Pagina 1 di 3

Chi rispetta la vita dovrebbe rispettare anche la morte

MessaggioInviato: 26/10/2014, 22:23
da sleppa
Premessa: io sono assolutamente favorevole al suicidio assistito e all'eutanasia.Credo che le persone abbiano tanto diritto alla vita, come alla morte.E' assurdo che una persona che non vuole vivere debba suicidarsi in modo cruendo sopportando altro dolore.L'unica cosa che un potenziale suicida vuole e' "addormentarsi" e non svagliarsi piu'.

Sarebbe bello se esistesse un centro(come nel film 2022-I sopravissuti) in cui chi vuole farla finita si puo' recare,e andarsene scegliendo una colonna sonora o un film.

Io quando sento certi commenti del tipo:Non dovresti suicidarti perche' daresti dolore a tua madre, a tuo padre, o a chissa' chi altro..mi si accappona la pelle.
Io dovrei insomma vivere una vita che non voglio, per far contenti gli altri.Attenzione con questi discorsi, perche' sono molto pericolosi.E proprio pensando piu' agli altri che a se stessi che ci si puo' ritrovare in situazioni estreme.

Chi rispetta la vita dovrebbe rispettare anche la morte

MessaggioInviato: 26/10/2014, 22:37
da Krieg
La penso esattamente come te, porterebbe anche soldi e posti di lavoro.

Chi rispetta la vita dovrebbe rispettare anche la morte

MessaggioInviato: 27/10/2014, 9:32
da pandora
Io rispetto la vita, perchè riconosco che è un dono...anche se la mia fa schifo, e ha fatto sempre skifo...ma a livelli che non saprei nemmeno descriverti....e sono sicura che continuerà a fare sckifo fino alla fine dei miei giorni...........

Io rispetto la morte, l'eutanasia, per le persone che hanno malattie croniche e non hanno veramente più speranza di vivere un secondo senza provare dolori lancinanti......anzi sono favorevole.

Non rispetto la morte di chi lo fa per depressione, cioè rispetto la sua sofferenza, ma non paragonarti a un malato terminale...e volere gli stessi diritti di chi soffre di patologie incurabili e veramente veramente dolorose....
non fare certi accostamenti, qualsiasi problema tu abbia...perchè qui sul forum, c'è qualcuno che sulle spalle ha esperienze peggiori della tua, eppure cerca di lottare...e non si permette di dire che "ti si accappona la pelle" solo perchè qualcuno dice che non si ucciderebbe per non provocare dolore ai suoi cari...è semplicemente da egoisti e da insensibili...
Sei tu che manchi di rispetto a chi sceglie di non morire per queste ragioni...per me validissime.

Chi rispetta la vita dovrebbe rispettare anche la morte

MessaggioInviato: 27/10/2014, 9:53
da Shinji
Sono favorevole a permettere l'eutanasia ai malati terminali come Brittany Maynard, la ventinovenne americana con tumore al cervello che ha deciso di morire a Novembre. Permettere però a tutti di usufruire dell'eutanasia sarebbe un'assurdità, perché oltre ad utilizzarla molti depressi, lo farebbero anche alcune persone che non sono depresse, ma hanno problemi ben minori (tipo chi viene licenziato/a, mollato/a dal marito o dalla moglie, o chi ha problemi di salute meno gravi, in ogni caso da persone con problemi risolvibili)

Re: R: Chi rispetta la vita dovrebbe rispettare anche la morte

MessaggioInviato: 27/10/2014, 10:08
da Luce_90
Shinji ha scritto:Sono favorevole a permettere l'eutanasia ai malati terminali come Brittany Maynard, la ventinovenne americana con tumore al cervello che ha deciso di morire a Novembre. Permettere però a tutti di usufruire dell'eutanasia sarebbe un'assurdità, perché oltre ad utilizzarla molti depressi, lo farebbero anche alcune persone che non sono depresse, ma hanno problemi ben minori (tipo chi viene licenziato/a, mollato/a dal marito o dalla moglie, o chi ha problemi di salute meno gravi, in ogni caso da persone con problemi risolvibili)


Quoto

Chi rispetta la vita dovrebbe rispettare anche la morte

MessaggioInviato: 27/10/2014, 10:24
da Giova
Pienamente d'accordo nel dare la possibilità a malati incurabili di porre fine alla loro vita di sofferenza. Molto perplesso quando la causa che induce una persona a chiedere aiuto nel morire non sia oggettivamente provabile (un tumore al cervello, per esempio, esiste, fa soffrire le pene dell'inferno, conduce ad uno stato da vegetale e infine porta alla morte, è oggettivo). Il suicidio spesso è espressione di malessere, piuttosto che una scelta consapevole e libera. Leggevo di stime che solo 1 suicidio su 12-25 tentativi di suicidio ha esito letale, perchè questa enorme difficoltà a portare a termine il tentativo? Di fronte a questo malessere la società ha il dovere di agire sulle cause, non scrollare le spalle e fornire la pistola all'aspirante suicida.

