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Chiudersi in se stessi non è mai la scelta giusta

MessaggioInviato: 19/08/2020, 10:14
da Massimiliano89
Purtroppo io lo sto facendo. Ogni tanto sento per telefono quei tre o quattro amici che ho sparsi per l'Italia, ma per il resto solitudine e lacrime a gogo

Chiudersi in se stessi non è mai la scelta giusta

MessaggioInviato: 19/08/2020, 18:11
da Misantropa88
Non va bene perché si rimane indietro, e quando poi si cerca di rimediare è tardi, perché si appare goffi e strani. Mi sono chiusa in me stessa per trent'anni e non riesco ad avere un rapporto sereno con le persone, mi sento sempre giudicata, e sono ermetica. Purtroppo credo che rimarrò sempre chiusa in me stessa perché l'alternativa è troppo dolorosa.

Chiudersi in se stessi non è mai la scelta giusta

MessaggioInviato: 29/08/2020, 20:54
da Purtroppoqui
kathellyna ha scritto:
germano ha scritto:In effetti confermo anch'io: si diventa apatici e tristi.
Anche perchè ,dopo un po' di tentativi, ci si stanca di dover sempre faticare per CONTRASTARE IL DESTINO.
Pare di andare " contro natura".

Qualche piccolo risultato lo si ottiene (una piacevole giornata anche in solitaria, o una pizza con amici, ecc), ma il rapporto risultato/sforzo fa cadere le braccia, quindi dopo un po' uno smette di "remare contro corrente" e lascia che vada come vada, se è così che il destino vuole che sia.

triste ma vero purtroppo. alcuni di noi, tra cui ovviamente ci sono io, sembrerebbero destinati ad ricoprire per natura il ruolo dell'ultima mosca sull'ultima ruota sporca di merdа dell'ultimo carro. per quanto uno si possa impegnare verrà percepito solo come un fastidio, qualcuno che quando va "bene" viene cercato per pietà oppure perché chi lo contatta al momento non ha altre opzioni disponibili, quando invece va male o "l'amico" trova altre persone viene ignorato e dimenticato. in gruppo ancora peggio, sarà solo il disgraziato che si portano dietro perché "poverino, se no sta sempre solo", l'ultimo scemо perennemente disparte con l'unico compito di ridere alle battute pessime del socialone di turno che si mette in mostra, che spesso hanno proprio lui come soggetto, perché mica si può offendere, già gli è stata fatta la grazia di essere accettato nonostante l'aura di sfiga, non può certo pretendere di più. è la natura, inutile sforzarsi per tentare di andarle contro.
e non mi dite che questa mia idea è dovuta alla "scarsa autostima" perché non è così, al contrario. se davvero fosse "scarsa" sarei ben contenta di accettare l'elemosina sociale di chi si sente una persona migliore perché accetta di trascinarsi appresso ciò che lui stesso considera un rifiuto umano, perché "è il meglio che posso avere, il meglio che posso sperare ed immaginare e almeno non sono sola". personalmente preferisco la ben più dignitosa [a mio modestissimo parere, che non è detto sia quello di tutti] solitudine.


Troppo vera sta cosa, io ho avuto l'occasione di cominciare da zero tante volte tra compagni di scuola o gruppi di persone per hobby che avevo e alla fine quando le conoscenze iniziavano a essere mezze amicizie mi ritrovavo sempre nella stessa situazione :imbarazzo: cosi ho capito che bisogna accettare il proprio posto e sono diventato un maestro dell'autoironia e l'adolescenza è passata abbastanza spensierata. Purtroppo i momenti di tristezza sono arrivati quando mi sono accorto che se volevo parlare di alcuni problemi o cose più serie non avevo nessun amicizia con cui potevo farlo

Chiudersi in se stessi non è mai la scelta giusta

MessaggioInviato: 29/08/2020, 21:10
da Elia
Se chiedi aiuto gli altri te la mettono nel c...

Chiudersi in se stessi non è mai la scelta giusta

MessaggioInviato: 30/08/2020, 12:41
da Alessandro3
Poi, probabilmente il chiudersi in se stessi è la conseguenza del non essere riusciti a socializzare (per colpa un po' nostra, e un po' degli altri). Io come ho già detto non la definirei una scelta.

Chiudersi in se stessi non è mai la scelta giusta

MessaggioInviato: 30/08/2020, 14:23
da milvius 75
A volte può anche essere una scelta.
Non sempre si ha la fortuna di avere persone dispostr ad ascoltarti o ad accettare il fatto che uno possa sentirsi triste o depresso. Avere una persona accanto è un dono che se trovato andrebbe 'conservato' con cura

Chiudersi in se stessi non è mai la scelta giusta

MessaggioInviato: 20/10/2020, 12:08
da Deanonima
Anche io non so se chiedere aiuto nel parlare di una situazione piuttosto spiacevole relativa al post che ho scritto qualche giorno fa.. Mi sembra di impazzire, perché se parlo deludo tutti, se non parlo potrei far trovare persone nei guai senza che loro c'entrino nulla solo perché da un gioco si è arrivati a tutt'altro.. Non so come fare davvero

Chiudersi in se stessi non è mai la scelta giusta

MessaggioInviato: 29/12/2020, 18:09
da Loris89
kathellyna ha scritto:
germano ha scritto:In effetti confermo anch'io: si diventa apatici e tristi.
Anche perchè ,dopo un po' di tentativi, ci si stanca di dover sempre faticare per CONTRASTARE IL DESTINO.
Pare di andare " contro natura".

