paura di morire e/o voglia di vivere

[ppiero75]

a volte si rinuncia a compiere il "grande passo", perchè si ha paura di morire, perchè quanto stai per farlo la voglia di vivere, l'istinto di sopravvivenza si fanno sentire. bella cosa questa, incosciamente è un grido dell'anima che ti dice "puoi ancora farcela, non mollare".
ma mi domando questa voce la sentono anche quelli che sono morti da tempo dentro? se leggete la mia descrizione sotto il mio nome, capirete.

[Royalsapphire]

Ti sbagli piero, noi non siamo ancora morti. Siamo come la terra. Può dare tanti bei frutti o può lasciarsi marcire e rimanere sterile.
Dobbiamo solo decidere da che parte stare. E io voglio stare dalla parte di chi aiuta quando si ha bisogno, e non per soddisfazione personale ma perché consapevole che quando si ha bisogno di aiuto vorremmo tutti ricevere una mano. Questo però non è il mio unico motivo. C'è un'altra motivazione, quella di avere la consapevolezza che c'è del potenziale in ognuno di voi. Un buon potenziale che può essere tirato fuori. Quando sento di chi si è suicidato penso sempre al suo potenziale andato perduto e sono sempre certa che se quel potenziale fosse stato valorizzato in tempo, non ci sarebbe stato alcun suicidio.
Spesso chi fa un gesto così estremo è troppo solo e troppo preda della disperazione per potersi focalizzare sulle sue doti e la bellezza della sua unicità. Ecco io non posso vivere la mia vita sapendo che mentre io vivo tranquilla, da qualche parte c'è qualcuno che muore dalla disperazione perché nessuno se n'è accorto.
In sintesi, se vuoi vivere devi trovare come investire la tua vita. Puoi metterla al servizio di una giusta causa, puoi arricchirla di tutto ciò che vuoi. Le cose che ti salvano dalla tragicità dell'esistenza e che un giorno non ti faranno mai avere la sensazione di aver sprecato anni e anni o di aver trascorso una vita sterile sono quelle cose che fai con passione e volontà!
Non è, "vivo perché sono amato", ma "vivo perché amo". Vivo perché voglio, perché creo, per realizzare il mio piccolo grande impero di creazioni.
E' la realtà a creare un essere umano, o un essere umano a creare la realtà?

[ppiero75]

ti sbagli, Royalsapphire, quando dici che è l'uomo a creare la realtà. non so se hai letto la mia storia, ma ti posso dire che più ho provato a farla, più ho preso calci in faccia. se ti dico che oggi, a 39 anni, la cosa più bella è stata 14 anni fa e da allora solo sbagli, dolore, tristezza, apatia per tutto, non hai più la forza di costruirti una vita. ci sono persone che ti possono aiutare, ho cambiato 6 psicologi, nessuno di loro mi ha dato/detto qualcosa per cui valesse la pena di reagire, ma solo un consiglio "parli coi suoi superiori". e allora non è che vuoi morire, ma non t'interessa più vivere, se la tua vita é vuota, é un continuo dolore a dolore, l'antitesi di, non dico una vita meravigliosa, mi rendo conto che tutti hanno problemi di varia natura, ma di una vita normale con i suoi alti e bassi. una volta una persona mi scrisse: ma lo sai che la vita di coppia ha i suoi alti e bassi? che si ama e si litiga, che non sempre sono rose e fiori?. gli ho risposto che io non ho nemmeno una persona con cui litigare, che con la rabbia dimostri interesse nei tuoi confronti. quando non hai più nulla da credere (sembrerà strano detto da un religioso), niente in cui sperare, quando i giorni di festa, dove si cerca di vivere in serenità nel conforto della famiglia, realizzi che la tua giornata è finita prima di pranzo, che senti l'inutilità della tua vita e che sai che la sterilità del tuo cuore, del tuo animo ti fa domandare "è vita questa? no". ho provato a rialzarmi, ma sono sempre caduto, ogni volta facendomi più male, oggi non ho più la forza di rialzarmi.

[Royalsapphire]

La realtà non è fatta solo da te, ma da tutti gli esseri umani insieme, o vivremmo in una favola surreale.
Non ho ancora letto la tua storia, spero di farlo presto.
Tutti provano ad alzarsi, esattamente come tutti provano a fare un compito in classe quando vanno a scuola. Provarci non basta. Da parte nostra bisogna dare il massimo. E il massimo implica anche cercare aiuto quando non si riesce da soli. Gli aiuti non si trovano facilmente né si trovano quando siamo noi a chiederlo. Bisogna provare e riprovare a cercare. Scusa, tu sei qui adesso no? Chi ti ci ha portato tra noi? Le tue ricerche! Tu non hai fatto delle ricerche che ti hanno condotto su facebook o su ask o chissà in quali posti in cui si fa di tutto per salvare le apparenze. Tu hai fatto delle ricerche che ti hanno portato qui, un luogo che predilige la vita che scorre sotto le maschere e dove puoi fermarti a chiedere aiuto se hai difficoltà o fermarti a dare aiuto se sei nella posizione di farlo. Il resto deve venire da noi! Capisco che siamo tutti reduci da un proprio bagaglio esperienziale che ci fa reagire in mille modi possibili (con diffidenza, con violenza, con rabbia, con odio, dolore, frustrazione etce tcetc), ma se vogliamo davvero che qualcosa cambi, dobbiamo saper cogliere il cambiamento. E qui dentro tu sei nel cambiamento. Questo è il sito di riferimento di chi vuole trasmettere calore ed energia e di chi lo vuol ricevere. Apriti a specchio dunque. Lascia che tutto entri. Condividi il bello di te stesso, perché per quanto sia stata aspra la tua vita, hai pur sempre un cuore e un calore anche tu da poter trasmettere.

[Bonifacio]

Chi è morto dentro è morto di fatto, con la sola eccezione che può ancora muovere braccia o gambe.