La mia risposta è stata: Sì, perché non ho nessuno e soffro di solitudine.
In realtà ci sono state altre risposte che avrei voluto scegliere, ma questa mi sembrava più adatta, perchè io mi sento sola, come se non avessi nessuno, ma sono circondata da persone che dicono di volermi bene, il problema è che non mi sento amata da nessuno.
Ho avuto vari problemi con la mia famiglia, tra cui litigate pesanti che hanno portato a reazioni esagerate da parte di mio padre, con interventi di autorità.
Ho avuto parecchi episodi di autolesionismo e odio per il mio corpo, passato anni di bulimia ed anoressia con relative conseguenze...
Non ho un buon rapporto nè con i miei genitori, nè con mia sorella, ho parecchi amici ma non mi fido abbastanza di nessuno di loro, mi sembra che non siano in grado di capirmi, perchè per loro, il problema più grande che possa capitargli, è che i loro genitori non li lascino andare ad una festa.
Ho descritto molto brevemente la mia situazione, senza dilungarmi nei particolari e facendola sembrare una cosa più piccola di quella che invece è, ma non è nemmeno la cosa più grave che si possa immaginare.
Il punto è che non mi sento untile per nessuno, in nessun modo. Non mi sento superiore a nessuno, ma mi sembra di essere circondata da persone cieche. Perchè nessuno ha mai visto ciò che mi accade? Perchè nessuno riesce a capire come mi sento?
L'anno scorso, pochi giorni prima del mio compleanno, ho conosciuto una persona che, come gli ho già detto, per me è stato come un raggio di sole in una giornata di pioggia. Ma ora quella persona che amo, sta diventando una nuvola nera come tutte le altre.
Nonostante molte persone (tra cui questa) mi dicano che sembro più grande, ho solo 16 anni. E l'anno che è appena passato, per me è stato come una tortura... Ho questa persona che amo, più grande di me, molto paranoica, che ha sempre avuto dubbi sulla nostra relazione. Ho sempre cercato di capirlo, cosa difficile dato che ha qualche anno più di me, ho cercato di mettermi nei suoi panni, ma perchè lui non fa la stessa cosa? Perchè io riesco a capire che lui non sta bene solamente leggendo un suo messaggio su Whatsapp, e lui non ha mai visto come sto io? Sa quanta poca autostima io abbia, e non ha mai cercato di aiutarmi, perchè? Perchè quando lui piange io lo stringo al petto e gli dico che va tutto bene, mentre le volte che ho pianto davanti a lui mi ha respinta?
Lui ha sempre usato scuse perchè non ha avuto un'infanzia facile, e le sue relazioni sono state molto deludenti e sfiduciose... Ma perchè lui sopravvaluta quello che ho passato io? Le poche volte che ho raccontato qualcosa di me a qualcuno, mi sono sentita una stupida. Vedevo problemi che per me erano così grandi, così importanti, venire sminuiti da chi pensavo mi avrebbe aiutata.
Ho chiesto aiuto a psicologi scolastici, un'insegnante che mi ha fatta sperare in un aiuto, uno sportello d'ascolto online ed al mio ragazzo. Gli ho rivelato tutto, nei minimi dettagli, solo pochi giorni fa... Gliel'ho scritto perchè temevo di dirglielo a voce, e quando l'ha letto ed è venuto da me per abbracciarmi, mi sono sentita importante, mi sono detta: allora conto davvero per qualcuno!
Ma l'effetto è svanito... Perchè tutto si sposta su di lui... Non voglio fare l'egoista, lo amo e cerco sempre in tutti i modi di aiutarlo, ma perchè lui non aiuta me? Perchè nessuno mi aiuta?
Tante, troppe volte ho pensato di togliermi la vita, quando alla mia età dovrei fregarmene di tutto e di tutti come fanno i miei coetanei... Le prime volte pensavo a come fare, mi chiedevo in quale modo avrei sentito meno dolore. Poi ho iniziato ad avere paura di fallire, di ferirmi gravemente e basta. Mentre le ultime volte, mi sono detta: faccio questo e basta. Mi capita spesso, quando sono in moto, di pensare: mi basta andare ad 80 km/h contro un camion ed è fatta.
Perchè sono così poco importante? Perchè mia mamma si accorge se mia sorella è un po' giù di morale per una verifica, e non si è mai accorta che ho le braccia piene di tagli, che mi strappo i capelli? Perchè passa ore per consolare mia sorella, e ci ha messo tre anni per accorgersi che ero bulimica? Perchè quelle che dovrebbero essere le mie migliori amiche, si preoccupano dove andare il sabato era, e non del fatto che muoio dentro?
Mi sento così sbagliata, così inutile per chiunque, che penso, se dovessi morire chi se ne accorgerebbe? Chi se ne rattristerebbe? L'unico motivo che mi fa alzare al mattino, è la speranza che qualcuno si accorga di come sto e la voglia di rendere felice ed aiutare il ragazzo che amo
Vorrei che le persone che amo aprissero gli occhi