Se siete soli: soffrite o cercate la presenza di qualcuno?

[Royalsapphire]

Anche io soffro da sola. Non mi dispiacerebbe avere qualcuno vicino, ma non c'è quindi...
Non parlo mai a gli altri di quanto sia pesante essere soli perché so che non capiscono, fanno solo finta di capire, compatiscono e poi danno consigli talmente stupidi che non fanno altro che irritarmi. E' per questo che sono molto selettiva nelle amicizie e raramente mi apro a parlare dei miei problemi o di come mi sento; preferisco far finta che vada tutto bene. Purtroppo la gente non riesce ad immedesimarsi, non lo fa con cattiveria, ma mi sono resa conto che alcune cose si capiscono solo se vissute sulla propria pelle. Inoltre mi vergogno di far vedere di stare male, è come se ammettessi di essere una debole che non se la sa cavare da sola.

Ciao Gatta
capisco quella sensazione che ti porta a non cercare lo sfogo con qualcuno... Non è tanto per te, quanto perché chi hai davanti non ti ispira tanta fiducia. Ci sono persone che magari conosci da cinque minuti e con le quali senti che parleresti di tutto; è come se capissimo istintivamente con chi possiamo confidarci.
Cmq non è vero che tu non hai nessuno, perché hai noi! Intanto direi che è qualcosa
Poi guarda, sono sicura che portare una maschera per dire agli altri che va tutto bene credo sia fastidioso anche per te. Noi non siamofatti per andare in giro mascherati. Questo è un vezzo che ha la gente superficiale!
A presto

[gatta spelacchiata]

Ciao Gatta
capisco quella sensazione che ti porta a non cercare lo sfogo con qualcuno... Non è tanto per te, quanto perché chi hai davanti non ti ispira tanta fiducia. Ci sono persone che magari conosci da cinque minuti e con le quali senti che parleresti di tutto; è come se capissimo istintivamente con chi possiamo confidarci.
Cmq non è vero che tu non hai nessuno, perché hai noi! Intanto direi che è qualcosa
Poi guarda, sono sicura che portare una maschera per dire agli altri che va tutto bene credo sia fastidioso anche per te. Noi non siamofatti per andare in giro mascherati. Questo è un vezzo che ha la gente superficiale!
A presto

Tutti portiamo delle maschere; spesso fingiamo anche con noi stessi o altre volte non sappiamo nemmeno noi chi siamo realmente e quindi mettiamo e togliamo maschere in base all'umore. Portare una maschera non significa essere falsi e superficiali; spesso s'indossano delle maschere per difesa, per proteggersi da qualcosa.
Se indosso la maschera di quella che sta bene, so che nessuno mi rompe le scatole facendo domande a cui non voglio rispondere. Per me è peggio dover tirare fuori che tenere dentro perché la sofferenza c'è comunque ma almeno mi evito di sentirmi dare consigli superficiali (per esempio: "esci e conosci qualcuno" o "una botta in testa potrebbe aiutarti" ). Gli aiuti comunque non arrivano quindi tra soffrire in silenzio fingendo e soffrire irritandomi per consigli superficiali preferisco di gran lunga la prima scelta. Qualche volta mi apro, molto lentamente, ma solo quando mi rendo conto che ho di fronte una persona non superficiale.

[Davy Jones]

Non parlo mai a gli altri di quanto sia pesante essere soli perché so che non capiscono, fanno solo finta di capire, compatiscono e poi danno consigli talmente stupidi che non fanno altro che irritarmi. E' per questo che sono molto selettiva nelle amicizie e raramente mi apro a parlare dei miei problemi o di come mi sento; preferisco far finta che vada tutto bene. Purtroppo la gente non riesce ad immedesimarsi, non lo fa con cattiveria, ma mi sono resa conto che alcune cose si capiscono solo se vissute sulla propria pelle.

