Tristezza e paura

[tiziano1993]

Salve a tutti sono nuovo di questo forum, mi chiamo Tiziano, ragazzo di 23 ed abito a roma.
Scrivo questo topic per pure sfogo, per cercare qualche consiglio almeno nel web...
Sono molto sensibile e riservato ma tutto ciò non mi ha mai ostacolato nei rapporti sociali, ho avuto molti amici, molti andati pochi ancora qui, moltissime ragazze. La mia vita sembrava andare nella maniera giusta, avevo tutto cio che volevo, una famiglia unita, amici, la ragazza dei miei sogni, il mio pc perfetto. Fino a quando, 2 anni e mezzo fa, cominciai a soffrire di forte ansia, attacchi di panico e depressione, cosi all'improvviso! La mia vita da li è cambiata radicalmente. Ma non sono qui a parlarvi di questo, perchè recentemente con le mie forze sono riuscito a sconfiggere tutto cio.
Sono qui perchè mi sono reso conto che in questi 2 anni ho buttato la mia vita, ho lasciato l'università perdendo tutti quei pochi nuovi amici trovati li, ora sono rimasto con quei soliti 4-5 amichetti con cui mi vedo esclusivamente il sabato sera. Ho una ragazzi si, ma non è presente, è piu piccola di me, ci vediamo 2 volte a settimana per 10 minuti, non vuole mai uscire, non le piace il cinema, non le piacciono i parchi, insomma nulla! Inoltre non parliamo mai della sua vita, non si confida mai con me, dopo quasi 2 anni mi sembra ancora di non conoscerla per niente. Tutto questo mi sta creando troppi problemi, mi sento solo, e mi rattrista molto... Vorrei poter uscire piu spesso con i miei amici, e magari farmene anche degli altri. Vorrei poter capire se amo davvero questa ragazza, e se non fosse cosi vorrei poter trovarne una con cui condividere ogni cosa, ma sembra impossibile dato che non ho modi per farlo.... Mi sento tremendamente solo.

[Bonifacio]

benvenuto.

[Royalsapphire]

Ciao amico!
Queste sono le frasi che mi hanno colpito di più:

mi sento solo
non si confida mai con me
vorrei poter trovarne una con cui condividere ogni cosa

Queste frasi parlano di ciò che ti è mancato da bambino.
Hai 23 anni, ma non hai ancora colmato certi vuoti che hai nel cuore.
Abbandono e solitudine.
Forse i tuoi genitori non sono stati presenti nella misura in cui tu necessitavi?
Questo bisogno fortissimo di condivisione, in realtà è una voce che prega "INCLUDIMI NELLA TUA VITA!" = "AMAMI".
Ti chiedi se ami questa ragazza? In realtà ti stai chiedendo se lei ti ama! E ciò che te lo fa chiedere è il bisogno che hai tu di ricevere amore. Probabilmente il tuo è un amore qualitativamente fatto di dipendenza affettiva...
Se c'è qualcosa che ti risuona familiare in ciò che ti ho scritto, puoi provare a rispondere

[Juliet]

Hai tutto, ma sai quale è la solitudine vera?

Per il resto è più che evidente che non stai bene con la tua ragazza. Che significa che non hai modi per trovare una nuova donna?

[tiziano1993]

Ciao amico!
Queste sono le frasi che mi hanno colpito di più:

mi sento solo
non si confida mai con me
vorrei poter trovarne una con cui condividere ogni cosa

Queste frasi parlano di ciò che ti è mancato da bambino.
Hai 23 anni, ma non hai ancora colmato certi vuoti che hai nel cuore.
Abbandono e solitudine.
Forse i tuoi genitori non sono stati presenti nella misura in cui tu necessitavi?
Questo bisogno fortissimo di condivisione, in realtà è una voce che prega "INCLUDIMI NELLA TUA VITA!" = "AMAMI".
Ti chiedi se ami questa ragazza? In realtà ti stai chiedendo se lei ti ama! E ciò che te lo fa chiedere è il bisogno che hai tu di ricevere amore. Probabilmente il tuo è un amore qualitativamente fatto di dipendenza affettiva...
Se c'è qualcosa che ti risuona familiare in ciò che ti ho scritto, puoi provare a rispondere

Purtroppo non vedo quasi mai i miei genitori, lavorano praticamente tutto il giorno, non mi confido mai con loro, non dico mai loro i miei problemi. Ma non so se sia stato questo il motivo scatenante, perchè comunque loro mi hanno sempre dato il possibile.
E' vero però il fatto che io cerchi costantemente affetto, ho bisogno di sentirmi amato da chi mi circonda. questo ora che ci penso mi comporta anche a non essere me stesso con le altre persone. Cerco continuamente di essere come la persona che ho davanti voglia.

[Royalsapphire]

Si Tiziano, fa parte della consegna famigliare sentirti sempre bisognoso di affetto e cure. E il fatto che sono assenti tutto il giorno chiarisce queste tue lacune. Per paura dell'abbandono cerchi essere ciò che gli altri desiderano, a scapito della tua vera essenza.
Cerca di intraprendere il cammino che porta al vero te stesso, altrimenti rischi di creare legami fittizi.
Non avere paura

PS hai provato a parlare con i tuoi?

[Caterina]

In più, potresti comunque provare a parlarne con lei. Due anni sono lunghi ed é difficile conoscere una persona se in due anni, se la vedi cosi poco
É meglio parlare e nel frattempo cercare anche amicizie nuove: associazioni, club, interessi in comune, corsi, gruppi du Facebook, Badoo
Prova non ci perdi nulla e potresti guadagnarci tanto
É importante non essere bisognosi d'affetto, na é anche importante circondarsi di persone a cui vuoi bene, che ti vogliono bene e con cui stai bene

[tiziano1993]

Ho provato svariate volte a parlare con lei ma resta sempre vaga, non vuole spiegare perchè fa così. Questo mi fa solamente peggiorare la situazione.
No con i miei genitori non ne ho parlato, litighiamo spesso per via della troppa attenzione che mia madre da alla casa, mi porta stress e nervoso, inoltre sento che sarebbe totalmente inutile, dato che non mi capirono nel mio periodo di ansia, figuriamoci in questo.
Per quanto riguarda l'essere me stesso, non ci riesco, ormai sono anni che va avanti cosi e non so come fare per esserlo. Quando certe volte mi trovo da solo con un mio amico, mi sforzo sempre di dire le parole giuste per far si che mi reputi simpatico e di compagnia. Cerco sempre di non stare zitto.

[Caterina]

A volte, le persone lo fanno apposta a non spiegarsi, proprio perché la verità non sarebbe gradevole per l'altra persona, anzi, sanno che li manderebbe a stendere
Però, se non sei tu (parlo di un "tu" generico) a farti rispettare, a far vedere come vuoi e sai di meritarti di essere trattato, gli altri cercheranno sempre di approfittarsene. Perché vogliono di più, vogliono essere comodi. Il guaio é che quando ci si concede troppo, ci si sente più spremuti, esausti, insoddisfatti, mentre l'altra persona, invece di apprezzare, lo dá per scontato e trova la persona troppo noiosa

Non é che agli altri piacciono per forza quelli più str***i, ma quelli che si fanno rispettare e non si lasciano maltrattare

[samhaim]

mi esimo dal rispondere a certi post