pensano che sia un gesto egoista, vigliacco, da deboli
È quello che pensavo di me stesso quando desideravo morire... il giorno in cui ha iniziato a non fregarmene più un c***o ho deciso di tentare la strada degli psicofarmaci, perché a quel punto era solo questione di tempo...
Per me è andata bene.
All'epoca non avrei parlato a nessuno delle mie intenzioni suicide, perché per me era una cosa seria, intendo: una cosa da fare, non qualcosa per cui mi serve conforto.
Attribuire connotazioni positive al suicidio è sbagliato, sempre. Non dico dal punto di vista morale, ma proprio a livello di emozioni.