Mi sto spegnendo lentamente. Ogni cosa che faccio diventa sempre più noiosa di giorno in giorno. Non ho tempo per dormire e salto le notti per cercare di recuperare il tempo perduto, ma non ci riesco.
Sono passati anni da quando ho finito la scuola ed ora è tutto diverso. Gli amici non riescono più a farti ridere, gioire, scherzare.
Qualcosa è cambiato, sono sempre dell'idea di che senso abbia la vita in questo momento, dove tutto è realizzabile ma so bene che tra un paio di anni non avrò un sogno.
La notte quando dormo no sogno più da tanto tempo, ricordo i tempi in cui facevo i sogni da supereroe, ed ora mi sveglio come se avessi chiuso gli occhi per un attimo.
Sembrano passati 50 anni dagli sentimenti felici, sono invecchiato cosi in fretta quasi non mi fossi accorto.
Guardo le persone che camminano e sorridono, e vorrei sorridere anch'io insieme a loro.
Ma soprattutto guardo uno alla volta e dentro di me grido "AIUTAMI!!!", alcuni ci provano ma falliscono.
Sto cercando di debellare la mia tristezza interiore ma è impossibile eliminarla, si sviluppata insieme ai nervi quasi attorcigliata ai polmoni da soffocarmi da dentro.
Le notti diventano giorno per me e i giorni le notti. Il mondo sta cambiando, sento quasi il bisogno di distruggerlo, nonostante mi piace.
Provo cosi tanta indifferenza verso gli altri quasi fosse un egoismo.
Un giorno penso che morirò con le mie stesse mani, da solo, in una casa abbandonata, guardando la luna svanire tra le nuvole.