Stanca di far finta che vada tutto bene

[disintegration]

Sono stanca di mentire.
Ogni volta penso: questa è l'ultima. Non voglio più sentirmi così, non voglio più dover fingere che vada tutto bene.

Non so che cosa mi è successo. Non riesco a capire quando, esattamente, qualcosa in me si è rotto. Ho perso la bussola, ho iniziato ad andare alla deriva. Sono quattro anni che non sono felice, quattro anni in cui mi sono lasciata andare. E non riesco a ritrovarmi! Eppure sento di esserci, ancora. Di poter essere di nuovo come ero una volta.

Ogni sera, prima di dormire, penso: quanto vorrei poter tornare indietro nel tempo, sistemare e rifare alcune cose. Vorrei dire al tempo: ehi fermo! ora so cosa devo fare e come comportarmi. Non possiamo ricominciare da capo?
So guardare solo al passato, non riesco a pensare al futuro perchè mi terrorizza. In un certo senso vorrei che questo ipotetico futuro arrivasse il prima possibile, un futuro in cui sono felice, s'intende. Sono in un limbo. Un limbo dove si incrociano rimpianto per il passato, impazienza mista a terrore del futuro e incapacità di gestire il mio presente.

In questi quattro anni ho perso la mia migliore amica, abbiamo litigato, dopo undici anni di simbiosi non ci parliamo più. Nessuno mi capiva come lei, nonostante il male che mi ha fatto mi manca. Ho altri amici, ma non è la stessa cosa. Sono ingrassata di oltre 20 kg e non riesco a perderli. Sono esattamente due anni oggi che mento sull'università ai miei genitori. Due anni che rimando con le scuse più disparate la mia sessione di laurea. Vuoi per problemi burocratici, vuoi per mancanze del professore, vuoi per altre cose. Due anni. E lunedì dovrò dirgli per la quarta volta che non mi laureerò ad ottobre. Devo dargli questo dispiacere, questa delusione ancora. Sono bloccata da oltre un anno, non riesco a studiare più. Non so come uscirne. Mi mancano cinque esami. Sono stanca di mentire, ma ho il terrore di dire la verità. Quindi mentirò ancora, sperando che sia l'ultima. Voglio riprendere in mano la mia vita e ricominciare a fare bene. Studiare è la prima cosa, cinque esami da qui a febbraio sono fattibilissimi. Dimagrire da qui all'estate è fattibile.

Non voglio fallire, non posso. Non lo sopporterei ancora una volta. Non so come andrebbe a finire. In alcuni momenti penso di mollare e scappare, a volte penso di uccidermi, altre di confessare. Ma sono talmente vigliacca che non faccio nulla. Continuo a ripetermi che ce la posso fare ma poi, puntualmente, fallisco. Deludo tutti, me compresa. Vorrei essere spensierata, felice, soddisfatta di me stessa. Voglio smettere di sentirmi così. E' frustrante avere questa consapevolezza, sapere cosa fare per migliorare eppure non farlo. PERCHE'??? Perchè devo essere così? Voglio smettere di piangere di nascosto, far finta che vada tutto bene. E' estenuante, sono arrivata al limite della sopportazione.

Aiuto..

[galassialuce]

"Voglio riprendere in mano la mia vita e ricominciare a fare bene. Studiare è la prima cosa, cinque esami da qui a febbraio sono fattibilissimi. Dimagrire da qui all'estate è fattibile."
Coltiva questa tua voglia di farcela,concentrati su di essa,cercando d'allontanare,nel limite del possibile,i pensieri negativi.Non mollare!

[Stevie]

Sono stanca di mentire.
Ogni volta penso: questa è l'ultima. Non voglio più sentirmi così, non voglio più dover fingere che vada tutto bene.

Non so che cosa mi è successo. Non riesco a capire quando, esattamente, qualcosa in me si è rotto. Ho perso la bussola, ho iniziato ad andare alla deriva. Sono quattro anni che non sono felice, quattro anni in cui mi sono lasciata andare. E non riesco a ritrovarmi! Eppure sento di esserci, ancora. Di poter essere di nuovo come ero una volta.

Ogni sera, prima di dormire, penso: quanto vorrei poter tornare indietro nel tempo, sistemare e rifare alcune cose. Vorrei dire al tempo: ehi fermo! ora so cosa devo fare e come comportarmi. Non possiamo ricominciare da capo?
So guardare solo al passato, non riesco a pensare al futuro perchè mi terrorizza. In un certo senso vorrei che questo ipotetico futuro arrivasse il prima possibile, un futuro in cui sono felice, s'intende. Sono in un limbo. Un limbo dove si incrociano rimpianto per il passato, impazienza mista a terrore del futuro e incapacità di gestire il mio presente.

In questi quattro anni ho perso la mia migliore amica, abbiamo litigato, dopo undici anni di simbiosi non ci parliamo più. Nessuno mi capiva come lei, nonostante il male che mi ha fatto mi manca. Ho altri amici, ma non è la stessa cosa. Sono ingrassata di oltre 20 kg e non riesco a perderli. Sono esattamente due anni oggi che mento sull'università ai miei genitori. Due anni che rimando con le scuse più disparate la mia sessione di laurea. Vuoi per problemi burocratici, vuoi per mancanze del professore, vuoi per altre cose. Due anni. E lunedì dovrò dirgli per la quarta volta che non mi laureerò ad ottobre. Devo dargli questo dispiacere, questa delusione ancora. Sono bloccata da oltre un anno, non riesco a studiare più. Non so come uscirne. Mi mancano cinque esami. Sono stanca di mentire, ma ho il terrore di dire la verità. Quindi mentirò ancora, sperando che sia l'ultima. Voglio riprendere in mano la mia vita e ricominciare a fare bene. Studiare è la prima cosa, cinque esami da qui a febbraio sono fattibilissimi. Dimagrire da qui all'estate è fattibile.

