Quali regali vi piace ricevere?

[SpringToCome]

Ciao Claudia, ma no figurati ti do perfettamente ragione sul discorso amico/professionista che mi eroga una prestazione, ovvio anche io come te e tutti colori che sanno campare, chiediamo comunque "quanto ti devo?"... è così che si fa... anzi il discorso che portavo prima prendeva spunto dal tuo racconto e di ellen ma era volto in generale.

Intendo dire che ad esempio io come tante altre persone spesso lo fanno quelle anziane, anche se alla domanda ci rispondono "non mi devi nulla!" finiamo comunque per sentirci in debito, per cui cerchiamo di riparare con un piccolo pensiero. Credo sia più a causa di un fatto di retaggio culturale atavico di alcune zone d' Italia.

Certo la torta del discount no.... però è diverso da un pensierino cucinato e fatto in casa, perchè si è vero che ci vorranno magari 5€ per fare una torta o una crostata, ma ci vuole il tuo tempo da impiegare nella preparazione e nella cottura... insomma è diverso che andare ad un discount in 3 secondi e comprare una crostata. Nel cucinare qualcosa in casa e perdere del proprio tempo io ci vedo comunque un gesto di riconoscenza.

Sui ristoranti e bar e pasticcerie.... beh non hai idea di quello che circola in quei posti, e non sono gatti o cani. Basti pensare al fatto che il 99% dei magazzini e laboratori si trovano fronte strada quando va bene, mentre quando va male nelle cantine sotto il livello della strada.
Per i controlli qualità e vari ci sono un sacco di trasmissioni televisive una in particolare riprende i NAS che in tutta Italia fanno controlli a campione.... non ti consiglio di vederla altrimenti non mangi più. Soprattutto se vedi cosa combinano nei supermercati.

Ma comunque nella stragrande maggioranza dei casi spesso il problema si risolve con dei brutti mal di pancia e vomito per qualche giorno.

Nel mio caso lavorativo spesso mi capita con i colleghi di ricevere omaggi e regali da parte delle persone, spesso anche persone poco abbienti che lo fanno di cuore, però non ci poniamo mai il problema della provenienza, boh sarà forse perchè abbiamo lo stomaco forte e quotidianamente siamo abituati a vedere e ad affrontare di peggio.

Ad ogni modo ognuno è un caso a sé, ed è giusto sia così.

[ClaudiaK]

Certo la torta del discount no.... però è diverso da un pensierino cucinato e fatto in casa, perchè si è vero che ci vorranno magari 5€ per fare una torta o una crostata, ma ci vuole il tuo tempo da impiegare nella preparazione e nella cottura... insomma è diverso che andare ad un discount in 3 secondi e comprare una crostata. Nel cucinare qualcosa in casa e perdere del proprio tempo io ci vedo comunque un gesto di riconoscenza.

Sui ristoranti e bar e pasticcerie.... beh non hai idea di quello che circola in quei posti, e non sono gatti o cani. Basti pensare al fatto che il 99% dei magazzini e laboratori si trovano fronte strada quando va bene, mentre quando va male nelle cantine sotto il livello della strada.
Per i controlli qualità e vari ci sono un sacco di trasmissioni televisive una in particolare riprende i NAS che in tutta Italia fanno controlli a campione.... non ti consiglio di vederla altrimenti non mangi più. Soprattutto se vedi cosa combinano nei supermercati.

Ma comunque nella stragrande maggioranza dei casi spesso il problema si risolve con dei brutti mal di pancia e vomito per qualche giorno.

Nel mio caso lavorativo spesso mi capita con i colleghi di ricevere omaggi e regali da parte delle persone, spesso anche persone poco abbienti che lo fanno di cuore, però non ci poniamo mai il problema della provenienza, boh sarà forse perchè abbiamo lo stomaco forte e quotidianamente siamo abituati a vedere e ad affrontare di peggio.

Ad ogni modo ognuno è un caso a sé, ed è giusto sia così.

Ti ringrazio molto della risposta.

Di programmi TV su ristoranti e laboratori gastronomici, carissimo Spring, ne ho visti quanto basta per scegliere di non vederne più più più, altrimenti sarei diventata anoressica grave...

