chr93 ha scritto:Stavo per creare un post su questo, ma evidentemente era destino che ci fosse già una discussione al riguardo.
Io mi pongo le stesse domande da anni, probabilmente in modo retorico.
Perchè le persone si comportano male anche se le tratti bene? A me è sempre capitato fin da piccolo, a scuola, in giro, con le ragazze soprattutto. Infatti mi capita ancora oggi. Mi impegno tanto per una ragazza, anche per degli amici magari, però se è un amico a trattarmi male riesco a fregarmene più facilmente.
Però in generale cerco di comportarmi bene. Allora cos'è che spinge una persona, alla quale non hai fatto nulla di male, a trattarti male? Non so dare risposte.
Alcune ipotesi su cui rifletto da anni, sono che molte persone lo facciano perchè è più facile essere "cattivi" che "buoni". Richiede meno sforzi e meno sacrifici. Inoltre, trattare male chi ci tratta bene, a volte sembra essere una specie di vendetta che alimenta e gonfia il nostro ego, perchè "siccome le persone mi trattano male, io per vendicarmi tratto male chi mi tratta bene". Io non sono così ma vedo che il meccanismo sembra essere questo. Io faccio fatica a trattare male le persone, ovviamente dipende da un sacco di cose, ma cerco sempre di essere corretto e gentile.
Mi capita spesso di impegnarmi un sacco e fare di tutto per una ragazza e questa, subito si comporta bene, poi di punto in bianco decide di iniziare a trattarmi male. Perchè? Cosa la spinge a fare questo? Come fa una persona a non rendersi conto di comportarsi male? Oppure se ne rende conto ma se ne frega, e in questo caso come fa a dormire la notte senza rimorsi? Io mi sento in colpa se tratto male qualcuno, e sto male molto male, se qualcuno mi tratta male, soprattutto qualcuno a cui tengo.
Anche a me piacerebbe essere egoista, essere "cattivo" ma non ci riesco. Perchè gli altri ci riescono e io no? A volte penso che, siccome sembra quasi una maledizione della mia vita, io sia nato con il solo scopo di scoprire per quale motivo la società sta peggiorando, per quale motivo la media generale delle persone stia perdendo l'empatia, capire perchè le persone si comportano male anche quando non avrebbero diritto di farlo. Forse è questo il mio destino visto che mi ci ritrovo molto molto spesso in queste situazioni.
Odio le persone fredde, poi per carità a tutti capita la giornata no, ma quando tu sei sempre presente per aiutare una persona e vedi che questa persona, quando hai bisogno tu, non c'è e ti tratta pure male, allora ti chiedi... ma perchè?
Poi certo c'è un limite, la pazienza non è infinita, a un certo punto uno giustamente si stufa e dice ok basta con questa persona non voglio più avere a che fare.
Ma perchè deve sempre andare tutto verso il negativo invece del positivo? A me capita che quando una persona si comporta male e glielo faccio notare, questo peggiori solo le cose. Invece di scusarsi mi da delle colpe inesistenti o comunque banali, inizia a rispondere male e a comportarsi ancora peggio. Perchè questa reazione invece di dire "guarda, scusami, hai ragione, parliamone" per poi tornare a parlare come prima? Perchè la cosa divertente è che subito magari si comporta bene, poi all'improvviso c'è un cambiamento. Non ti vengono date spiegazioni, non ti viene detto il perchè, ma da quel momento quella persona decide che non gli importa più nulla di te, anche se fino al giorno prima sembravate quasi migliori amici, per così dire. Allora perchè?
La nostra società sta perdendo la capacità di provare emozioni e comprendere i sentimenti altrui? O è sempre stato così?
Anche 30-50 anni fa era come oggi? O semplicemente le cose si sono evolute e quindi, mentre prima non ci facevi caso, ora ci fai più caso perchè con la tecnologia è diventato tutto più veloce (e anche più freddo, immagino).
Tante domande, poche risposte. Suonate il requiem.