Perché l'uomo necessita di compagnia?

[limon]

Sin dall'inizio della seconda infanzia (dopo la fine del terzo anno di vita), i bambini iniziano a necessitare di compagnia e la cosiddetta "socializzazione" diventa una delle principali "tappe psicologiche", la necessità di compagnia aumenta con l'adolescenza e da allora restare soli è considerata una vera e propria condanna, io sono sempre stato totalmente solo, pertanto non sento eccessivamente tale necessità, dato che, secondo me, il desiderio raggiunge l'apice solo in seguito alla privazione, non se la persona è sempre stata priva dell'oggetto del desiderio, ciò non significa che il desiderio sia totalmente assente, infatti io soffro molto della mia condizione, penso anche al suicidio, tuttavia, so che se un ragazzo con una vita sociale si ritrovasse nella mia condizione, soffrirebbe molto più di me, in ogni caso, tornando alla domanda, perché l'uomo, specialmente dall'adolescenza in poi, ha bisogno di compagnia?

[Demyx]

Perchè l'uomo è un animale sociale, non un lupo solitario, per natura si trova meglio in mezzo ai suoi simili, ne ha bisogno per confrontarsi, sopravvivere meglio e condurre una vita più sicura e felice........chi più chi meno ovviamente, molto c'entrerà la cultura e la società, molto anche la nostra semplice natura.

[Iwillsurvive]

Perchè nasciamo con la compagna che sicuramente sarà sempre con noi, a volte sveglia, a volte dormiente: La solitudine.
La compagnia mette a dormire la solitudine, mentre la solitudine è come una sirena: se sei abbastanza forte puoi resisterle, altrimenti ti trascina sul fondo con lei e ti uccide.
Io non sono totalmente solo, almeno fisicamente, non saprei spiegare...
E' come se il mio animo, ovvero la mia vera essenza, sia sempre sola in quanto non riesco a mostrarmi totalmente per ciò che sono, e il non riuscirci mi rendere abbastanza arrabbiato con me stesso e triste.
Tutto ciò che ho detto è frutto del mio punto di vista nel rispetto di tutte le altre opinioni, spero di aver ben compreso la tua domanda .
Un saluto .

[Giuseppe90]

Io ti posso parlare della mia esperienza, da piccolo avevo buoni amici, purtroppo forse anche per colpa mia per un motivo o per un' altro le ho perse tutte. Ora da un paio d' anni mi ritrovo solo e come ben sai si soffre molto. Non so più come fare ad andare avanti esco solo con un mio cugino ma non spesso, sono consapevole che lui sta con me solo quando gli faccio comodo pero pur di stare in compagnia ci esco lo stesso. Direi proprio che c'è qualcosa in noi che ci spinge a non restare soli.

[Liquidambàr]

Forse la compagnia ci tranquillizza, ci fa sentire più accettati e crea autostima.

[birillo22]

.....e crea autostima.

non sono molto daccordo l autostima te la crei da solo/a quando incontri un problema e riesci a risolverlo

x la compagnia l uomo e un animale da branco come i lupi quindi ha bisogno di qualcuno che gli copre le spalle anche se gli uomini a divverenza degli animali ti pugnalano alle spalle non ti proteggono

[Liquidambàr]

Ma si ha anche bisogno di conferme, sopratutto in giovane età..

[birillo22]

forse servono ma non penso ne hai veramente bisogno x l autostima

[colombabianca]

la socialità di una persona inizia già fin dalla nascita. Ovvero quando il bambino nasce e viene accolto dalle braccia della madre. Se queste braccia lo accolgono bene allora il bambino non avrà problemi a socializzare. Se invece la madre non prova affetto per il figlio o ha qualche problema dentro di sè, allora il figlio avrà un blocco nella socializzazione negli anni seguenti. Il motivo è che la madre è la prima a doverci accogliere con tenerezza, dolcezza, e a darci il nutrimento non solo alimentare ma anche affettivo. Se questo nutrimento manca allora si rimane vuoti, bloccati, e si hanno difficoltà a potersi sentire vicini agli altri. Io se fossi in te fare una terapia mirata in questo senso, perchè forse il tuo blocco ha origine nella tua infanzia e se senti il desiderio di compagnia allora sarebbe meglio per te capire come riuscire ad ottenerla.