Trovo anche verissimo che spesso il dolce fatto in casa sia il meglio che possa offrire chi è meno abbiente e di cuore.
Per dire tutta la verità...sono amica di qualche persona così.
Ma...che ti posso dire? .............A Natale mi aveva descritto tutto quello che stava facendo, e lo stava facendo veramente col cuore, solo per le persone a cui è veramente riconoscente....
LIMITE MIO : sapendo che fa spesa solo nei discount e , soprattutto, che ha in casa tre cani....................quando mi ha detto "quando te lo posso portare?" .........forse ho sbagliato ma ho detto la (quasi) verità nel ringraziare del PENSIERO e dire che per me era come ricevuto e graditissimo, ma che per ragioni dietologiche (inesistenti) sarebbe andato sprecato...e quindi ancora grazie...

Non ci riesco proprio più. E neanche voglio gettare nella differenziata quel che qualcuno in buona fede ha lavorato per me col cuore (che non è sempre "col cuore", sia chiaro, ma in queso caso lo era).

[DanyDuck]

Però Claudia permettimi di pensare che sul regalo paragonato ad una prestazione professionale, ci sia appunto un po' di "deformazione professionale"

Ho sempre moltissima stima di quel che scrivi, però in questo caso la mia verità è che... non ho capito la domanda!
Per me non ci sono grandi ragionamenti da svolgere.
Nel senso che se un professionista o un artigiano mi dedicano del Tempo che sottraggono alla loro vita privata o professionale...per me è ovvissimo che io sono in debito nei loro confronti...

Grazie innanzitutto per la stima che è ricambiata!
Io intendevo semplicemente che un regalo per me è un regalo, quindi l'unico ragionamento che faccio è se mi è piaciuto oppure no, non mi metto a fare una sorta di stima calcolando il tempo di realizzazione e gli eventuali costi, mentre ho notato che tu lo fai di default perchè probabilmente sei abituata così per il lavoro che svolgi.

[ClaudiaK]

Io intendevo semplicemente che un regalo per me è un regalo, quindi l'unico ragionamento che faccio è se mi è piaciuto oppure no, non mi metto a fare una sorta di stima calcolando il tempo di realizzazione e gli eventuali costi, mentre ho notato che tu lo fai di default perchè probabilmente sei abituata così per il lavoro che svolgi.

Ah sì, OK!

In parte è davvero una deformazione professionale, che vale per tutti i lavoratori autonomi.
Poi è un calcolo che faccio anzitutto quando devo io disobbligarmi di qualcosa.

[Navigator63]

Mi è venuto un mente un altro aspetto che non mi piace nei regali: quando qualcuno mi regala qualcosa principalmente perché piace a lui/lei - piuttosto che in base a ciò che piace a me.
Cioè sembra quasi che quella persona volesse regalarsi quella cosa che gli piace, ma invece "devia" quel desiderio regalandola a me (e fregandosene dei miei gusti).

Ricordo che una donna a cui feci notare che mi aveva regalato una cosa che piaceva a lei - e non a me - replicò "Eh, ma il regalo [che faccio a te] deve piacere anche a me". Per me è una forma di egocentrismo.

IMO il regalo dev'essere "a misura del ricevente"; altrimenti è segno che non ci si mette il cuore, ma solo il denaro.

Altro atteggiamento deprecabile è quando uno ti regala la prima cosa che ha trovato, giusto perché si sentiva in dovere di fare il regalo.
In questi casi mi verrebbe da dire "Guarda, allora fai a meno di farlo perché un regalo così non mi dà nulla".
Di nuovo, per me "il pensiero" ha importanza maggiore del valore economico del regalo in sé (e chiaramente questo non varrà per tutti).

[Lanoia]

Mi piacciono i regali utili...ma nessuno mi regala mai nulla quindi non mi pongo il quesito...

[VeraVita]

Mi è venuto un mente un altro aspetto che non mi piace nei regali: quando qualcuno mi regala qualcosa principalmente perché piace a lui/lei - piuttosto che in base a ciò che piace a me.
Cioè sembra quasi che quella persona volesse regalarsi quella cosa che gli piace, ma invece "devia" quel desiderio regalandola a me (e fregandosene dei miei gusti).

Ricordo che una donna a cui feci notare che mi aveva regalato una cosa che piaceva a lei - e non a me - replicò "Eh, ma il regalo [che faccio a te] deve piacere anche a me". Per me è una forma di egocentrismo.

IMO il regalo dev'essere "a misura del ricevente"; altrimenti è segno che non ci si mette il cuore, ma solo il denaro.

Altro atteggiamento deprecabile è quando uno ti regala la prima cosa che ha trovato, giusto perché si sentiva in dovere di fare il regalo.
In questi casi mi verrebbe da dire "Guarda, allora fai a meno di farlo perché un regalo così non mi dà nulla".
Di nuovo, per me "il pensiero" ha importanza maggiore del valore economico del regalo in sé (e chiaramente questo non varrà per tutti).