Qualche piccolo risultato lo si ottiene (una piacevole giornata anche in solitaria, o una pizza con amici, ecc), ma il rapporto risultato/sforzo fa cadere le braccia, quindi dopo un po' uno smette di "remare contro corrente" e lascia che vada come vada, se è così che il destino vuole che sia.

triste ma vero purtroppo. alcuni di noi, tra cui ovviamente ci sono io, sembrerebbero destinati ad ricoprire per natura il ruolo dell'ultima mosca sull'ultima ruota sporca di merdа dell'ultimo carro. per quanto uno si possa impegnare verrà percepito solo come un fastidio, qualcuno che quando va "bene" viene cercato per pietà oppure perché chi lo contatta al momento non ha altre opzioni disponibili, quando invece va male o "l'amico" trova altre persone viene ignorato e dimenticato. in gruppo ancora peggio, sarà solo il disgraziato che si portano dietro perché "poverino, se no sta sempre solo", l'ultimo scemо perennemente disparte con l'unico compito di ridere alle battute pessime del socialone di turno che si mette in mostra, che spesso hanno proprio lui come soggetto, perché mica si può offendere, già gli è stata fatta la grazia di essere accettato nonostante l'aura di sfiga, non può certo pretendere di più. è la natura, inutile sforzarsi per tentare di andarle contro.
e non mi dite che questa mia idea è dovuta alla "scarsa autostima" perché non è così, al contrario. se davvero fosse "scarsa" sarei ben contenta di accettare l'elemosina sociale di chi si sente una persona migliore perché accetta di trascinarsi appresso ciò che lui stesso considera un rifiuto umano, perché "è il meglio che posso avere, il meglio che posso sperare ed immaginare e almeno non sono sola". personalmente preferisco la ben più dignitosa [a mio modestissimo parere, che non è detto sia quello di tutti] solitudine.



In poche righe hai riassunto la mia vita.

Da una parte sono sicuro di aver passato una bella infanzia/adolescenza, dall'altra sono consapevole che fosse un illusione, ero l'ultima ruota del carro e lo sapevo, anche se "me lo sono fatto andare bene", mi sono sempre sentito diverso e a tratti emarginato.

Ora invece non c'è nessuna mosca, nessuna merda o nessun carro. Ora semplicemente è come se non esistessi.

Chiudersi in se stessi non è mai la scelta giusta

MessaggioInviato: 30/12/2020, 5:26
da DxShine
kathellyna ha scritto:Purtroppo. alcuni di noi, tra cui ovviamente ci sono io, sembrerebbero destinati ad ricoprire per natura il ruolo dell'ultima mosca sull'ultima ruota sporca di merdа dell'ultimo carro. per quanto uno si possa impegnare verrà percepito solo come un fastidio, qualcuno che quando va "bene" viene cercato per pietà oppure perché chi lo contatta al momento non ha altre opzioni disponibili, quando invece va male o "l'amico" trova altre persone viene ignorato e dimenticato. in gruppo ancora peggio, sarà solo il disgraziato che si portano dietro perché "poverino, se no sta sempre solo", l'ultimo scemо perennemente disparte con l'unico compito di ridere alle battute pessime del socialone di turno che si mette in mostra, che spesso hanno proprio lui come soggetto, perché mica si può offendere, già gli è stata fatta la grazia di essere accettato nonostante l'aura di sfiga, non può certo pretendere di più. É la natura, inutile sforzarsi per tentare di andarle contro.

Mamma mia, è quello che ho sempre vissuto io, soprattutto con quell'amica tossica in tutti i sensi che si è creata il suo pretesto gruppo in cui comanda lei. A differenza di lei so come avrebbe dovuto invece essere, ma nessuno mi caga! Che poi amica ormai non la ritengo più tale, più una conoscente, anzi è proprio lei la sfigata che recita la parte della socialona ma in realtà è totalmente incapace di gestire un gruppo come si deve; di tenersi gli amici (che ci stanno tutti solo per pietà) tranne il suo moroso che è molto più piccolo di lei, stesso quoziente intellettivo proprio della sua età; di argomentare decentemente i temi con la sua allucinante verbosità vuota, arrogante e molto egoica, altro che empatia!!! Il problema è che se ti prende nella sua orbita poi non ti molla più, manipolatoria com'é. :dry: Quanto ci scommetto che me ne avrà dette tante dietro?! Ma poco me ne frega. Ormai ho imparato a recitare questa parte che è esattamente ciò di cui hanno bisogno. A volte la cosa migliore è dare il contentino altrui e farti gli affari tuoi, così nessuno ti rompe le palle. :dry:

Ma giuro che non darò più nessuna possibilità a nessuno finché il mondo non sarà come avrebbe dovuto invece essere! Oh! :rabbia1:

Chiudersi in se stessi non è mai la scelta giusta

MessaggioInviato: 13/06/2021, 22:11
da mirko28
e cosa succede quando chiedendo aiuto questo ti viene rifiutato...proprio da uan persona a cui vuoi bene e pensi che anche lui voglia bene a te allo stesso modo...

a quel punto crolla tutto e capisci allora che sei solo...è proprio li che poi la gente si chiude..perchè il feedback è stato negativo in passato