Solitudine interiore e sentimentale

Quante volte ci lasciamo attraversare istintivamente da vergogna e senso di colpa?
In quanti siamo stati abbandonati? In quanti ci ritroviamo oggi completamente soli? In quanti possiamo dire di avere tanti amici quando sorridiamo, ma nessuno accanto quando piangiamo? ...Forse abbiamo qualcosa in comune.
Abbattiamo la solitudine instaurando dei legami forti tra noi, sfogandoci, ascoltandoci e costruendo qualcosa di importante tra noi. Cerchiamo di trarre dalla nostra unione la forza necessaria per rimettere in piedi la nostra vita.

Solitudine interiore e sentimentale

Messaggioda Silentman » 03/05/2018, 12:17



Ciao Blackeyed,
con un po' di ritardo, ma tanti auguri di buon compleanno! Sì, lo so, per quelli come noi i compleanni non sono molto felici. In realtà io ho cominciato a odiare i compleanni dopo aver compiuto i 35 anni. Fino ad allora tutto sommato è sempre stata una giornata gradevole, tranquilla, con gli auguri delle persone a me care e una cena in ristorante o in pizzeria coi miei familiari. Dai 35 anni in poi mi è venuta l'angoscia, sempre per il solito discorso che il tempo passa in fretta e gli anni che passano mi spaventano.
Io di compleanni con la persona amata ne ho passati 2, ma non è che avessi festeggiato chissà che. Il secondo compleanno passato con la mia ex storica fu un mezzo disastro, nel senso che avevo organizzato un bel pranzo in agriturismo assieme ai miei genitori, poi però mia nonna stette male e andammo solo io e la mia ex. Poi certo, la sera si faceva l'amore, come in un qualunque altro giorno, quindi come vedi non è che con la persona che ami fai necessariamente grandi festeggiamenti. Certo, ovviamente passarlo con la persona che ami in ogni caso è bello.
Guarda, proprio ieri notte ho pure mandato un messaggio a questa mia ex storica, visto che abbiamo riallacciato i contatti dopo 8 anni, ma solo in amicizia, io non tornerei mai con lei, nonostante lei, 2 anni fa, quando si fece viva dopo 8 anni di silenzio, avesse quell'intenzione. Eh niente, qualche messaggio anche stamattina, ma molto generici, come va, come non va, il tempo che fa e basta.
L'unica cosa che posso dire di lei è che nonostante la sofferenza che ho passato quando mi lasciò, non posso che provare profondo affetto nei suoi confronti perché è stata l'unica donna che mi abbia amato e accettato per quello che sono e solo per questo, oggi, ai miei occhi, merita profondo rispetto.
Questi giorni ho vissuto tanti ricordi, nel senso che ho visitato luoghi che frequentavo con lei. Stasera andrò a cena fuori con mio padre, in una località e in un ristorante dove io e lei andavamo spesso. Altri tempi.
Hai ragione, non devo vivere nel passato, ma quando ti resta solo quello che fai? Soprattutto ora che sono in ferie, per forza di cose i ricordi tornano. E poi è una mia abitudine crogiolarmi nei ricordi, avendo una buona memoria.
Questo è quanto. Vorrei solo che le cose per una volta andassero bene, vorrei che ci fosse, come dico sempre, un pezzetto di cielo azzurro anche per me. Ed è l'augurio che faccio anche a te e a tutti voi che leggete.
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Messaggioda Alessandro2 » 05/05/2018, 6:02



Qui c è gente che non ha ex, non ha mai fatto l' amore, non ha mai ricevuto un abbraccio, non ha mai prenotato un tavolo per due .. quello che racconti, seppur successo anni fa, credimi che molti te lo invidiano
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Messaggioda Silentman » 05/05/2018, 19:06