Lo sai hai fatto una bella riflessione (come sempre)! Però, sai, io in genere io ho sempre ricevuto regali usati. Per lo più magliette usate :"( neanche poi lo sforzo di impacchettarle).. però, penso che il peggior regalo che ho ricevuto sono stati dei dadi.. Madonna guarda. Se non sono troppo impicciona, però: che cosa avresti ricevuto da questa tipa? Perché a me fa venire in mente che ti ha tipo regalato dei vestiti da donna.. scusami! Sai, io penso anche che nella vita si faccia ciò che si può. Infatti, non ho mai detto niente alle persone.. forse, giusto quando una ragazzina immatura.. ma in genere ho sempre cercato di capire le persone.. dai scusami se alla fine parlo sempre di me! Sorry! Grazie per il tuo punto di vista ^^

[elle8n]

Ricordo che una donna a cui feci notare che mi aveva regalato una cosa che piaceva a lei - e non a me - replicò "Eh, ma il regalo [che faccio a te] deve piacere anche a me".

No ma è meravigliosa
Una logica fallace e discutibile come se ne vedono poche!

[SpringToCome]

Sulla cosa che ha scritto Navigator e ripostata da ellen mi è venuto da sorridere perchè è capitato anche a me.

Ero in una relazione con una narcisista patologica, ovviamente senza che lo sapessi, ma mi rendevo conto che c'erano delle stranezze che non riuscivo a spiegarmi. Una fra queste capitò il giorno del mio compleanno.
Mi regalò un dopoio vinile live di un gruppo irlandese o inglese che a me era sconosciuto, ma che piaceva a lei.
Credo che sia stata l' unica volta che ho provato imbarazzo nel ricevere un regalo, perchè continuavo a chiedermi "che senso ha?" Poteva regalarmi un vinile di altri 10 milioni di artisti che conoscevo e mi piacevano.

Poi l' ho capito il perchè... purtroppo con tanta sofferenza nello scoprire che razza di persona complicata e patologica fosse.

Quel doppio vinile ce l' ho ancora nella speranza che un domani possa valere qualcosa e prendermi una rivincita vendendolo.... ma è un' illusione perchè non accadrà mai.

[Navigator63]

Però, sai, io in genere io ho sempre ricevuto regali usati. Per lo più magliette usate :"( neanche poi lo sforzo di impacchettarle)..

Sai, a volte quello che scrivi mi riempie di malinconia empatica.
Perché mi sembra che tu abbia ricevuto veramente pochissimo amore in vita tua.

Non che io dia molta importanza ai regali... ma quel che dici lo trovo emblematico. Come a dire "Vali così poco che ti regaliamo solo cose da poco". Lo trovo terribile.
Mi ricorda, per certi versi, i figli dei Testimoni di Geova, che non possono festeggiare il Natale e nessuna festa e nemmeno il loro compleanno... per cui diventano adulti tristissimi.

che cosa avresti ricevuto da questa tipa?

Onestamente non ricordo il regalo e nemmeno chi fosse... solo l'episodio. Diciamo che certe persone non lasciano grandi segni nella vita.

Perché a me fa venire in mente che ti ha tipo regalato dei vestiti da donna

LOL!
Ma no, sarà stata una cosa come il racconto di @SpringToCome: tipo un libro o disco che piacevano a lei, ma non c'entravano nulla coi miei gusti.

Come ho già spiegato, per me il valore primo di un regalo non sta nell'oggetto in sé, ma nel tentativo dell'altro di trovare qualcosa che mi rende felice. Per me è un segno d'amore.
Mi ricorda uno dei concetti più belli del film "Avatar": quando qualcuno dice ad un altro "Io ti vedo" ("I see you"), nel senso di "Io vedo chi sei veramente, la tua unicità".

Sai, io penso anche che nella vita si faccia ciò che si può.

Ma certo. Infatti non giudico mai il prezzo di un regalo ma, appunto, l'intenzione.
A volte una mia amica mi regala un sacchetto di nocciole o simili, perché sa che adoro la frutta secca. E' un regalo da poco, ma vuol dire che lei si ricorda i miei gusti.

ma in genere ho sempre cercato di capire le persone

E' perché hai un cuore buono.
E ti auguro di incontrare tante persone che abbiano un cuore altrettanto buono verso di te.