]

Non ho mai tentato il suicidio, ma reputo interessante ed eccitante l'idea di far fuori me stesso per dimostrare di avere coraggio nel fare la più ardua scelta che ci sia su questo pianeta.

Dimostrare A CHI???!?!?!
Stai sereno e goditi la tua vita, che nessuno ce l'ha con te

Germano

[occhigrandi]

In generale, non credo ci sia bisogno di dimostrare niente a nessuno. Solo a noi stessi, nel caso ci si ponga un qualsiasi obiettivo, e anche se dovesse andare male, non è la fine del mondo, ma deve essere una cosa "costruttiva" per l'individuo.
Sono tra quelli che ripudia il suicidio quindi non aggiungo altro.
Per me è coraggioso chi decide di affrontare la vita ogni giorno nonostante il male che ha intorno (o dentro di sè).

[topolino78]

Io ho tentato il suicidio e mai feci scelta più giusta. Maledico chi mi ha salvato. La vita post-suicidio è stata uno schifo, imbottito di farmaci e fallimenti su tutti i fronti. Sono monitorato a vista purtroppo ma so come fuggire via per sempre, aspetto solo il là.