Credo che il suicidio, sia una soluzione di comodo. La persona smette di lottare, è una resa. Quindi dipende dal suo carattere, da come si è formato da quando è nato. Dipende da cosa ha vissuto e da come reagisce a tutte le problematiche della vita più o meno gravi. Dipende dal fatto che non vuole farsi aiutare. Il suicidio è l'atto di egoismo supremo. Alcune volte è una specie di ripicca verso chi si lascia. è anche il fatto che da quando si è nati non si è mai riusciti a dare valore alla propria vita in quanto tale cercando sempre qualcosa all'esterno. l'amore ad esempio. Tutti hanno bisogno di amore, di sapere che siamo importanti per qualcuno. Ma non deve essere il mezzo per darci valore. Ci sono persone forti, che nonostante tutto ciò di peggio che possano avere o che gli possa capitare preferiscono non gettare mai la spugna dando esempio di vita. Ci sono persone deboli che non riescono a trovare un modo per ancorarsi su sé stessi. Tutti nella vita siamo più o meno depressi, è la vita stessa che ci rende esseri mai soddisfatti, mai contenti. Vogliamo sempre qualcosa che non abbiamo ad esempio, la società punta sull'esteriorità ed è questo il male. Se non partiamo da noi stessi chi siamo, quali sono le nostre potenzialità, tutto quello che è all'esterno compreso il non essere noi stessi con droga, alcool è solo un inganno. Là fuori ci sono persone che come noi hanno problemi, scoprono mali, scoprono tradimenti, scoprono di avere tutto contro, impariamo a volerci bene.