I corsi di Eataly sono una figata. Indipendentemente dalle nuove conoscenze, ti distrai e ti diverti! Purtroppo costano e quindi bisogna cercare di ottimizzare la scelta.
Ed è arrivata anche la domenica sera. La domenica sera l'ho sempre odiata sin dai tempi della scuola. La domenica, in generale non l'ho mai potuta sopportare, è più forte di me. Non l'ho mai amata neppure all'università, quando non mi dovevo alzare presto il lunedì.
Mi sale sempre molta malinconia. Quando ero fidanzato uscivo sempre con la mia ragazza di domenica, era l'unico modo per ingannare questo malessere.
Fortunatamente domani si torna al lavoro e di sera, come dicevo, ho il corso sul vino. Oggi la giornata era ideale per uscire, ma al di là dell'uscita di stamattina sono rimasto a casa, davanti alla tv, che peraltro la domenica non offre nulla. Ora sorseggio una birra e scrivo qui sul forum. Scrivere per me è sempre stata una passione e mi aiuta a liberare la mente, così come la cucina. In giornate come queste portavo le ragazze al roseto di Roma, da quando mi sono trasferito in questa città. Peccato che poi le cose non sono mai andate avanti, che tristezza.
Devo dire che mi è capitato di tutto, e io come sempre ho lasciato stare le ragazze "tranquille" per correre dietro alle sceme. Pensa, nel 2015 per mesi ho frequentato una donna più grande di me (quella per cui ho perso la ragazza tranquilla che ho rivisto sulla metro qualche giorno fa), uscivamo ogni fine settimana, abbiamo persino passato il capodanno insieme a Firenze, ma non siamo andati oltre il bacio. Infatti quando ho voluto chiarire con lei la situazione, le mi disse che ero solo un amico.. Eh certo, gli amici su baciano sulla bocca, come no... Questo per dirti a che livello di pazzia erano.
Insomma, è tutto così difficile. Io mi do da fare, ma evidentemente non basta. Ora mi sta tallonando una mia coetanea, conosciuta sul web, ma francamente non è per niente il mio tipo, sia per carattere che per fisico. Intendiamoci, io non cerco una modella, mi affascinano pure le ragazze "bruttine" se hanno senso dell'umorismo e cervello, ma questa ragazza non riesco a farmela piacere.
Al di là delle mie vicissitudini, in questo nostro complicato mondo basterebbe davvero poco per essere felici. A quelli come noi sicuramente l'amore riempirebbe la vita. Abbiamo così tanto da dare e siamo invece condannati alla solitudine, mentre magari il delinquente di turno o il deficiente, solo perché baciato da madre natura, ha l'imbarazzo della scelta.
Questo perverso meccanismo della società dell'apparenza sta diventando una mostruosità: il 20% degli uomini hanno a disposizione l'80% delle donne. L'80% degli uomini, che magari semplicemente non sono carini, ricchi o carismatici, hanno il 20% delle donne. Inutile dire che quel 20% di fortunati rientra nel range dei bellissimi, alti, magari ricchi e carismatici. La donna è iperselettiva, l'uomo, se non ha "super poteri" si deve accontentare.
Siamo arrivati a questo punto purtroppo. L'amore non dovrebbe essere negato a nessuno, perché è alla base di una vita felice e appagante. Io sono stato davvero felice quando ero fidanzato. Mi sentivo amato, avevo tutto. Poi ho perso tutto.
Ora potrei dirmi felice se avessi l'amore: ho un buon lavoro e una buona prospettiva di carriera, ho un'ottima salute, interessi, hobby, amici e colleghi fidati, cultura, titoli di studio, scrivo libri e scrivo per riviste scientifiche, vivo nella città più bella del mondo (Roma), i miei genitori stanno bene e posso vederli spesso. Cosa mi manca? L'amore. Per me è al momento la cosa più importante. Che me ne faccio di tutte queste cose se poi dovrò vivere da solo. Sto anche pensando di non comprare casa: per lasciarla, alla mia morte, a chi? A parenti (ecco, non ho un buon rapporto coi parenti, purtroppo) che magari non si sono mai fatti vivi? Poi essendo figlio unico non ho neppure fratelli o sorelle. Ecco, piuttosto che lasciare le mie cose a parenti sconosciuti, preferisco spendermi i soldi per me. Io non sono un egoista, ma questo destino infame mi porta a fare questi ragionamenti.
Come ti dicevo l'altro giorno, forse è un bene per te non aver provato l'amore perché così non ti manca come può mancare a chi l'ha vissuto. Credimi, addormentarmi con la ragazza che amo, è una cosa che mi manca tanto. Mi mancano gli abbracci, i baci, i momenti difficili superati assieme, i viaggi, fare gli scemi, sono tante le cose che mi mancano. Mi manca il respiro della mia lei che dorme serena sul mio petto, mi manca fare l'amore la sera, mi manca fare gite fuori porta con me che guido, mi mancano le cene in ristorante nelle sere d'estate, mi manca il modo in cui ero guardato e desiderato.
Cosa mi resta adesso? Un pugno di mosche. Ovviamente tutti diranno che devo andare avanti per me stesso. In parte è giusto, ma dentro di me non trovo un senso, vorrei poter condividere la mia vita con la persona che amo, magari avere figli, vorrei poter invecchiare serenamente, magari con dei nipotini, e poter morire in pace dicendo a me stesso "ne è valsa la pena".
Comunque blackeyed, lo sai che abito anch'io in zona san Giovanni? Siamo vicini di casa mi sa!