Imothep ha scritto:Io fortunatamente non sto chiuso in casa però non capisco come mai tanta sfortuna. Quindi mi sento male con questa ansia che non sparisce se non nel momento in cui non trovo qualcuno che mi da calore umano a cui io a mia volta faccio la stessa cosa. I social sono sfortunato. Ci sta gente che trova persone con cui uscire subito a me nessuno risponde manco se ci metto raoul bova!!!
Ciao Imothep,
io non so se tu abbia già parlato di te in altri 3D e sia io a non averli letti; o meglio qualcuno ricordo di averlo letto, ma riguardava aspetti molto parziali del tuo vissuto.
Per il resto...onestamente dal tuo topic in questo 3D ...non saprei proprio proferire parola, ma la ragione è SOLTANTO che fornisci così pochi elementi da rendere impossibile qualunque tentativo di dialogo. E magari potrebbe essere questa anche la ragione per cui non hai riscontro nei social...
Comunque...l'ansia è quella bestiaccia che è, e da ansiosa NATA la conosco benissimo.
Unica cosa : a seconda dei "dolori" fisici che ti dà, potrebbe essere il caso di parlarne con il tuo medico di base (penso soprattutto al cuore e non ti voglio assolutamente mettere altre ansie, ma quando si parla di questo è mille volte meglio prevenire che curare, perchè l'ansia può fare danni. Ma non c'è da morire di paura, bensì da parlarne col proprio medico).
Per quanto riguarda le "sfortune sociali" che lamenti, visto che tutto ha sempre una causa, capisci che è impossibile risponderti se non sei tu a dare una prima immagine di te?
Si può essere soli per miliardi di ragioni diverse , ma se non si prova neanche a descriversi...come si potrebbe mai osare la proposizione di un qualche rimedio?
Spesso rischiano di restare soli gli introversi, ma non va molto meglio a persone che sono simpatiche, estroverse, anche potenzialmente brillanti, e che però vivono in contesti lavorativi e sociali (esempio il paesino di poche migliaia di abitanti) in cui hanno perso gli amici di gioventù e non sono riusciti a ricostruirsi altri giri...perchè proprio gli altri giri NON ci sono!
Ma anche gli estroversi che debordano rischiano di essere lasciati all'angolo...
Nei lontani tempi delle mie frequentazioni di discoteche, tanto per dire, c'era una donna (che non ho mai conosciuto personalmente) che mi faceva una tenerezza da mal di cuore, perchè era sui 35 (mentre la media degli avventori era under 25) ...era una donna bellissima e che vestiva anche in modo molto appariscente ma molto ben messo. Entrava da sola e poi passava la serata in pista da sola, ballando anche bene.
Cosa poteva avere che non andasse?
Non lo so, ma rientravo anch'io (da provinciale) tra gli under 25 che davano per ovvio che avesse qualcosa di serio che non va.
Questa, IN QUEL CONTESTO, faceva quasi una specie di paura. Era "la diversa incomprensibile", per noi pischelli.
Molto probabilmente aveva solo sbagliato il contesto in cui esprimersi, però...
