Cosa ho di strano io?

[Sebastian]

Mi ritrovo qui, solo come sempre, a domandarmi: "Cosa ho di strano io?". Perché tutti mi ignorano, soprattutto le ragazze, cosa ho fatto di male per meritarmi questo? Non sono forse un ragazzo come gli altri? Sin da quando ero piccolo ho avuto pochissimi amici, però buoni. Dopodiché, arrivate le scuole superiori non ci siamo più visti, ho provato a riprendere i contatti, ma senza successo. "Mi farò altri amici" pensai, mi sbagliavo, gli altri sono ragazzi che davanti si mostrano amici, spesso quando hanno bisogno arrivano a dire: "Dai, che la prossima volta ti offro una cena" ovviamente in modo scherzoso, ma almeno un caffè, così per uscire, potevamo prenderlo. Invece no, loro davanti fanno così, fuori se ne fregano di me, escono, si divertono, invitano cani e porci, e di me? "Ma chi lo vuole quel co****ne" penseranno di sicuro, io ho osservato i loro comportamenti quando stanno con i loro amici in mia presenza, e che fanno? Mi ignorano, non si girano neanche a guardarmi, quasi come se si vergognassero di essere in mia compagnia. E io mi chiedo, perché? Sono brutto? E che c'entra con i ragazzi, mica sono tutti omosessuali (almeno credo) e anche se fosse, non dovrebbe cambiare nulla, perché siamo tutti uguali, a prescindere dall'aspetto esteriore. Ho solo due amici buoni, con uno non esco mai, perché é molto simile a me, con un altro esco raramente e comunque senza divertirmi molto, perché con lui mi trovo bene, però spesso non trovo argomento di cui parlare, c'è poco feeling, per dirla breve. E poi spesso lui porta amici con sé, con i quali non riesco proprio a legare, e comunque mi fa una certa invidia vedere che lui ha degli altri amici, io ho solo lui. Con le ragazze? Non ne parliamo, mai parlato con nessuna, nessuna mi ha mai neanche guardato, nessuna, brutta o bella che sia. Sono sempre stato quello da scartare, se provavo a parlare con qualcuna faceva finta di non sentire, e se insistevo mi diceva che ora deve andare e si spostava di 1 metro, e vi assicuro che non sto dicendo falsità. Ormai non riesco a conoscere nessuno di nuovo, non esco quasi mai, anche perché i miei genitori sono condizionati da mio fratello, che se vuole uscire allora usciamo, se non vuole uscire allora non esce nessuno. Se chiedo qualcosa a mia madre mi dice di andare da mio padre, se chiedo qualcosa a mio padre, mi dice che non ha tempo per me. Mio fratello ha una vita normale, ha il gruppo con il quale uscire il sabato, lui ha sempre avuto quello che ha voluto, sin da piccolo aveva delle crisi isteriche per colpa dello studio, ma ha imparato a sfruttare il suo problema, così ogni volta che voleva qualcosa, o vuole qualcosa, i miei lo accontentano, altrimenti crisi. Ma cosa ho fatto io? Avere dei genitori così stupidi a non accorgersi che a rimetterci siamo io e l'altro mio fratello, oppure fanno finta di non accorgersi. Sempre condizionato dalla mia famiglia, evitato dagli altri, perché? Sono diverso dagli altri? Evidentemente sì. Oltre a questo, ho anche avuto e ho dei problemi fisici che mi condizionano, ho avuto la psoriasi, fortunatamente guarita, credo di avere la fimosi, ho qualche problema alla mascella, visto che mi schiocca nella parte sinistra, persino i capelli mi danno problemi ad acconciarli ah, e dimenticavo che ho la papilofobia (paura delle farfalle e delle falene).
Tutte a me. Ancora non capisco perchè tutto questo succede a me e agli altri neanche una minima parte dei miei problemi li sfiora. Sarò un predestinato...

[Solo io e i miei pensieri]

Ciao

cerco di andare in ordine:
quando si finiscono le medie si ha sempre la sensazione di iniziare una nuova vita e quindi dici: ma sì, lasciamo perdere questi qua, cambiamo tutto, facciamoci una nuova vita.
E invece no.
Cambiano un sacco di cose ma entrare alle superiori non vuol dire nascere di nuovo quindi conviene tenersi le amicizie vecchie, almeno come salvagente nel caso le cose nella nuova scuola non vadano bene.

