Togliersi la vita per dare una prova di coraggio

[Massimiliano89]

Non ho mai tentato il suicidio, ma reputo interessante ed eccitante l'idea di far fuori me stesso per dimostrare di avere coraggio nel fare la più ardua scelta che ci sia su questo pianeta.
Pensate che io sia pazzo? Probabilmente si, ma mi interessa comunque saperlo.

[Mattias 1985]

Prova?
Guarda che nel lungo viaggio della vita non devi dimostrare niente.
Neppure dio ti sta chiedendo qualcosa....

[Ātman]

Pare che molti considerino il suicidio un atto di viltà. Poi magari sono quelli che hanno più paura di morire...

Comunque il problema non è la morte, è se ti rispediscono a vivere su questo pianeta...

[kathellyna]

dimostrare a chi?

[Massimiliano89]

dimostrare a chi?

A tutti

[Cordis]

Non so, per me non è mai esistito il suicidio come prova di coraggio: per me è sempre stato l'esatto contrario, una prova di fifa, di codardia.
Poi può anche essere un modo per fare cessare un dolore divenuto intollerabile, in quel caso lo considero umanamente comprensibile, come l'eutanasia, però questo mi pare un discorso diverso.

[Ātman]

Non so, per me non è mai esistito il suicidio come prova di coraggio: per me è sempre stato l'esatto contrario, una prova di fifa, di codardia.

Se consideri quanta gente non riesce nemmeno a parlare della morte, trovo ridicolo considerarlo un atto codardo. Più che altro, se sei responsabile verso qualcuno (figli, soprattutto) sconsiglierei di farlo.

[ilfalsosnake]

Non si chiama coraggio, si chiama follia.
Il coraggio è per chi è ancora lucido, una volta che prendi certe scelte quella lucidità mentale la perdi e resta solamente la follia che ti permette di togliere ogni freno inibitore.

[kathellyna]

dimostrare a chi?

A tutti

capisco e condivido il bisogno di mandare a fanculо la vita e le persone, ma gli altri purtroppo pensano che sia un gesto egoista, vigliacco, da deboli. dubito che capirebbero.

[Cordis]

pensano che sia un gesto egoista, vigliacco, da deboli

È quello che pensavo di me stesso quando desideravo morire... il giorno in cui ha iniziato a non fregarmene più un c***o ho deciso di tentare la strada degli psicofarmaci, perché a quel punto era solo questione di tempo...
Per me è andata bene.
All'epoca non avrei parlato a nessuno delle mie intenzioni suicide, perché per me era una cosa seria, intendo: una cosa da fare, non qualcosa per cui mi serve conforto.

Attribuire connotazioni positive al suicidio è sbagliato, sempre. Non dico dal punto di vista morale, ma proprio a livello di emozioni.