Sfiducia negli altri e senso di vuoto

Quante volte ci lasciamo attraversare istintivamente da vergogna e senso di colpa?
In quanti siamo stati abbandonati? In quanti ci ritroviamo oggi completamente soli? In quanti possiamo dire di avere tanti amici quando sorridiamo, ma nessuno accanto quando piangiamo? ...Forse abbiamo qualcosa in comune.
Abbattiamo la solitudine instaurando dei legami forti tra noi, sfogandoci, ascoltandoci e costruendo qualcosa di importante tra noi. Cerchiamo di trarre dalla nostra unione la forza necessaria per rimettere in piedi la nostra vita.

Sfiducia negli altri e senso di vuoto

Messaggioda Lady Anxiety » 11/11/2018, 2:22



Salve a tutti, sono nuova nel forum e ho 19 anni.
Scrivo per raccontare in breve la mia esperienza per quanto riguarda le amicizie e quel senso di solitudine che spesso e volentieri mi porto dietro.
Da piccola ero una bambina molto socievole ed estroversa, non avevo problemi a stare in compagnia di altri bambini e prendevo le difese di chi subiva un torto, anche se la questione non mi riguardava :D
Crescendo, sono diventata molto timida e - complice probabilmente un avvenimento che mi ha sconvolto - molto molto chiusa. Uscivo solo il sabato e sempre con la stessa amica, ma lei da due anni a questa parte si è chiusa in se stessa e non riesco mai ad avrte sue notizie; sembra letteralmente volatilizzata nel nulla. Ha anche abbandonato la scuola e pur provando a parlare con i suoi familiari, non riesco a mettermi in contatto con lei.
Fatto sta che da allora ho compreso quanto avessi bisogno anche io di una comitiva di amici, con cui divertirmi e svagarmi. Sono uscita poche volte con persone e gruppi diversi, ma per un motivo o per un altro le cose non andavano mai bene. Quest'estate la situazione è addirittura peggiorata: sono stata malissimo e non facevo altro che sentirmi molto sola. Ora come ora mi sento sempre insicura e diversa dagli altri, troppo chiusa e impacciata, perché quando sono io a sforzarmi di legare con qualcuno finisco per reputarmi ridicola e basta.
Ho perso fiducia anche nelle poche persone che abitano lontano da me e, nonostante la distanza, mi hanno sempre detto che avrei potuto contare su di loro.
Non voglio rimanere sola, ma allo stesso tempo non credo più alla vera amicizia...
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Messaggioda crisbil » 11/11/2018, 4:36



Io da tempo sono convinto (l'ho già scritto proprio in questo forum) che la fiducia che qualcuno riesce ad avere negli altri sia legata a doppio filo alla fiducia che uno ha in sé stesso/stessa.

Sono un po' le facce speculari della stessa medaglia.

Quando non si ha sufficiente fiducia in sé stessi, come tu palesi (non è una critica.. io ti capisco perfettamente ).. diventa molto difficile pure averne negli altri.. è un meccanismo psicologico abbastanza ovvio, purtroppo.. che col tempo peggiora sempre.

Secondo me, visto che sei molto giovane (beata te - ti invidio per questo - ) dovresti smettere di pensare in funzione degli altri ma di te stessa e di ciò che hai bisogno tu.

Magari l'amicizia vera non esiste.. (non lo so - io sono e son sempre stato solo, e ormai è troppo tardi per me ... - ) però si ha comunque bisogno degli altri e del contatto con qualcuno.. e bisognerebbe forse partire da questo fatto ed evidenza concreti, ecco.. Io se potessi ricominciare tutto partirei proprio da questo, dall'ammettere (in passato non lo facevo) di avere bisogno di contatti umani e lavorare su questo, a prescindere da idealizzazioni o alla presunzione che mi dovesse essere riconosciuto qualcosa da qualcuno (in passato in un certo senso mi aspettavo sempre qualcosa dagli altri).. purtroppo per me ormai è troppo tardi, non mi caga più nessuno, ormai è come avere la peste - la realtà è che non aver fatto un'esperienza relazionale che sia una superata una certa età ti esclude di fatto dalle possibilità di farne, di esperienze relazionali - .... forse la mia esistenza sarebbe stata diversa dal tragico, doloroso, disperato e solitario nulla che è stata se fossi partito da questo... (per te non è tardi, se non altro).
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Messaggioda Joker » 11/11/2018, 13:08



Ciao lady, capisco bene questo tuo sensi di solitudine. Capisco anche il fatto di sentirsi diversi e strani, e per questo vedere la propria autostima calare. Ed è brutto, e limita molto... Ma tu stessa hai detto una cosa importante, tu hai bisogno di amici, di compagnia, di qualcuno con cui svagarti e che ti faccia sentire meno sola. Allora, quello che posso consigliarti, nonostante so quanto sia difficile, è di fregartene di quello che pensa la gente, di essere te stessa, e di cominciare a comunicare tranquillamente con la gente. Se c'è affinità nascerà l'amicizia. Ora io la sto mettendo molto facile, in realtà nemmeno io so bene come si fa ahah, e infatti la solitudine mi sta logorando.. però il primo passo per riuscire nelle relazioni sociali è quello di accettare se stessi e di volersi bene, sembra una banalità ma è così. Se negli altri cerchiamo cose che non abbiamo dentro di noi, come la felicità o l'approvazione, a quel punto non si tratta più di amicizia o di amore... Diventa un bisogno...
Comunque, spero che riuscirai a incontrare la gente che meriti, mi dispiace per il periodo che passi, e ti auguro che finisca il prima possibile :)
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Messaggioda Lady Anxiety » 12/11/2018, 0:45



crisbil ha scritto:Io da tempo sono convinto (l'ho già scritto proprio in questo forum) che la fiducia che qualcuno riesce ad avere negli altri sia legata a doppio filo alla fiducia che uno ha in sé stesso/stessa.

