Accettare la solitudine.

[Sibyl]

Come si fa ad accettare di stare soli? Io credo che rimarrò sola per sempre.... al massimo potrò avere qualche amicizia molto superficiale. Ma come si fa ad accettare una vita da soli senza depressione? Qualcuno ci è riuscito? Almeno si smetterebbe di soffrire.

[samhaim]

dipende dai momenti, a volte sopporto bene al solitudine altre volte no, diciamo che sto bene anche solo e ma preferirei non starci sempre

[tuttostorto]

La solitudine si può accettare solo se è una scelta, se invece è una situazione "obbligata" non ti abitui mai, la sopporti, la tolleri, diventa una compagna invadente e onnipresente, pesante, specialmente in certi periodi.

[Anaru]

Anche per me è cosi. Alcune volte mi sento meglio in solitudine, credo che ci aiuti a rafforzare una volta che i VERI problemi ci catapultano nella realtà, più crudele di quella che sembra. Altre volte, invece, mi rendo conto di non poter vivere da solo in eterno. L'uomo non è fatto per starsene in disparte, senza condividere la propria vita con nessuno.

[Gius195]

La solitudine non si può accettare pacificamente.
O si sceglie o si combatte.
Non esiste la sopportazione passiva. Se non hai scelto tu di stare solo o stai male e quindi cadi anche in forme depressive o cerchi in ogni modo di combattere la solitudine affidandoti ad ogni possibile espediente anche, come dici tu, le amicizie superficiali.
Qualcuno dice che l'uomo è un animale sociale. Personalmente ritengo che l'uomo abbia il bisogno di parlare con un altro per non essere immerso dai suoi pensieri. Un bisogno egoistico in un certo senso. Quindi se si riesce a stare in pace con se stessi si riesce anche ad accettare volontariamente la solitudine altrimenti niente. Ma chi è veramente in pace con se stesso ?

[Einstein]

Quanti anni hai? Perchè credi che resterai sola per sempre?
A me sembra solo uno sfogo ed un momento di sconforto.
Puoi facilmente renderti conto che trovare una compagnia non è una cosa impossibile.

[emmeffe]

La mia opinione è che la solitudine sia uno stato perenne per alcuni, un modo di essere.
Soli ci si può sentire in mezzo a tanti amici, anche con il compagno o la compagna.
La solitudine è un continuo dialogo con se stessi. A volte si ha il bisogno di avere un confronto, per questo ci rivolgiamo ad altri. Ma non si riesce a trovare soluzione al senso di solitudine semplicemente perché non c'è. E se ci fosse sarebbe temporaneo, illusorio.
Per questo io ho smesso di combattere la mia solitudine. L'accetto, sono così. Posso scegliere di condividere una parte dei miei pensieri, consapevole che non sarò compresa, non del tutto.
Perché ognuno è unico e solo.

[Giuseppe90]

Non credo sia possibile accettare la solitudine, io stesso ci provo continuamente ma non ci riesco, continuo a soffrire e continuerò a soffrire per chissà quanto tempo ancora. Anche io comincio a credere che rimarrò solo, che poi già lo sono. La mia rabbia e che alla fine è tutta colpa mia e di tutte le mie insicurezze, e più il tempo passa e più per me si farà difficile.

[Mirrorblame]

Nel mio caso la solitudine è stata al contempo sia una condizione, sia una scelta.
Avendo passato la mia vita praticamente da solo, non mi sono mai posto il problema di accettarla o meno. Semplicemente ci convivo.
La vivo e basta.

[Bluscale90]

Secondo me è difficile poterla accettare se non è ciò che vorresti, soluzioni temporanee come dedicarsi a qualcosa possono aiutare secondo me , ma sono per l'appunto temporanee. Comunque la paura di rimanere solo ce l'ho pure io e molte altre paure oltre ad essa, in qualche modo però cerco sempre dentro di me di tenere accesa una luce per non perdermi del tutto .. e chissà se sarà proprio quella a portarmi fortuna.