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Viviamo per tirare avanti, siamo inutili amebe, parassiti, direi. Allora perché farlo, perché sentirsi un peso per tutti. Tanto alla fine si muore comunque.

Mi chiedo che senso abbia tutto ciò. Credo nessuno, quindi tanto vale smettere e farsi fuori.

Il tuo può anche essere un ragionamento sensato, ma tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare.
Bisogna cercare di affrontare le avversità della vita, laddove è possibile.

Ma può anche essere:
Visto che comunque alla fine si muore, chissenefrega cerco di vivere al meglio gli anni che ho a disposizione!

stefiza ha scritto:Ma può anche essere:
Visto che comunque alla fine si muore, chissenefrega cerco di vivere al meglio gli anni che ho a disposizione!

Fosse facile
Cmq concordo sul pensiero.
Hai ancora tutta una vita a disposizione, privarsene e arrendersi al mondo o mandarlo a cagare e lottare?
Tipo in stile [Hunger Games] xD

Chardonnay.Rose ha scritto:Mi chiedo che senso abbia tutto ciò. Credo nessuno, quindi tanto vale smettere e farsi fuori.

Probabilmente un senso non c'è;non vale la pena farsi fuori,vale la pena vivere al meglio pensando che la vita è breve ed è una sola.

"Non vi è che questo pullulare di moribondi affetti da longevità, tanto più detestabili in quanto sanno organizzare così bene la loro agonia." (Cioran)

Dal mio punto di vista non sanno neanche organizzare bene la loro agonia.

spectator vitae ha scritto:"Non vi è che questo pullulare di moribondi affetti da longevità, tanto più detestabili in quanto sanno organizzare così bene la loro agonia." (Cioran)

Dal mio punto di vista non sanno neanche organizzare bene la loro agonia.

È per questo che vuole finire. Non sono capace neppure di soffrire. O, meglio, mi è stato vietato da tre giorni, e devo obbligatoriamente dire che sto bene. No, perché io non ho diritto di stare male, se c'è gente nel mondo che muore di fame.

In che senso non hai diritto di soffrire?E' vero che (purtroppo) esistono persone che stanno peggio,ma non significa che noi altri non possiamo soffrire.

Ti è stato vietato?
A parere mio, questo non fa altro che far soffrire di più, perché non viene riscontrato un vero e proprio problema, o meglio, lo si ignora.
Ora non mi attaccate perché sono giovane, perché io parlo da ''sofferente''.
Io concordo con Chardonnay. Che senso ha ''vivere'' soffrendo e senza avere una soluzione, se c'è una via d'uscita?
Com'è stato appurato, la vita non ha alcun senso e comunque la si viva, si muore comunque.

Bisogna vivere non sopravvivere .