Alessandro,
quello che scrivo non lo scrivo per suscitare invidia, credimi. Capisco molto bene come ci si possa sentire, ma se sono qui a scrivere evidentemente sto male e provo disagio. Tutti noi abbiamo problemi e per questo ci ritroviamo qui. Io non voglio ferire i sentimenti di nessuno e se per caso involontariamente l'ho fatto, me ne scuso, prima di tutto con te Alessandro.
Se io stessi bene non sarei qui a scrivere.
Come dicevo in qualche post precedente, forse non aver provato certe emozioni è meno dura che averle provate, perché il ricordo di certe sensazioni, di certe emozioni fa male quando non le hai più.
Se uno non le ha mai provate, può soffrire meno, anche se ovviamente posso comprendere la frustrazione.
Io ora mi ritrovo come voi, non credete che io sia un privilegiato.
La solitudine è sempre una brutta cosa, indipendentemente dal proprio vissuto.
Io a 37 anni mi ritrovo senza una donna, senza una famiglia, a differenza dei miei coetanei. Il passato è passato e non tornerà da me. Ciò che conta è la solitudine che ci accomuna.
E' vero, ho vissuto certe situazioni, una relazione, ecc., ma adesso sono esattamente come tutti voi.
Domani tornerò a Roma e ricomincerà la solita routine. La mia ex non la sento spesso e sinceramente è acqua passata.
Mi rimetterò in gioco, come sto facendo da qualche mese, è più forte di me, anche se poi alla fine sono sempre più stanco e sfiduciato.
Un abbraccio a tutti e non me ne volete se ogni tanto racconto qualche aneddoto passato, ma è tutto ciò che mi resta, non privatemi di questo.
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Messaggioda Alessandro2 » 05/05/2018, 19:23



Silentman il mio commento non era di critica o rabbia verso di te, ci mancherebbe.
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Messaggioda Silentman » 05/05/2018, 20:25



Certo Alessandro, l'ho capito, neppure la mia era una critica, no problem! :)
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Messaggioda blackeyed » 06/05/2018, 10:14



Ciao Silentman,

intanto grazie per gli auguri; passato il solito sabato sera sul divano a vedere la tv dopo una settimana fisso al pc per lavoro, mi trovo a scriverti di nuovo. Sono anch'io stanco e sfiduciato, direi oggi piuttosto rassegnato. Faccio fatica a prendere sonno, il semplice suono dell'orologio e delle lancette dei secondi non mi fa dormire quindi cerca di addormentarmi per sfinimento (ho preso sonno alle 4).
Rispetto il tuo dolore e di certo non invidio nessuno: piuttosto posso prenderti da esempio e immaginare cosa significhi essere stati innamorati io che non lo so stato mai grazie alle tue profonde descrizione. Credo comunque che quello che hai vissuto non te lo toglie nessuno e che sicuramente sia meglio sapere cosa uno cerca: comprendo quindi benissimo il tuo continuo ricordo di queste sensazioni cosi eccezionali per te.
Buona domenica.
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Messaggioda Silentman » 06/05/2018, 18:25



Ciao Blackeyed,
mi spiace per il problema dell'insonnia, per me è l'opposto, il sonno non mi basta mai e vorrei sempre dormire più di quanto dorma. Ma tant'è, fosse questo il problema..
Sono rientrato in città verso l'ora di pranzo, domani riprendo a lavorare, dopo più di una settimana di ferie.
Più o meno ho condiviso le riflessioni maturate in questi giorni di riposo, permane sempre lo stesso sentimento di solitudine che non si colma coi palliativi.
Penso che siamo già a maggio ed anche quest'anno sta volando. Sembrava ieri, ad ottobre, quando ho conosciuto la donna "protagonista" dell'inizio di questa discussione, che mi ha fatto perdere ben 5 mesi inutilmente.
Ecco, mi piacerebbe tantissimo avere un dispositivo che fermasse il mio tempo, tra i 30 e i 35 anni fino a quando non trovo l'amore! Idea folle e scherzosa ovviamente, ma tutto sommato non sarebbe male.
Meglio riderci sopra.
E questo è quanto, domani si ricomincia, sempre da solo contro questo destino che si diverte a prendermi in giro.
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Messaggioda Alessandro2 » 06/05/2018, 23:12



Già...dico anche io le stesse cose.
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Messaggioda Silentman » 07/05/2018, 19:09



Forse perché più o meno i problemi sono gli stessi. Oggi ho ripreso la solita routine, di nuovo sveglia presto, lavoro e poi di pomeriggio ho sbrigato alcune commissioni, un pomeriggio piovoso. Poi relax e tra poco cena. Solite cose, che portano inevitabilmente ai soliti pensieri. Non riesco proprio a vedermi così, non trovo soluzioni a questa situazione. Devo cercare di rimboccarmi ancora di più le maniche, non so che altro dire. Oggi va così.
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Messaggioda blackeyed » 19/05/2018, 10:07



Ciao Silentman,
come va? come stai? io cosi e cosi. Questo immobilismo delle cose della mia vita mi distrugge. Spero che tu abbia novità.
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