In vent'anni, la maggior parte dei sabato sera li ho passati in casa. I sabato sera sono per gli altri un'occasione di svago, per me sono più un momento di riflessione. È in queste sere che più sento la mancanza di un gruppo. Un gruppo con cui fare una passeggiata, mangiare una pizza, guardare un film o semplicemente rilassarmi. Un gruppo che mi faccia staccare dalla routine settimale, almeno per quest'unico giorno, quest'unica serata che da tutti è tanto attesa.
Non credo mi manchi qualcosa. Sono più chiuso rispetto ad altri, questo si. Ma sono piuttosto simpatico quando prendo confidenza, cerco di socializzare il più possibile (nei limiti della mia timidezza) e sono sempre pronto ad ascoltare. Nel corso di questi vent'anni ho conosciuto diverse persone intelligenti, brave e scherzose. Eppure, per un motivo o per un altro, non sono mai riuscito ad entrare in una comitiva. Così, mentre gli altri miei coetanei approfittano di questo sabato sera per divertirsi, io mi ritrovo a fare zapping col telecomando o ad anticiparmi qualcosa per lo studio.
Sempre la stessa storia.