piccolo sfogo... scusatemi

Quante volte ci lasciamo attraversare istintivamente da vergogna e senso di colpa?
In quanti siamo stati abbandonati? In quanti ci ritroviamo oggi completamente soli? In quanti possiamo dire di avere tanti amici quando sorridiamo, ma nessuno accanto quando piangiamo? ...Forse abbiamo qualcosa in comune.
Abbattiamo la solitudine instaurando dei legami forti tra noi, sfogandoci, ascoltandoci e costruendo qualcosa di importante tra noi. Cerchiamo di trarre dalla nostra unione la forza necessaria per rimettere in piedi la nostra vita.

piccolo sfogo... scusatemi

Messaggioda orizzonte » 16/12/2015, 17:03



Mi piacerebbe per una volta, una sola volta far sentire agli altri la paura di perdermi, la paura di non essere abbastanza per me, quella di vedermi felice e contenta senza di loro.
Possibile non avere questa forza. Perchè questa grande forza che ho di reggere il dolore per continuare a vivere non uso per altro, per far capire alle persone che è un pregio essermi accanto e che non mi hanno accanto perchè sono sola e devono farmi la carità.
La mia psicologa dice che tutto questo è dovuto alla mia infanzia che io sono abituata agli "amori" "affetti" ad intermittenza perchè quello è l'unico modo che conosco. Ma è vera questa cosa, se è così perchè allora non apro gli occhi alla mia età e vado avanti cercando persone che vogliono la mia presenza che voglio parlare con me, non gente che ti fa il piacere del buongiorno e buonasera e poi non si fa sentire più per tutta la giornata anche se scrivi e loro visualizzano.
Quando dicono che il social, internet hanno rovinato i rapporti, è vero?
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Messaggioda Avarice » 16/12/2015, 18:26



È normale ricercare il meglio =) Sicuramente il social è un metodo facile di parlare, ma ho notato che anche in chat, sui forum, è più difficile avere un rapporto serio che in messaggio privato, forse perchè si ha meno tempo per esplicare il pensiero e trovare le parole giuste.
Questa forza la troverai in te, e quando sarà il momento, tu sarai il loro pensiero, ma avrai già trovato persone con cui starai bene, e saranno loro i piccoli derelitti ^^
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Messaggioda LuxUmbra » 16/12/2015, 18:39



Queste parole potrebbero essere perfettamente mie. Vorrei per una volta anche io far sentire a qualcuno la paura di perdermi, perché anche io sono importante, dovrei esserlo per qualcuno. Senza sentirmi usata; ma solo perché si è scelto di starmi accanto, sono stata scelta. Emotivamente sono molto vicina al tuo pensiero a quello che tu provi.
Non è facile riuscire a trovare "le persone" oggigiorno, non penso siamo noi il problema, c'è qualcosa di sbagliato là fuori e non so esattamente cosa sia. "Noi" siamo solo più sensibili, forse troppo, ma questo non è sbagliato, dovremmo trovare gente che ci riconosca, che voglia starci davvero vicino.

Per quanto riguarda la tua domanda, probabilmente c'è una componente negativa, ma forse più che colpa dei social/chat, ecc, è la gente che si sente più insicura, o al contrario più sicura e protetta e si sente in dovere di dire e fare ciò che gli pare, ma c'è molta insicurezza di fondo soprattutto.
Meno si conosce e si ignora e più sicuramente si sta meglio. "Si stava meglio quando si stava peggio" insomma... :)
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Messaggioda Question89 » 22/12/2015, 19:54



orizzonte ha scritto:Mi piacerebbe per una volta, una sola volta far sentire agli altri la paura di perdermi, la paura di non essere abbastanza per me, quella di vedermi felice e contenta senza di loro.
Possibile non avere questa forza. Perchè questa grande forza che ho di reggere il dolore per continuare a vivere non uso per altro, per far capire alle persone che è un pregio essermi accanto e che non mi hanno accanto perchè sono sola e devono farmi la carità.
La mia psicologa dice che tutto questo è dovuto alla mia infanzia che io sono abituata agli "amori" "affetti" ad intermittenza perchè quello è l'unico modo che conosco. Ma è vera questa cosa, se è così perchè allora non apro gli occhi alla mia età e vado avanti cercando persone che vogliono la mia presenza che voglio parlare con me, non gente che ti fa il piacere del buongiorno e buonasera e poi non si fa sentire più per tutta la giornata anche se scrivi e loro visualizzano.
Quando dicono che il social, internet hanno rovinato i rapporti, è vero?


Credo che parlare di internet in questo modo sia un po sputare nel piatto in cui mangi, voglio dire, hai potuto fare questo "piccolo sfogo" proprio grazie a internet :)
Per il resto condivido il fatto di voler essere la prima per qualcuno, di sentirti amata al punto che si abbia paura di perderti, ma il modo in cui lo dici e cioè che VUOI farlo sentire, è un po bruttino.
Io non augurerei mai a una persona a cui voglio bene o che amo di avere paura di perdermi, piuttosto vorrei regalarle la sicurezza che mi avrà sempre e che ci sarò sempre per lei.
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