Stefano93 ha scritto:E' successo anche a me, quando avevano bisogno erano sempre presenti ed "amiconi", poi hanno conosciuto persone migliori e più utili di me e hanno deciso di abbandonarmi e addirittura di non rispondere nemmeno più ai miei messaggi... le persone sono così, almeno la maggior parte... La cosa che mi ha fatto stare più male è che sembravano sinceri... ora non mi fido più di nessuno e concederò la mia fiducia dopo molto più tempo.
Hai ragione, a volte si definisce "amico" anche un semplice conoscente.


però chi ti dice che "hanno conosciuto persone migliori" ? dove sta scritto che siano migliori? magari il migliore lo eri te e sono loro che sicuramente ci hanno perso. molte volte si è presi dal dolore di queste cose ma bisogna pensarla in un certo senso anche così.
Per Jules idem, per me non hanno capito quanto valevi come persona, perché chi capisce davvero te come essere in se, pieno di potenziale con le tue qualità rimarrebbe. Non siamo tutti fortunati nella vita a incontrare persone che non usino l'altro come tappa buchi purtroppo. Sono in tanti che riescono a fare questo giochetto dell'essere menefreghisti, personalmente se ho un'amicizia non me ne riesco a dimenticare in un angolo anche passati tantissimi anni.
Non te ne cruciare più di tanto, cerca di credere più in te stessa magari facendo qualche hobby nella tua città (vedi musica, qualcosa di arte o qualsiasi altra cosa) riuscirai a farti almeno un'amicizia nuova.

p.s. non pensare che i problemi ce li possa avere te, magari qualche problema lo hanno loro.
anche se doloroso cerca di dimenticarli se puoi, se invece vuoi riallacciare con alcuni di loro prova, almeno ti toglierai lo sfizio di averci provato.