Invece no, loro davanti fanno così, fuori se ne fregano di me, escono, si divertono, invitano cani e porci, e di me? "Ma chi lo vuole quel co****ne" penseranno di sicuro

Ma come fai a sapere cosa pensano? questo si chiama pessimismo, fidati. Invitali tu, non aspettare che lo facciano loro. Domani vai a scuola e di che organizzi una festa a casa tua, ci inviti anche le ragazze, metti dell'alcool e vedrai che verranno in molti. E' un modo per iniziare, devi buttarti! non restare passivo a compiangere la tua triste situazione, combatti!!

Ho solo due amici buoni, con uno non esco mai, perché é molto simile a me, con un altro esco raramente e comunque senza divertirmi molto, perché con lui mi trovo bene, però spesso non trovo argomento di cui parlare, c'è poco feeling, per dirla breve.

Ma non mi sembrano molto buoni...lasciali perdere, vai con gente che si diverte (perchè, detto tra noi, a me sembra che tu abbia un bisogno estremo di divertimento!)

Con le ragazze? Non ne parliamo, mai parlato con nessuna, nessuna mi ha mai neanche guardato, nessuna, brutta o bella che sia. Sono sempre stato quello da scartare, se provavo a parlare con qualcuna faceva finta di non sentire, e se insistevo mi diceva che ora deve andare e si spostava di 1 metro, e vi assicuro che non sto dicendo falsità.

E allora invitale tu, fatti conoscere! E non mi dire che non è facile, sei timido e bla bla..vuoi cambiare la situazione o no?!

...psoriasi, fortunatamente guarita, credo di avere la fimosi, ho qualche problema alla mascella, visto che mi schiocca nella parte sinistra, persino i capelli mi danno problemi ad acconciarli ah, e dimenticavo che ho la papilofobia (paura delle farfalle e delle falene).

La mia diagnosi è ipocondrismo

PS scusa se ho usato questo tono un po' scazzato ma mi spiace che ti butti giù e non vivi questi anni che sono i più belli. Quanti anni hai?

[Sebastian]

Ciao

cerco di andare in ordine:
quando si finiscono le medie si ha sempre la sensazione di iniziare una nuova vita e quindi dici: ma sì, lasciamo perdere questi qua, cambiamo tutto, facciamoci una nuova vita.
E invece no.
Cambiano un sacco di cose ma entrare alle superiori non vuol dire nascere di nuovo quindi conviene tenersi le amicizie vecchie, almeno come salvagente nel caso le cose nella nuova scuola non vadano bene.

Invece no, loro davanti fanno così, fuori se ne fregano di me, escono, si divertono, invitano cani e porci, e di me? "Ma chi lo vuole quel co****ne" penseranno di sicuro

Ma come fai a sapere cosa pensano? questo si chiama pessimismo, fidati. Invitali tu, non aspettare che lo facciano loro. Domani vai a scuola e di che organizzi una festa a casa tua, ci inviti anche le ragazze, metti dell'alcool e vedrai che verranno in molti. E' un modo per iniziare, devi buttarti! non restare passivo a compiangere la tua triste situazione, combatti!!

Ho solo due amici buoni, con uno non esco mai, perché é molto simile a me, con un altro esco raramente e comunque senza divertirmi molto, perché con lui mi trovo bene, però spesso non trovo argomento di cui parlare, c'è poco feeling, per dirla breve.

Ma non mi sembrano molto buoni...lasciali perdere, vai con gente che si diverte (perchè, detto tra noi, a me sembra che tu abbia un bisogno estremo di divertimento!)

Con le ragazze? Non ne parliamo, mai parlato con nessuna, nessuna mi ha mai neanche guardato, nessuna, brutta o bella che sia. Sono sempre stato quello da scartare, se provavo a parlare con qualcuna faceva finta di non sentire, e se insistevo mi diceva che ora deve andare e si spostava di 1 metro, e vi assicuro che non sto dicendo falsità.

E allora invitale tu, fatti conoscere! E non mi dire che non è facile, sei timido e bla bla..vuoi cambiare la situazione o no?!

...psoriasi, fortunatamente guarita, credo di avere la fimosi, ho qualche problema alla mascella, visto che mi schiocca nella parte sinistra, persino i capelli mi danno problemi ad acconciarli ah, e dimenticavo che ho la papilofobia (paura delle farfalle e delle falene).

La mia diagnosi è ipocondrismo

PS scusa se ho usato questo tono un po' scazzato ma mi spiace che ti butti giù e non vivi questi anni che sono i più belli. Quanti anni hai?