Sono le stesse cose che provo e le stesse conclusioni a cui sono giunto. Solo che io non sono un bravo attore quindi chi capisce che comunque non sto bene indaga e se fa parte della categoria da te citata ricomincia il circoletto:
- Come mai stai male?
- Per il solito motivo che ti ho detto altre volte (altre 754 volte)
*Partono i mitici consigli*

evito di sentirmi dare consigli superficiali (per esempio: "esci e conosci qualcuno"

Questo è il migliore, davanti perfino al consiglio di frequentare un luogo magico che risolve tutti i problemi (la palestra).
Ovviamente se poi non ascolti questi preziosi suggerimenti è colpa tua se sei solo. Insomma loro le soluzioni te le hanno date, sei tu che non le segui.

[gatta spelacchiata]

evito di sentirmi dare consigli superficiali (per esempio: "esci e conosci qualcuno"

Questo è il migliore, davanti perfino al consiglio di frequentare un luogo magico che risolve tutti i problemi (la palestra).
Ovviamente se poi non ascolti questi preziosi suggerimenti è colpa tua se sei solo. Insomma loro le soluzioni te le hanno date, sei tu che non le segui.

Ahahah, quanto è vero!
La palestra è stata consigliata anche a me, peccato che non sia proprio posto che fa per me sia perché non mi piace l'attività sportiva sia perché è frequentata da gente con cui sicuramente ho poco da condividere. Mi era stata consigliata anche la discoteca ma anche in questo caso non è posto che fa per me: non ballo e non mi piace la gente che ci si trova.
La gente non capisce che uscire non è sinonimo di conoscere persone. Essendo anche donna, se uno mi si avvicina a parlare senza motivo, mi allontano perché potrebbe anche avere brutte intenzioni. Esco spesso perché ho sempre da fare un miliardo di commissioni ma non mi è mai capitato di conoscere qualcuno.
Un altro conto invece se si hanno hobby o delle passioni e s'inizia a frequentare un posto preciso in modo continuativo. In questo caso si potrebbero incontrare delle persone interessanti con i nostri stessi interessi ma a me non è successo nemmeno questo

[Shinji]

Alcune volte mi piace stare un po' solo,quando mi va un po' di compagnia non faccio nulla per cercare qualcuno perché conosco troppe poche persone con cui nemmeno mi trovo bene,quando sono con loro mi sento più solo e peggio di quando sono per conto mio.L'unico luogo dove riesco a scambiare qualche parola è il corso di inglese,ma di amicizie nulla neppure lì

[Davy Jones]

evito di sentirmi dare consigli superficiali (per esempio: "esci e conosci qualcuno"

Questo è il migliore, davanti perfino al consiglio di frequentare un luogo magico che risolve tutti i problemi (la palestra).
Ovviamente se poi non ascolti questi preziosi suggerimenti è colpa tua se sei solo. Insomma loro le soluzioni te le hanno date, sei tu che non le segui.

Ahahah, quanto è vero!
La palestra è stata consigliata anche a me, peccato che non sia proprio posto che fa per me sia perché non mi piace l'attività sportiva sia perché è frequentata da gente con cui sicuramente ho poco da condividere. Mi era stata consigliata anche la discoteca ma anche in questo caso non è posto che fa per me: non ballo e non mi piace la gente che ci si trova.
La gente non capisce che uscire non è sinonimo di conoscere persone. Essendo anche donna, se uno mi si avvicina a parlare senza motivo, mi allontano perché potrebbe anche avere brutte intenzioni. Esco spesso perché ho sempre da fare un miliardo di commissioni ma non mi è mai capitato di conoscere qualcuno.
Un altro conto invece se si hanno hobby o delle passioni e s'inizia a frequentare un posto preciso in modo continuativo. In questo caso si potrebbero incontrare delle persone interessanti con i nostri stessi interessi ma a me non è successo nemmeno questo

Stessa opinione di palestra e soprattutto discoteca. Oltretutto è necessario tenere in considerazione che ogni persona ha il suo carattere e ad esempio per una persona timida o introversa non è facile socializzare quanto lo può essere per chi invece è più espansivo o estroverso.
Personalmente sono riuscito a socializzare solo tramite internet o, a volte, tramite cellulare (gente che sbagliava numero) e sempre "per caso" o comunque facendo altro (e questo si ricollega un po' alla cosa di hobby e passioni); solo che in questi casi poi spesso c'è il problema distanza e alla fine ci si perde facilmente.

