E' la fine... ormai sono triste e solo.

Quante volte ci lasciamo attraversare istintivamente da vergogna e senso di colpa?
In quanti siamo stati abbandonati? In quanti ci ritroviamo oggi completamente soli? In quanti possiamo dire di avere tanti amici quando sorridiamo, ma nessuno accanto quando piangiamo? ...Forse abbiamo qualcosa in comune.
Abbattiamo la solitudine instaurando dei legami forti tra noi, sfogandoci, ascoltandoci e costruendo qualcosa di importante tra noi. Cerchiamo di trarre dalla nostra unione la forza necessaria per rimettere in piedi la nostra vita.

La fine

Messaggioda Baraddur » 22/05/2013, 19:59



Still il problema, secondo me, sono le diffcoltà della vita precedente all'incidente, che hai raccontato, che ti fanno vivere queste indubbie difficoltà di ora, non solo pratiche ma anche di accettazione, però con un peso maggiore, molto maggiore... PS non sono al corrente di cosa è cambiato nel frattempo perchè i tuoi ultimi messaggi in questo topic sono vecchi di qualche mese
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Messaggioda StillWandering » 22/05/2013, 20:26



Non è cambiato granché. Abbandonato per l'ennesima volta, senza un pollice, i farmaci, gli scazzi vari. E le cose non accennano a migliorare, anche perché non dipendono da me. I farmaci li devo prendere o rompono tutti, non ho abbandonato io ma ho subito l'abbandono e mio padre caratterialmente è quello che è, la mano non posso rimetterla a posto io con il pensiero... altro che forza di volontà. In tutto questo sono rimasto solo... qualche amico c'è, ma non possono capire la situazione, non posso contare su un sostegno a 360 gradi. Vorrei morire domani... tutto questo è un peso troppo grande per me... ma dico una, non c'è una cosa che vada meglio. Quando studio non capisco più niente, in aggiunta. Anche perché i farmaci mi intontiscono, e ovviamente alla psichiatra non frega nulla nonostante lo faccia presente. Nemmeno crede che a causa dei farmaci abbia sempre sonno, ma se c'è pure scritto sul foglietto mica dico balle. Nulla... questa è la mia vita, senza aspettative. Almeno prima avevo un conforto, qualcuno che mi sosteneva, ora non ne vuole più sapere e io ci soffro. Soffro in questa solitudine. Tutto questo insieme mi impedisce di riprendermi... un accumulo che mi lascia immobile, talmente me ne capitano.
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Messaggioda StillWandering » 25/05/2013, 17:51



La gente prima o poi ti butta via. Per me è sempre stato così, con tutti. Allora tanto vale rimanere soli... nessuno ti può più buttare via, così. La tua unica, sola e inseparabile compagna è la solitudine.
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Messaggioda DxShine » 25/05/2013, 18:24



StillWandering ha scritto:La gente prima o poi ti butta via. Per me è sempre stato così, con tutti. Allora tanto vale rimanere soli... nessuno ti può più buttare via, così. La tua unica, sola e inseparabile compagna è la solitudine.

Infatti penso che m'accompagnerà per tutta la vita... Del resto, se ne sono andati tutti prima o poi!
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Messaggioda StillWandering » 25/05/2013, 18:36



Fortunati coloro che non vengono buttati via. Perché ce ne sono molti che lo meriterebbero, e invece sono lì a bearsi. Per me è sempre stato il contrario. Ho visto tutti andare via, buttarmi come un giocattolo che non serve più. Sono stato obbligato a subire abbandoni, ogni volta categoricamente accettare perché tanto il problema non è altrui ma mio. Poi ci si chiede perché la gente voglia morire. Di ogni legame, mai uno che duri... sempre buttato via. Questa è la mia esperienza.
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Messaggioda DxShine » 25/05/2013, 23:36



Quanta gente ho visto andarsene, troppo voler bene andato sprecato... Ora mi fanno ridere coloro che mi dissero "Meriti tanti amici..." e poi m'hanno abbandonata! Tanto so cosa pensano veramente... non mi sbaglio mai sulla gente. La cosa più paradossale é che sono più i nemici a starti appresso che gli amici! Almeno loro ti dimostrano che han bisogno di te, ma sono davvero troppo stupidi per esserlo! =p
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Messaggioda StillWandering » 26/05/2013, 16:37



Il brutto è quando ti fanno pure sentire in colpa di essere solo... e certo, se sei solo sei tu che non vai bene. Eppure sono sempre stato io a cercare il prossimo, ad imprgnarmi, ad andare incontro, ottenendo come risultato l'essere buttato via. Tutto questo mi suscita un misto fra rabbia e rassegnazione. Rabbia perché è crudele dire che la colpa è mia dopo essere sempre andato incontro, rassegnazione perché a 27 anni non cambierà nulla, sono destinato a rimanere solo. Ma sì, tanto sono come un giocattolo... un usa e getta che se ferisci tanto non soffre. Un oggetto... un oggetto che non vede l'ora di morire, così almeno risolviamo un po' di problemi. Non ho nessuno in questa vita di merda.
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Messaggioda DxShine » 26/05/2013, 21:29



StillWandering ha scritto:Il brutto è quando ti fanno pure sentire in colpa di essere solo... e certo, se sei solo sei tu che non vai bene. Eppure sono sempre stato io a cercare il prossimo, ad impegnarmi, ad andare incontro, ottenendo come risultato l'essere buttato via. Tutto questo mi suscita un misto fra rabbia e rassegnazione.

Per forza, con me sono riusciti benissimo a farmi credere che sono io a non andare bene! In realtà non vado bene a loro, ergo si so attaccati. Cmq concordo, sono sempre stata io a cercare gli altri. Mai una sola volta che fossi abbastanza importante da essere cercata... i primi tempi forse sì, ma poi han sempre trovato di meglio. Sempre così. La cosa più irritante di questo mondo è proprio l'importanza di essere importanti per qualcuno! E' davvero così importante essere importanti per qualcuno?! 'stica!
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