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Comunque non ti preoccupare per il tono, è meglio parlare in modo "scazzato" e chiaro, piuttosto che con giri di parole.
Ora, il discorso dei vecchi amici delle medie è vero, non si dovrebbe abbandonare il vecchio giro di amicizie, ma i rapporti si sono piano piano sfaldati, io ho provato a ricomporli, ma se quando chiamo qualcuno per uscire 2-3 volte, e mi dice sempre che ha impegni, c'è poco da fare, si capisce che non vuole più saperne.
Amici delle superiori, certo che ci ho provato qualche volta ad invitare qualcuno, ma sempre 3-4 persone massimo, i miei genitori non accetterebbero mai che io faccia una festa invitando tante persone, questione di soldi, anche se non è quello il vero motivo, semplicemente non vogliono, ed io, pur non sapendo il perché, so con sicurezza che non me la farebbero fare. Comunque quelle 3-4 persone hanno sempre rifiutato (ci ho provato poco a dire la verità, ma solo perché ho capito che non ne hanno nessuna voglia, io non voglio insistere in modo che vengono per farmi contento, mi sentirei più male così), uno mi ha detto chiaramente che con 2-3 persone non ci viene, secondo lui che razza di uscita sarebbe?
Uscire con le ragazze? Hai perfettamente ragione, se non cambio rotta non otterrò mai nulla, se non fosse per il fatto che non conosco nessuna, nella mia scuola ce ne sono poche (frequento un istituto tecnico), e comunque, anche se vorrei conoscere qualcuna non ci riuscirei, non ho mai avuto esperienza con nessuna e ho troppa paura di sbagliare, hai ragione se dici che la colpa è mia perché è la verità. Infine, ipocondria? Speriamo davvero sia così, anche se oggi ho parlato con mia madre del problema della fimosi, e mi ha detto che andrò a farmi visitare, per quanto riguarda la mascella non ne vuole sapere di portarmi dal dentista, e ancora non ho capito il perché.
Per i miei due amici, potrei lasciar perdere l'amico con cui "esco", visto che comunque non abbiamo un ottimo rapporto, ma l'altro mio amico no, sono troppo legato con lui, io e lui siamo davvero molto simili, abitiamo allo stesso paese, abbiamo gli stessi interessi, anche se lui è più aperto rispetto a me ora che ci penso, spesso viene invitato a giocare a calcio e lui ci va normalmente, mi dice se voglio andare e io vorrei anche andare, ma i suoi compagni non vogliono, trovano scuse, come: "Le squadre sono già fatte, sarà per la prossima volta", ed io rimango fregato...
Poi lui è anche stato fidanzato, segno che è molto meno timido di me, ma questo non importa, lui è il mio migliore amico senza ombra di dubbio, non lo posso lasciar perdere, anche se non ci divertiamo.
Ciao, e grazie per la risposta

[Solo io e i miei pensieri]

stupendo, posso parlarti da coetanea...ho 16 anni anche io (quasi 17) e ho capito una cosa: non tornano questi anni quindi tanto vale viverli al meglio senza sprecare neanche un momento, no?
O rientri nella categoria di quelli che io chiamo 'smorti' (ragazzi che passano il tempo in casa, il sabato sera a casa coi genitori invece che andarsi a divertire)?
Guarda che a 16-17-18 anni si fanno le cazzate, mica quando è ora di mettere la testa a posto...

Imponiti sui tuoi genitori! Vuoi fare una festa, falla! Quando loro sono a cena dai loro amici (per esempio) invita i tuoi amici e fate 'sta festa

Non hai mai avuto esperienza con nessuna ragazza...ok, e allora?
Certo che si sbaglia!
quando dai il primo bacio niente va come lo immagini e neanche, beh...neanche col resto. Ma si sbaglia, si impara...E se non va bene con la prima andrà meglio con la seconda!
Fidati, manda a fanculo tutta sta gente, non vale la pena di vivere secondo ciò che pensano gli altri.

L'ho imparato quando sono andata a studiare all'estero, dove a nessuno importa come sei fuori ma la gente è un po' più interessata al tuo 'dentro'.
Per intenderci: ho i capelli rossi e il piercing all'ombelico. All'estero non importa, anzi. Qui in italia le nonnine ti guardano come se fossi un'assatanata; le mamme ti prendono come esempio per dire ai figli che non devono diventare come te.

[Solo io e i miei pensieri]

ricevi i messaggi privati? se sì rispondimi lì

[Sebastian]

Purtroppo ancora non ricevo messaggi privati perché deve passare almeno una settimana dall'iscrizione e devo avere 15 post.
Comunque, hai ragione, di certo la situazione non cambia se sto fermo qui, però mettiamo che dovrei uscire con qualcuno, e questo qualcuno rifiuta, allora come dovrei uscire? Solo? Per me non ci sarebbe problema, certo un po di imbarazzo, però non riuscirei a conoscere nessuno, dove sto io funziona così, tutti hanno un gruppo, qualcuno resta solo, come me, come faccio a inserirmi in un gruppo? Vado a parlare con loro, certo, ma oltre a un paio di battute cosa farebbero? Mi ignorerebbero, così come hanno fatto gli altri, qui siamo in Calabria, sono tutti esaltati e se non fai il lecca**** non ti ca** nessuno, ed io non sono disposto a cambiare carattere per andare appresso a questa gente, preferisco stare solo. Tutti i miei compagni, a scuola sembrano brave persone, ma fuori si fanno i grandi e i grossi, così piacciono agli altri esaltati e si forma il gruppo, e lo so, purtroppo, per esperienza.