Chi rispetta la vita dovrebbe rispettare anche la morte

MessaggioInviato: 27/10/2014, 12:49
da Mirrorblame
Shinji ha scritto:Sono favorevole a permettere l'eutanasia ai malati terminali come Brittany Maynard, la ventinovenne americana con tumore al cervello che ha deciso di morire a Novembre.


Anche io. Ma perdonami: il fatto che abbia (o abbiano) utilizzato la sua vicenda personale come "spot ideologico" per pubblicizzare un metodo di suicidio, che dipenda da lei o meno, mi fa ribrezzo (e ripeto: sono uno che in certi casi approva questa pratica).
Se l'avessi fatto io (e credimi: l'avrei fatto) sarebbe stato in solitudine, nel silenzio, e senza che nessuno se ne accorgesse.
Niente da fare: sono contro QUALSIASI TIPO di strumentalizzazione.
La sua scelta, per quanto rispettabile doveva tenersela per se, e per la sua cerchia familiare e amicale.
Ci hanno addirittura fatto una fondazione!!!

Shinji ha scritto:Permettere però a tutti di usufruire dell'eutanasia sarebbe un'assurdità, perché oltre ad utilizzarla molti depressi, lo farebbero anche alcune persone che non sono depresse, ma hanno problemi ben minori (tipo chi viene licenziato/a, mollato/a dal marito o dalla moglie, o chi ha problemi di salute meno gravi, in ogni caso da persone con problemi risolvibili)


Invece qui quoto su tutta la linea.

Chi rispetta la vita dovrebbe rispettare anche la morte

MessaggioInviato: 27/10/2014, 15:15
da Matteo il cercatore
pandora ha scritto:
Non rispetto la morte di chi lo fa per depressione, cioè rispetto la sua sofferenza, ma non paragonarti a un malato terminale...e volere gli stessi diritti di chi soffre di patologie incurabili e veramente veramente dolorose....
non fare certi accostamenti, qualsiasi problema tu abbia...perchè qui sul forum, c'è qualcuno che sulle spalle ha esperienze peggiori della tua, eppure cerca di lottare...e non si permette di dire che "ti si accappona la pelle" solo perchè qualcuno dice che non si ucciderebbe per non provocare dolore ai suoi cari...è semplicemente da egoisti e da insensibili...
Sei tu che manchi di rispetto a chi sceglie di non morire per queste ragioni...per me validissime.

Non credo che intendesse mancare di rispetto a chi sceglie di vivere per quei motivi.
Credo che intendesse quando si è sull'orlo del baratro e arriva sempre il solito a dire: <<Non farlo, le persone intorno a te soffrirebbero !>>
Inoltre non è detto che la depressione sia curabile.
Esistono depressioni croniche.

Chi rispetta la vita dovrebbe rispettare anche la morte

MessaggioInviato: 27/10/2014, 15:41
da pandora
vorrei sentirlo da lei...se ho frainteso oppure no...
:)
il fatto che la depressione non sia curabile, lo so, ma può migliorare...dipende anche dalla nostra forza di volontà...e soprattutto in quello in cui si crede...io ho mia madre e mia sorella ...più o meno gravi...per non parlare della sottoscritta...(non eccessivamente grave...credo)..........quindi, so di cosa stiamo parlando

se arriva qualcuno e ti dice "non farlo , le persone intorno a te soffrirebbero!" arrivano a dire questo perchè il depresso non gli lascia spazio per altro, perchè se il depresso non crede più in se stesso e a tutte le altre cose che gli si possono dire (e che magari sono anche vere), lui fa di tutto per smontarti, e negare che sia come gli viene detto, ad esempio: non sei un fallito, non sei brutto, non sei stupido, verrai promosso la prossima volta...troveri un compagno etc...etc.., allora, chi gli sta accanto, è costretto a spostare l'attenzione dal depresso, facendolo pensare ai suoi cari, e a volte funziona...
Quella frase, spesso, racchiude in se una grande voglia di aiutare il depresso, e il depresso (stupidotto), si arrabbia pure se glielo dici.....o gli viene la pelle d'oca............





la strada per criticare quel commento, non è la strada migliore da percorrere, perchè quella strada è senza via di uscita.

Chi rispetta la vita dovrebbe rispettare anche la morte

MessaggioInviato: 27/10/2014, 15:49
da Krieg
Io non capisco, ma a voi cosa cambia se uno vuole morire per "futili" motivi o meno?
L'oggettività del problema è tutta nella testa di chi lo vive, per qualcuno il lavoro può essere una stronzata e per me la più grande croce sulla terra, o viceversa...