Buonasera. Sono un ragazzo di vent'anni. Fin da piccolo mi son sempre sentito diverso dagli altri, più chiuso e cupo. Crescendo si è accentuata ancora di più questa sensazione d'essere un pesce fuor d'acqua. Per farvi alcuni esempi:
- alla maggior parte dei ragazzi piace andare a ballare o in discoteca il sabato sera, a me neanche se mi pagano
- non ho mai seguito il calcio, così alla domanda 'che squadra tifi?' sono sempre costretto a dire la stessa cosa: 'sebbene mi piaccia il calcio come sport, non lo seguo molto quindi nessuna squadra'. E tra ragazzi il calcio è un argomento piuttosto importante
- sempre ricollegandomi al discorso di prima, a calcio non ci ho mai giocato e quando mi invitavano a farlo durante l'ora di educazione fisica ero sempre costretto a dire di no, 'escludendomi' da solo
- gli altri ragazzi sono più 'semplici' e menefreghisti di me, io sono abbastanza complesso e spesso troppo riflessivo.
Potrei fare altri esempi ma non voglio dilungarmi. Premetto che conosco ragazzi abbastanza diversi da me ma con cui mi trovo comunque piuttosto bene.
A volte, tuttavia, sento l'esigenza di parlare con qualcuno che sia più simile a me, che mi possa capire più a fondo. Ma non trovo davvero nessuno. Dovrei arrendermi (?)