E lentamente muore...

[mamprino]

anche io ho passato un periodo cosi , e mi ero attaccato alle cose piu disparate, si puo a 30 anni rimettersi a montare modellini lego del 1990?? e ppure lo feci ora nn ho piu nemmeno voglia di quello perche lo vedo inutile.

[Sora]

.. Non mi fido più di me..

[chopsuey]

Ho provato così tante volte la sensazione di "smarrimento totale" che potrei scriverci un saggio

Ehi, daisuke. Io non posso consegnarti la soluzione già bell'e pronta, ma posso offrirti la mia esperienza. Mi sono trovata più volte nella condizione di non sapere più chi ero, cosa volevo e dove stavo andando. I giorni passavano senza che la mia vita prendesse una direzione, come se mi trovassi su un tapis roulant: correvo ma restavo sempre nello stesso punto.

Il mio consiglio è di non fermarsi, ma di cambiare strada. Se ti ostini a girare intorno alla meta (te stesso) percorrendo le solite vie, ma senza azzeccare quella giusta, forse devi allontanarti e tentare una strada diversa da quelle che già conosci. Hai presente quando fai giri a vuoto con la macchina, perché in linea d'aria sai dove si trova la tua destinazione e sai che ci sei vicino, ma ad ogni incrocio c'è un divieto che ti costringe ad andare dall'altra parte? Ho imparato che più ti ostini a restare nelle vicinanze, più sprecherai il tuo tempo a girarci attorno. Allora è meglio fare il giro largo e ricominciare da un punto più lontano. Forse scoprirai che puoi ritrovare te stesso partendo dalla direzione opposta a quella a cui sei abituato.

Concretamente, cosa dovresti fare? Ti dirò quello che ho fatto io.
Quando avevo perso la voglia di studiare e non riuscivo a concentrarmi sui libri, per un po' di tempo mi sono ostinata a sfogliare le pagine forzatamente. Pensavo che impormi di studiare fosse la via più breve per riprendere il ritmo. Ogni giorno era un giorno speso a vuoto. La concentrazione non tornava, la motivazione era sempre più a terra.
Allora ho fatto esattamente il contrario. Ho mollato i libri e sono uscita. Sono uscita tutte le mattine, tutti i pomeriggi, tutte le sere, tutti i giorni. Sono uscita più che potevo, sono andata per locali, sono stata a concerti, eventi, serate, non ho declinato nessun invito. Ho messo il piacere prima del dovere. Al contempo ho cercato un lavoro, ho accantonato lo studio, sono andata contro i miei piani iniziali... e poi, inaspettatamente, ho ritrovato la meta che avevo perso. Ho riscoperto la voglia di studiare, l'interesse per le materie e la motivazione che mi aveva spinta a continuare gli studi.
Ho scelto l'esempio più banale perché forse è quello più affine a esperienze comuni, ma avrei potuto farne altri più significativi (e avrei scritto un papiro )

Ora, non so quale sia esattamente la tua situazione. Forse hai perso interesse verso le cose che prima ti piacevano? Fanne di nuove! Chissà che non scoprirai passioni inaspettate. Oppure, come me, non riesci più a studiare? Passa meno tempo sui libri e più tempo fuori! Non sei più motivato verso i tuoi progetti? Fa' retromarcia e scegline di nuovi, cambia percorso, scopri altre strade

[Meiko]

Sì.. avete ragione.. ma il punto è che non so più da dove iniziare, mi sono completamente abbandonato a me stesso..
La forza di volontà che avevo non c'è più, ho dimenticato ciò che ero, ma nonostante questo sento che c'è ancora una speranza.
Ovvero sento che c'è ancora una parte di me che vuole tornare a riscoprirsi, ma non so che fare per fare in modo che ciò avvenga, o forse lo so, semplicente Essere Felici. Solo che ho bisogno di qualcuno che me lo possa confermare, di qualcuno che mi dica, "si è proprio così". Ho bisogno di una prova inconfutabile... da parte di qualcuno.. perchè io non ci riesco,,

Perchè hai bisogno di una conferma dall'esterno?
Ho letto che spesso dici che non sai più chi sei, ti senti smarrito.. addirittura non ti fidi più di te stesso.. Hai provato a tornare indietro con la mente a quando la tua condizione era diversa? Cos'è che prima ti rendeva più sicuro di te stesso, ti dava un'identità?
Prova a scavare dentro, cerca nel profondo di te stesso. Parti dalle cose banali: qual è il tuo piatto preferito? Che colori preferisci indossare? Ami più i jeans o i pantaloni classici? Sembrano stupidate ma sono inezie che ti fanno capire cosa intendo (tipo: sono una persona a cui piace la pizza, si veste prevalentemente di verde e adora i jeans). In questo modo torni a prendere confidenza con le tue scelte e inizi a indirizzarti verso cosa senti di essere.

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Visto che sei di Belluno e io sono una rompipalle, devo per forza chiedertelo: vieni al raduno? trovi tutto nella sezione veneto. Così ci si conosce e magari passi un pomeriggio un po' diverso.. se ti va..

[Sora]

Meiko,, ti ringranzio per ciò che hai detto.. sicuramente mi tornerà utile... ma finchè non mi affido alle mie sensazioni, non cambierà nulla,, devo buttarmi,,, è l'unica.. )=
O mi butto dal trampolino o resterò per sempre così.. In stallo.. devo tuffarmi in questo profondo mare blu fatto di emozioni...

[Sora]

I'm ready. o la va o la spacca. ! ..

[nosuffering]

Hai scritto: "Ora ho quasi dimenticato chi ero".
Spiegami chi eri.

[Light]

Ciao, beh a causa delle delusioni.. ho perso molta fiducia.. sia nei miei confronti, che nel confronto degli altri. Ora ho quasi dimenticato chi ero, quali erano le mie passioni, qual'era il mio scopo.. non so più in cosa credere.. è una sensazione di smarrimento totale.
Avrei soltanto bisogno di qualcuno che mi ricordasse che significhi, essere sè stessi.. davvero...

secondo te qual è il modo per uscirne?

[Sora]

Credere nelle proprie Emozioni. Perchè non ne puoi uscire usando la logica. In questo caso

[Messaggio doppione da eliminare.] u.u

[Sora]

secondo te qual è il modo per uscirne?

Credere nelle proprie Emozioni. Perchè non ne puoi uscire usando la logica. In questo caso