da pavelguerriero » 18/05/2018, 23:12
Si,infatti da questo punto.di vista sono stato fortunato e assistito,amici che erano sempre a disposizione,che venivano da lontano anche solo per farmi distrarre un oretta a cena,chi ha provveduto a cucinare per me perchè avessi del cibo pronto per giorni,chi veniva all.ospedale anche solo per confortarmi, chi mi invitava a casa per passare un ora di svago,al lavoro nessuna pressione perchè tornassi ,nemmeno ora che è passato l'evento tragico. Ma proprio per questo motivo prende.ancora più corpo il.mio.desiderio.di non.vivere di nuovo queste esperienze con coloro a cui tengo. Amavo i cani,li ho persi,non ne ho più voluti. Passato ai gatti,accaduto lo stesso,non volevo più soffrire. Ora non vorrei fosse arrivato il momento di passare alle persone. Forse é un rsgionamento estremo,lo so,ma lo stavo giá masticando da.ancor prima questa tragedia. E tu.che hai.vissuto giá queste tremende disgrazie,forse avrai giá avuto una sensazione del genere. Però,per fortuna o per tua forza interiore,sembri essere più solido e fermo. Purtroppo su di me.incide anche il.suicidio di.un mio caro amico due anni fa. Era colui che.era sempre avanti e sapeva farmi certe disamine che poi magari facevo mie dopo anni. Ed è il primo che ha deciso di andarsene. E sto ancora cercando di capire e comprendere,dopo questi due anni,se ha fatto la scelta più idonea. Vedremo.