da Autunno » 14/05/2013, 9:36
Un tempo cercavo qualcuno, sempre, e, pur di scambiare due chiacchiere per evitare la solitudine, ero disposto a stare accanto a chiunque. Consideravo la solitudine il peggiore dei mali, il male assoluto, il signore di essi!!
In passato, infatti, ho frequentato persone che con il sottoscritto non c'entravano nulla; permettetemi la metafora, tra me e queste persone c' era la medesima compatibilità della cioccolata spalmata sul pesce, o del sale nel caffè.
Si, per evitare di stare in casa ed essere sopraffatto dalla solitudine, ero disposto anche a divenire a questi drastici compromessi; onde evitare appunto " attacchi " di questa condizione in oggetto, che mi inibivano tutto e mi facevano desiderare solo la morte.
Invero, adesso, da adulto, sono divenuto un lupo solitario. Ho capito che la compagnia non è bella, bensì stupenda, ma, diviene tale, solo se accanto al sottoscritto vi si trovano persone compatibili e belle interiormente.
In assenza di ciò, preferisco ancora la mia solitudine!