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sintetizzare una vita in poche righe è impossibile, cercherò di sintetizzare al minimo, sono un adolescente bruttino, senza talenti, non ho una condizione sociale particolarmente buona e questo sembra spiegare la mia COMPLETA solitudine! Posso stare ANNI in una stanza, NESSUNO si interessa di me! Ho parlato con alcune persone nel virtuale e l'atteggiamento è stato LO STESSO! C'è, a 'sto punto la preoccupazione è molto seria, sono un alieno o qualcuno è come me? Perché per essere una cosa UNANIME qualcosa di SERIO c'è, non è una fase o via dicendo, è la VITA, c***o, una VITA da eremita e non mi trovo in Tibet!! E' uno sfogo, scusate se non ci sono molti spunti di riflessione, il punto è che NON NE POSSO PIU'! c***o, dovevo nascere in Tibet, almeno avevo la possibilità di 'fare carriera' tra gli eremiti!! Non continuo altrimenti rischio di violare il regolamento perché qualche bestemmia e qualche parola fuori posto ci starebbe!!

Davvero qui nessuno si è interessato a te?
Forse di persone che si interessano a te ce ne sono molte ma tu vuoi essere una vittima e non riesci a vedere oltre.

Il consiglio che posso darti è quello di accettare la tua condizione.
Non so quanti anni hai, io questi discorsi li facevo in genere a 13-14 anni, presumo anche tu sia in questa fascia di età.
Ebbene, io ho passato 5 anni (dai 13 ai 18) a pensare di dovermi isolare per forza, di avere qualcosa di sbagliato, ad avere brama di attenzioni, di interessi.
Da un anno circa, ho iniziato a cambiare mentalità, e, ultimamente, ho eliminato quanto meno la sofferenza sociale.
Se prima cercavo l'interesse altrui, ora riesco a fregarmene, e, paradossalmente, la cosa mi ha fatto acquisire "rispetto" nelle situazioni sociali (in genere obbligate, raramente cerco personalmente le situazioni sociali).
Prima si prende consapevolezza di se stessi, meglio è.
Quindi, ti consiglio di esaminarti a fondo.
Fermati per una settimana, se puoi, ed ogni giorno esaminati in ogni modo.
La solitudine ti fa soffrire? Devi dare poco peso al giudizio altrui.
In genere, i problemi relazionali, sono causati da questo.
Per imparare a non dare peso al giudizio altrui, non servono esercizi o altro, serve solo consapevolezza, consapevolezza che ciò che pensi/dici/scrivi non è meno importante/più importante di ciò che pensano/dicono/scrivono gli altri.
Chi è che decide cosa è più o meno importante? Chi è che decide cosa è giusto o sbagliato?

È un cambiamento difficile da comprendere, soprattutto se si è ancora nell'adolescenza.
Io stesso ho imparato a farlo nemmeno due mesi fa, a 19 anni.
Mi sono semplicemente fermato, ho acquisito consapevolezza, ho cambiato mentalità e, come conseguenza, ho sconfitto alcune delle paure sociali che avevo.
È stata soltanto una conseguenza, non l'ho cercata io.
Spesso si ottiene ciò che si cerca senza nemmeno volerlo.

Secondo me tu sei un T.
Invoco Cho per decretare la sentenza definitiva!

Ciao fuck, quanti anni hai? Sei completamente solo? Nella tua descrizione mi ci ritrovo perfettamente, tranne per il fatto che credo di avere qualche talento (non qualcosa di esagerato eh). Nessuno si interessa a te? Beh io sono interessato.
Se rispondi racconta un po' più di te, delle tue esperienze, delle tue sofferenze...
Ci si vede!

jul, mi devi conoscere piuttosto bene per sparare sentenze sulla mia vita passata..silvie, non ho capito mezzo accidente..franco, hai ragione e sto arrivando sempre più a quel punto, a un certo punto capisci che non ha senso incolparsi se c'è stata la sfortuna di nascere in un misero angolino del globo in cui non susciti l'interesse della gente

silvie11 ha scritto:Secondo me tu sei un T.
Invoco Cho per decretare la sentenza definitiva!

molto probabile.

non volete spiegare, ho capito

Di male in peggio......!!!!!Ascolta Fuck,purtroppo di strada ne devi ancora fare......e dall'esperienza imparerai molto.Di solito chi ha una spiccata sensibilità /emotività raramente viene preso in considerazione...è la società a non comprendere...semplicemente quelli come noi sono un passo forse più avanti ??

silvie11 ha scritto:Secondo me tu sei un T.
Invoco Cho per decretare la sentenza definitiva!

perdona silvie, non so cosa sia un t e conta nulla, quello che però vorrei sapere e...è un modo per perculare l'autore del topic? Perché se lo è ti dico, non ci sta per niente come uscita. Se non lo è invece chiedo scusa.

Edit a, mi dicono dalla regia che troll=t, si ok pero non parliamo in sigle, senno chi come me è un povero ignorante di intenettese non capisce na sega