desiderio di ammalarmi

[ugly]

Scrivo qui perché il suicidio è un pensiero costante da molto tempo e si collega molto a quello di cui parlerò..come ho scritto nei precedenti post, i miei vogliono mandarmi all'università, però il mio unico desiderio è morire, da anni ho in mente di ordinarmi, nonostante il mio ateismo, visto che potrei uscire da questo mondo schifoso nel quale purtroppo i miei mi hanno costretto a stare..inoltre sto in una casa con delle ragazze e non posso uscire dalla stanza, dato che odio il sesso femminile e questo mi fa stare ancora peggio, anche perché una volta ho sentito che mi davano dello "stupido" riempiendomi di offese e di prese in giro..non chiedo consigli, diciamo che mi sfogo..ma perché non mi viene un tumore o qualcosa del genere?! Perché non ottengo ciò che desidero, quando ci stanno persone che vogliono vivere e sono malate?! So che postare di nuovo un messaggio non va molto d'accordo con il regolamento, però l'altra volta il messaggio è stato praticamente ignorato

[Tabisti]

Forse potresti fare una scelta di vita radicale come prendere i voti, avresti la possibilità di trovare una dimensione in questo mondo molto diversa da quella che hai conosciuto fino ad ora.
Oppure diventare un qualsiasi genere di eremita...la vita è davvero molto più flessibile di quello che uno possa pensare.

[yunachan16]

mi dispiace che tu stia affrontando questo. stare in una casa, nella quale evidentemente NON si desidera stare, immagino che NON sia un peso da poco...
posso dirti pero' che se vorresti ammalarti.. insomma pensaci bene.. cerca semmai di uscire da quella casa.. meglio un monastero mi è parso di capire.. cerca lavoro fuori..
da esterna, posso solo dire che è brutto desiderare di ammalarsi, quando, come hai detto bene te, nel mondo c'è tanta gente che ha una voglia matta di vivere , ma non puo' godersi a pieno la vita perchè magari paraplegica o simili...
noi siamo qui!

[Precision]

Non ascoltare quello che dicono gli altri di te. Sono solo opinioni personali basati su loro impressioni soggettive. Non contano niente.
Prova a prendere in mano un pó alla volta la tua vita. Inizia un dalle cose semplici. Se non ti piace quello che stai facendo per forza non ti senti una meraviglia. Non è colpa tua.

[Angel Fall]

Spesso la disperazione ci porta a dire cose senza senso,voler morire é un conto,volersi ammalare...di tumore x giunta,beh.....Desiderare x disperazione la morte=porre fine alla sofferenza.Desiderare un tumore x cosa??Per aumentare,accentuare,triplicare la sofferenza???

[RESCUER IN THE DARK]

Comprendo il tuo desiderio.
Può sembrare una pazzia insensata, ma ha il suo perché.

Penso che capiti a chiunque di sentirsi stanchi, sopraffatti, e accarezzare l'idea della morte.
Il suicidio, però, è un gesto estremo e "crudele".
Il suicidio lascia in chi rimane un vuoto immenso: oltre alla perdita di una persona cara (già di per sé orribile), ci si sente pure traditi, abbandonati, colpevoli.

Morire di una malattia è certo anch'essa una tragedia, ma è comunque più " gentile".
Non è colpa di nessuno.

Mi è capitato di sognare di avere una qualche malattia incurabile e la sensazione che provavo era principalmente sollievo.
«And I find it kind of funny,
and I find it kind of sad
The dreams in which I'm dying are the best I've ever had»
Ponevo fine ad un esistenza di insoddisfazione e avevo l'occasione di dire addio a tutti in modo sereno.

Se dici a qualcuno che stai morendo per tua scelta, lo metti inevitabilmente in una situazione di imbarazzo: è praticamente obbligato a convincerti che non devi farlo (tecnicamente lo è pure per legge), magari ostentando un affetto non sincero.
Se invece muori per una causa naturale, non può fare altro che accettarlo e salutarti al meglio.

Con questo non intendo dire che morire di cancro o altro non sia brutto sia per la persona che per chi gli sta intorno, ma comunque comprendo in parte questo desiderio.

[Angel Fall]

É giusto,in effetti....ma sai,oggigiorno é più facile soffrire x questo tipo di malattie,che morire....ricordi quando circa vent'anni fa x esempio di aids si moriva,oggi invece si tira avanti x lungo tempo prima dell'addio.Comunque rispetto le idee di ognuno xché avrà certo i suoi buoni motivi.

[Mirrorblame]

Il suicidio lascia in chi rimane un vuoto immenso: oltre alla perdita di una persona cara (già di per sé orribile), ci si sente pure traditi, abbandonati, colpevoli.

Morire di una malattia è certo anch'essa una tragedia, ma è comunque più " gentile".
Non è colpa di nessuno.

Se dici a qualcuno che stai morendo per tua scelta, lo metti inevitabilmente in una situazione di imbarazzo: è praticamente obbligato a convincerti che non devi farlo (tecnicamente lo è pure per legge), magari ostentando un affetto non sincero.
Se invece muori per una causa naturale, non può fare altro che accettarlo e salutarti al meglio.

Come ti quoto, Radiant...
Come ti quoto...

[Angel Fall]

La vita è una burlona!!