[Shinji]

La palestra secondo me è il luogo meno adatto per fare amicizie,io so a malapena i nomi dei miei istruttori;è vero che sono timido,ma vedo che gli altri si comportano come se fossero lì da soli,e non soltanto quelli con le cuffie.In discoteca ho fatto il DJ per due anni e ci andavo a volte anche a ballare,la pista è poco adatta per il semplice fatto che la musica è alta,più facile conoscere persone al bar o all'ingresso/uscita dove è più bassa.Il fatto che le persone siano negative è un luogo comune e non so perché sia nato,dipende molto dai locali,io ho conosciuto persone di tutti i tipi come accade negli altri luoghi

[Moody]

Nei periodi in cui la solitudine si fa più sentire, mi chiudo paradossalmente ancora di più a riccio, e do ancora di piu' una sensazione di "statemi lontano e non scocciatemi" ... e sinceramente non saprei neanche da chi andare a "sfogarmi" ...

[Butterfly79]

Io adoro stare da sola..........approfitto dell'assenza dei miei figli mentre sono a scuola o a fare sport,e di mio marito mentre è a lavoro....e ci passo ore ed ore,senza voler sentire nessuno,senza parlare....è l'unico momento in cui mi sento veramente libera!!

[Wild_Angel]

La solitudine è semplicemente un dato di fatto dell'esistenza.
Si è soli in quanto si è una vita indipendente dalle altre.

Per solitudine non soffro, il detto meglio soli che male accompagnati è verissimo.
Almeno in solitudine ho la pace, stare con persone con cui non ho sintonia sarebbe come minimo una seccatura.
Nella vita c'è bisogno di relazioni di qualità, di intesa, affetto, solidarietà.
Le relazioni occasionali, da compari di bevute sono spazzatura, le mangi oggi e domani sono già nelle fogne .

Anche se ho avuto una famiglia biologica, non l'ho mai vissuta come tale, li ho sempre vissuti come estranei ed estranei SONO.
Io sono sempre alla ricerca di relazioni forti, almeno come quelle familiari, ma anche di più.
Ma ben poche persone sono interessate ad una cosa simile.
Non solo, le persone evitano sia le relazioni affettivamente forti che quelle psicologicamente intime, in cui condividi la tua anima.
Sono "troppo" esigente. Voglio "troppo" da una relazione.
Alle persone basta vivere senza pensare troppo, basta che le cose vadano bene e chisseneimporta!
Pure con i figli sono così! Figuriamoci con degli "estranei"!

Fin da piccolo sono stato Evitante, e quindi ho sempre cercato di evitare i contatti, aspettandomi sempre critica, derisione e rifiuto.
Se hai un minimo di convinzioni personali, se pensi con la tua testa, restare da soli diventa una naturale conseguenza.
Non sono disposto a rinunciare a ciò che vale per me per un po' di compagnia.

Il problema più grosso, nel mio caso, penso che sia questo: non avendo mai avuto una vita sociale, non so conoscere persone nuove e questo mi tiene isolato da tutto. Ho passato anni e anni così.
Quando mi è capitato di vivere una relazione affettiva veramente positiva le cose hanno iniziato a cambiare: sono diventato più fiducioso verso il prossimo, ma non ho mai potuto vivere abbastanza esperienze tali da attuare un cambiamento stabile nel mio comportamento.

Vabbé, lo so, ma a voi cosa interessa di tutto questo? -_-

E solo un pubblico sfogo.