Quante volte ci lasciamo attraversare istintivamente da vergogna e senso di colpa?
In quanti siamo stati abbandonati? In quanti ci ritroviamo oggi completamente soli? In quanti possiamo dire di avere tanti amici quando sorridiamo, ma nessuno accanto quando piangiamo? ...Forse abbiamo qualcosa in comune.
Abbattiamo la solitudine instaurando dei legami forti tra noi, sfogandoci, ascoltandoci e costruendo qualcosa di importante tra noi. Cerchiamo di trarre dalla nostra unione la forza necessaria per rimettere in piedi la nostra vita.
da Ravishing_Hallucination » 28/07/2015, 20:47
Spesso mi ci sono sentito, e spesso mi ci sento, soprattutto se inizio a pensarci su in un momento difficile.... bisogna però farci l'abitudine visto che alcuni di noi devono passare attraverso queste sensazioni, e anche molte volte e per molto tempo...... Può diventare la normalità e allora la solitudine non è uno stato d'animo di eccezione ma una regola...... quando si prende coscienza di questo è il momento in cui lo scoramento lascia il posto ad una sorta di serenità (molto particolare)....... non per tutti è così, anzi lo è per pochi, ne parlo perchè per me è stato così ..... bastare a se stessi al punto di avere meno necessità degli altri
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Ravishing_Hallucination
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