Sono un po' le facce speculari della stessa medaglia.

Quando non si ha sufficiente fiducia in sé stessi, come tu palesi (non è una critica.. io ti capisco perfettamente ).. diventa molto difficile pure averne negli altri.. è un meccanismo psicologico abbastanza ovvio, purtroppo.. che col tempo peggiora sempre.

Secondo me, visto che sei molto giovane (beata te - ti invidio per questo - ) dovresti smettere di pensare in funzione degli altri ma di te stessa e di ciò che hai bisogno tu.

Magari l'amicizia vera non esiste.. (non lo so - io sono e son sempre stato solo, e ormai è troppo tardi per me ... - ) però si ha comunque bisogno degli altri e del contatto con qualcuno.. e bisognerebbe forse partire da questo fatto ed evidenza concreti, ecco.. Io se potessi ricominciare tutto partirei proprio da questo, dall'ammettere (in passato non lo facevo) di avere bisogno di contatti umani e lavorare su questo, a prescindere da idealizzazioni o alla presunzione che mi dovesse essere riconosciuto qualcosa da qualcuno (in passato in un certo senso mi aspettavo sempre qualcosa dagli altri).. purtroppo per me ormai è troppo tardi, non mi caga più nessuno, ormai è come avere la peste - la realtà è che non aver fatto un'esperienza relazionale che sia una superata una certa età ti esclude di fatto dalle possibilità di farne, di esperienze relazionali - .... forse la mia esistenza sarebbe stata diversa dal tragico, doloroso, disperato e solitario nulla che è stata se fossi partito da questo... (per te non è tardi, se non altro).



Credo sia il mio caso, sì, perché me lo dicono in tanti che dovrei avere più fiducia nelle mie capacità e solo dopo riuscirò a dare una chance anche agli altri.
Mi dispiace davvero per quello che hai affrontato e continui ad affrontare tu, traspare rammarico e tristezza dalle tue parole e me ne dispiaccio davvero tanto...
Io penso di dover lavorare innanzitutto sul mio carattere e solo dopo magari riuscirò ad aprirmi di più con gli altri, non senza qualche difficoltà, sicuramente...
Grazie per il tuo messaggio e per aver condiviso con me la tua esperienza, mi farebbe piacere se anche tu trovassi qualcosa di bello nella tua vita, perché mi sembra di capire che ne avresti bisogno.
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Messaggioda Lady Anxiety » 12/11/2018, 0:49



Joker ha scritto:Ciao lady, capisco bene questo tuo sensi di solitudine. Capisco anche il fatto di sentirsi diversi e strani, e per questo vedere la propria autostima calare. Ed è brutto, e limita molto... Ma tu stessa hai detto una cosa importante, tu hai bisogno di amici, di compagnia, di qualcuno con cui svagarti e che ti faccia sentire meno sola. Allora, quello che posso consigliarti, nonostante so quanto sia difficile, è di fregartene di quello che pensa la gente, di essere te stessa, e di cominciare a comunicare tranquillamente con la gente. Se c'è affinità nascerà l'amicizia. Ora io la sto mettendo molto facile, in realtà nemmeno io so bene come si fa ahah, e infatti la solitudine mi sta logorando.. però il primo passo per riuscire nelle relazioni sociali è quello di accettare se stessi e di volersi bene, sembra una banalità ma è così. Se negli altri cerchiamo cose che non abbiamo dentro di noi, come la felicità o l'approvazione, a quel punto non si tratta più di amicizia o di amore... Diventa un bisogno...
Comunque, spero che riuscirai a incontrare la gente che meriti, mi dispiace per il periodo che passi, e ti auguro che finisca il prima possibile :)


Grazie per tutte le parole d'incoraggiamento che continui a rivolgermi, sei davvero gentile :squint:
Probabilmente nelle mie relazioni con gli altri è sempre mancato qualcosa, che sia quel pizzico di fiducia in più o magari una maggiore confidenza, non lo so. Spero comunque di riuscire quanto meno a non starci più male, perché si dice che quando si inizia a star meglio molte cose si vedono da un'altra prospettiva. Spero tanto sia vero, e lo auguro anche a te: la serenità prima di tutto! :)
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Messaggioda crisbil » 18/11/2018, 13:24



Lady Anxiety ha scritto:Grazie per il tuo messaggio e per aver condiviso con me la tua esperienza, mi farebbe piacere se anche tu trovassi qualcosa di bello nella tua vita, perché mi sembra di capire che ne avresti bisogno.


Bisogno ne avrei. Disperato..

Ma non trovo mai niente di niente.
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Messaggioda Lady Anxiety » 19/11/2018, 1:57



Anch'io aspetto uno stimolo, qualsiasi cosa che mi faccia star serena davvero.
Forse le cose accadranno in maniera inaspettata, chi lo sa...
Ti auguro comunque buona fortuna
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