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Ho risposto in quel modo. Ho ricevuto due fasi di reazione.
1) ":( che cosa c è? Posso fare qualcosa? Devi credere in te stesso, dipende tutto da te"
2) "ora però non esagerare. Sei pesante così. Senti non scrivermi più "
Tanto vale rispondere "tutto bene grazie" , tanto chi hai di fronte se ne sbatte comunque.

Royal come puoi vedere dalla partecipazione a tread specifici , quello della solitudine è un problema per pochi, meglio così

La verità è che la solitudine è la via,per questo la cerchiamo. Io nell'ultimo hanno ho avuto tanti propositi di uscirne e tanti tentativi,se così li possiamo chiamare, ma niente, come ha scritto qualcuno più sopra: "ogni passo avanti due indietro".
E a poco vale il farsi tirare da altri o lo sforzarsi. Deve partire dalla persona, ma quando una persona è stata gambizzata da piccola nulla riesce più ad uscire. Vani i tentativi di iniziativa. Resta la sola possibilità di dire si o no alle proposte che arrivano dall'esterno e non ditemi che seguirle è una soluzione perchè non lo è. Un essere umano che non può muoversi partendo da se stesso è un morto che cammina,solo o in compagnia non fa differenza.

Mustafà ha scritto:Resta la sola possibilità di dire si o no alle proposte che arrivano dall'esterno e non ditemi che seguirle è una soluzione perchè non lo è. Un essere umano che non può muoversi partendo da se stesso è un morto che cammina,solo o in compagnia non fa differenza.

Beh, se puoi "dire si o no alle proposte che arrivano dall'esterno", allora la tua situazione è ,per molti, invidiabile. Eccome!

Sul fatto di muoversi partendo da sè stessi.... ci sarebbe da scrivere un centinaio di libri: si sa che la libertà è data dalla solitudine. Se vuoi fare una cosa e vuoi essere sicuro di farla, devi farla da solo.
Oppure devi essere un maschio alfa molto carismatico e riuscire a convincere il branco. Ma non è da tutti, ovviamente.

Germano