Non voglio fallire, non posso. Non lo sopporterei ancora una volta. Non so come andrebbe a finire. In alcuni momenti penso di mollare e scappare, a volte penso di uccidermi, altre di confessare. Ma sono talmente vigliacca che non faccio nulla. Continuo a ripetermi che ce la posso fare ma poi, puntualmente, fallisco. Deludo tutti, me compresa. Vorrei essere spensierata, felice, soddisfatta di me stessa. Voglio smettere di sentirmi così. E' frustrante avere questa consapevolezza, sapere cosa fare per migliorare eppure non farlo. PERCHE'??? Perchè devo essere così? Voglio smettere di piangere di nascosto, far finta che vada tutto bene. E' estenuante, sono arrivata al limite della sopportazione.

Aiuto..

A me sono 7 anni che non sono felice. Manca il lavoro ecc.... Anch'io negli ultimi gironi ho perso un amica anche se avevamo solo 3 anni d'amicizia. Proprio perché ti ha fatto del male questa tua ex amica non ti merita. Anch'io dal 2014 a causa di questioni che riguardavano la religione sono ingrassata di ben 17 chili e sto facendo fatica a dimagrire. La normalità. Ora è inutile stare a rimuginare sul passato, se avessi fatto questo o quest'altro, i se non fanno la storia e la macchina del tempo per tornare indietro nel tempo non è stata ancora inventa per tanto è inutile pensare al passato a come ti saresti voluta comportare. Quindi non ti distrarre e non perdere tempo queste riflessioni sono del tutto inutili, prendi i libri dell'università e metti a studiare. Così non dovrai raccontare più scuse ai tuoi genitori e non avrai più motivo di rimandare la tesi di laurea. Il futuro per quanto ci può fare paura, dipende tutto ed esclusivamente da noi, non serve stare a pensare al passato per poi piangersi addosso del fatto che non sei riuscita a studiare. Imparare dai tuoi errori passati che ti saranno utile per il futuro, e rimboccati le maniche. Il tuo futuro dipende dalle scelte che farai oggi. E la felicità non è un punto d'arrivo, maledetta mentalità occidentale, si può essere felici nonostante i problemi, dipende tutto da come ci si rapporta ad essi.

[galassialuce]

@stevie:bravissima!Lottare,lottare e ancora lottare,sino all'ultimo.

[Stevie]

@stevie:bravissima!Lottare,lottare e ancora lottare,sino all'ultimo.

Grazie spero solo di essere stata gentile e non troppo dura.

[BusyBee]

Non sei sola. No. Come vedi siamo qui! Trova il coraggio di fare il passo: il passo con te stessa, con l'università e con tutto il resto. Ciò che è veramente difficile è il primo appunto, una volta messo quello gli altri vengono più semplici, come la ruota che inizia a girare più velocemente. Siamo con te

[galassialuce]

@stevie:bravissima!Lottare,lottare e ancora lottare,sino all'ultimo.

Grazie spero solo di essere stata gentile e non troppo dura.

Non sei stata dura,l'hai solo esortata,spronata,a non arrendersi e a continuare a seguire la sua voglia di farcela e sono certo che lei lo farà.Cordiali saluti.

[galassialuce]

[quote="BusyBee"]Non sei sola. No. Come vedi siamo qui! Trova il coraggio di fare il passo: il passo con te stessa, con l'università e con tutto il resto. Ciò che è veramente difficile è il primo appunto, una volta messo quello gli altri vengono più semplici, come la ruota che inizia a girare più velocemente. Siamo con te[/quote
Esatto,l'importante è iniziare a cambiare le cose che non vanno,una volta iniziato ciò,se lei avrà costanza,può stare certa che i risultati giungeranno.

[disintegration]

Ho letto e apprezzato ogni vostra risposta. Vi ringrazio di cuore, anche solo per aver letto e dedicato un minuto del vostro tempo a cercare di capirmi e a dare un piccolo consiglio o un'opinione.

Forse non vi interesserà, però oggi ho parlato con i miei genitori. Ho detto quella che spero sarà l'ultima bugia, dicendogli che sono costretta, ancora una volta, a dover rimandare la mia laurea. Sono stati comprensivi, ancora. Questo mi ha fatto al contempo male (il senso di colpa è inimmaginabile) ma mi ha anche spinta e spronata. Mi ha fatto capire che i pensieri più estremi (scappare di casa, suicidarmi) erano sciocchi e veramente fuori luogo. Mi rimboccherò le maniche. Sono determinata perchè non voglio più dovermi sentire così, non voglio più mentire. Voglio che quella di oggi sia stata l'ultima occasione in cui mi sono umiliata e ho mentito.
Mi prenderò alcuni giorni per leccarmi le ferite e coccolarmi un po'. Ma da lunedì ricomincerò a mettere ordine nella mia vita. Si ricomincia e ne ho tanta voglia. Voglio rimettermi sui libri, essere produttiva, essere soddisfatta di me stessa. Voglio mettermi a letto la sera e sentirmi stanca. Stanca perchè ho lavorato e faticato. Quindi felice. Basta mettersi a letto la sera con il groppone sullo stomaco, sapendo di non aver concluso nulla. Basta mettersi a letto la sera per piangere. Basta mettersi a letto la sera con talmente tanti pensieri da non riuscire a dormire. Basta mettersi a letto la sera facendo a me stessa false promesse e spergiuri.

Voglio iniziare a costruire il mio futuro e non averne più paura.