[Solo io e i miei pensieri]

Ma possibile chr rifiutino tutti?! Dai, organizza piuttosto un'uscita di gruppo così accettano di venire. Uscire da solo no, non avrebbe senso ma potresti entrare in qualche gruppo di animatori, o sportivo...o qualsiasi altra cosa che ti faccia instaurare dei rapporti con altri.

Per inserirsi in un gruppo è normale doversi adeguare ai loro comportamenti. Non dico che devi diventare come loro ma neanche puoi stare sulle tue!

Dimmi un po': non è che alla base di tutto questo isolamento c'è un tuo voler isolarsi dai gruppi? C'è della gente chr molte volte per paura di non so cosa sì autoisola dalla gente e poi è normale se gli altri smettono di invitarti.

[Rothko]

Ciao Sebastian! Allora, il tuo problema si può risolvere, ma come ti ha già fatto notare Soloioeimieipensieri, sbagli qualcosa. Innanzitutto da quello che dici, secondo me sbagli l'approccio con le ragazze. Dici di aver paura della tua inesperienza, ma a 16 anni che problema vuoi che sia? Perché non provi a parlare con le ragazze senza stare a pensare che sono delle ragazze, ma semplicemente come parleresti con i ragazzi? Non è una razza a parte, sono persone normali anche loro... Poi se fossi in te punterei di più su una socializzazione selettiva, per interessi: cosa ti piace fare, che interessi hai? Perché non provi a conoscere tuoi "simili"? Potresti sfruttare anche qualcosa di tuo, che ne so... per esempio: vai bene in matematica? Fai i compiti alle ragazze sai suonare il pianoforte? Chiedi ad una scuola di danza di collaborare gratis e vedi quante ragazze conoscerai... fra qualche anno prenderai la patente? Offriti volontario per accompagnare gente a casa o per uscire, o per fare shopping...
Tutto questo non servirà a trovare amici veri o una ragazza seria e compatibile con te, servirà solo a vivere meglio la tua adolescenza. Quando dici che non sei disposto a cambiare carattere per andare appresso a questa gente, per certi versi hai ragione, ma da un punto di vista pragmatico sbagli; non dico che devi cambiare carattere, ma devi adattarti di più alle situazioni, in certi casi perfino fingere. Questa società è così, se non scendi a compromessi puoi ritirarti su un'isola deserta e nessuno verrà a cercarti. Sono già stronzi gli adulti, figuriamoci gli adolescenti, la razza più conformista che esista (non tutti, sto generalizzando). Insomma, dovresti essere un po' conformista anche tu, magari fare finta. Poi col tempo avrai sicuramente meno bisogno di questi sotterfugi, perché se tutto andrà bene un po' alla volta ti ritroverai circondato da persone che ti assomigliano, delle quali ti puoi fidare.

[Rothko]

Dimenticavo (consiglio importante relativo al conformismo): la gente alla tua età guarda molto alle apparenze. Ti vesti bene, nel senso, come gli altri della tua scuola? Hai dei riferimenti culturali (e sottoculturali) tipici, quali icone del rock, del cinema, dello sport.... voglio dire, hai condivisioni con il gruppo dei pari? Se non ne hai la vedo dura... devi per forza averle. Un esempio stupido ma semplice: vedi che i tuoi compagni impazziscono per Rihanna, o per Vasco Rossi, o per non so chi...(io sono di un'altra generazione)? Anche se a te questa roba non piace molto, fattela piacere e usala come terreno per attecchire discorsi.

[Solo io e i miei pensieri]

Ciao Bacon, scusa ma non sono per niente d'accordo:
La vostra generazione ci rimprovera sempre di essere conformisti e poi, quando finalmente qualcuno si stacca, quando qualcuno dice ''basta!'' allora non va bene e bisogna essere conformisti.
Se non ti piace Vasco Rossi o altri, se non ti vesti come gli altri chissene frega. Quello che io ho detto sopra è che deve imparare a accettare questi argomenti di cui di solito si parla ma non diventare un pecorone.

Lo dico da ragazza altamente anticonformista e vivo benissimo