da D.D. » 09/03/2015, 2:29
Personalmente ho avuto modo di "studiare" (diciamo così) vari testi di medicina legale, e posso dirvi, senza presunzione alcuna, che questi metodi di suicidio riportati da Wikipedia, riportano molte imprecisazioni. Taglio corto: molti metodi non sono poi così dolorosi o difficili come vengono riportati e descritti, ma questo dipende semmai dal modo in cui vengono eseguiti: è semmai molto facile farsi male o addirittura peggio, subire danni permanenti dai quali non si torna indietro. Per questo, ovviamente, sconsiglio a tutti di provarci. Un esempio su tutti consiste nella cosiddetta "defenestrazione", ovvero gettarsi da una finestra o da una certa altezza che sia; sono molti, in tal proposito, i casi di cronaca che riportano di persone che si sono gettate anche dal quinto o sesto piano di un edificio riportando solo danni permanenti terribili (dipende da come si cade).
Se state meditando o addirittura progettando di suicidarvi, vi consiglio di rivolgervi prima al vostro medico curante "generico", o di parlarne con persone a voi vicine per sfogarvi e per trovare comprensione: so bene che il desiderio di togliersi la vita è terribile e logorante, ma prima di tentare il gesto estremo (che potrebbe addirittura portarvi a vivere una vita terribile a causa del fatto di farvi solamente male e vivere così una vita peggiore, con danni fisici), vale sempre prima la pena cercare un aiuto negli altri. A volte la comprensione che si può trovare negli altri aiuta ad allontanare certi pensieri. Pensare di suicidarsi, mettere in pratica il suicido ed attuarlo non vuole necessariamente dire di riuscirci; semmai molte volte porta conseguenze peggiori, ovvero vivere una vita ancora più dolorosa e difficile, se si subiscono danni fisici. Pensateci.
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Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale.
E ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio.
Il mio dura tutt'ora, né più mi occorrono le coincidenze, le prenotazioni, le trappole, gli scorni di chi crede che la realtà sia quella che si vede.
Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio non già perché con quattr'occhi forse si vede di più.
Con te le ho scese perché sapevo che di noi due, le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate, erano le tue.»
(
Eugenio Montale)
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Mare mare.. Questo vento ci manda affanculo, a me e a te"