Dove vanno le ragazze?

[crisbil]

eppure è molto crudele verso se stesso.

In cosa, esattamente, tu percepisci questa crudeltà (è una parola molto forte) verso me stesso ?

Io non sono una persona crudele.
Non lo sono, crudele, nei confronti di niente e di nessuno.. neanche di me stesso.

[Elenita]

Sempre il discorso di prima, dove dicevo che ho letto come Lei si descrive. Noi comunichiamo mi sembra, i suoi messaggi arrivano e sono chiari e belli, profondi, di altri tempi nel senso positivo, non siamo indifferenti e cerchiamo un pochino ad aiutare forse con scarsi risultati, se c'è la discussione qui Lei quindi è interessante come interlocutore, come persona, come un piccolo mondo. Forse sul forum le parole scritte non rendono tanto idea, succede sempre in cose scritte non dette a voce, ma c'è il calore e comprensione verso di Lei, lo dovrebbe notare.

[crisbil]

Facendo finta per un momento che sia come dici (perché poi non è nemmeno così, ma facciamo finta di sì): sarò, dunque, interessante come interlocutore su di un forum, ma non sono interessante come persona al di fuori di esso.

Altrimenti non sarei solo.

Perché questa solitudine in cui sto io non l'ho scelta.

La sto solo subendo.

[Elenita]

Facendo finta per un momento che sia come dici (perché poi non è nemmeno così, ma facciamo finta di sì): sarò, dunque, interessante come interlocutore su di un forum, ma non sono interessante come persona al di fuori di esso.

Altrimenti non sarei solo.

Perché questa solitudine in cui sto io non l'ho scelta.

La sto solo subendo.

Non c'è bisogno di fare la finta, Lei è interessante come persona, posso valutare solo il forum, ma di riflesso sono convinta che qui c'è solo una piccola parte, quindi in vita reale c'è molto di più.
Bisogna fare dei piccoli passi e analizzare bene il motivo della solitudine che Lei dice di subire. Di sicuro non è il fatto delle sue mancanze, spero di essere stata chiara.

[crisbil]

Non c'è bisogno di fare la finta

Non intendevo dire che hai detto qualcosa che non pensavi o credevi, semplicemente che le cose non stanno esattamente in quel modo (ti assicuro che son iscritto a questo forum da tanto tanto tempo e tutta 'sta disponibilità, accoglienza, conforto e sostegno, personalmente, non li ho mai trovati.. anzi.. ma non mi va più neanche di parlarne, onestamente.. - anche perché la mia negativa esperienza non vuol dire che per tanti altri possa essere stato diverso - )

Il punto, comunque, è che "interessante" può voler dire tutto e niente. E non ha necessariamente a che vedere con ciò che rende un altro essere umano attraente.

Anche una foglia è, a suo modo, interessante. Come lo può essere la forma di una teiera, un riflesso sull'acqua, la complessità anatomica di un ragno, la struttura subatomica della materia e persino un cadavere, lo può essere, interessante ( per un patologo, ad esempio.)

Ma nessuna di queste cose che comunque agli occhi di alcune persone potrebbero risultare interessanti.. aiuterebbero quelle stesse persone a sentirsi meno sole se lo fossero.

Una persona, allo stesso modo, può avere aspetti che vengono reputati "interessanti" (tipo che uno sa scrivere bene, tanto per fare un esempio concreto) ma non piacere e comunicare, poi, assolutamente nulla, a livello relazionale ed umano (di positivo, perlomeno).

(che è la mia situazione, sostanzialmente).

Le persone possono tranquillamente trovare belle, interessanti ed attraenti le parole che scrivi (m'è capitato 2 volte in passato) ma di non trovare altrettanto bello, interessante e attraente, a livello di persona, te. Di non vederci proprio niente in te, anzi, ad essere sinceri.


Potrei fare decine di dolorosi esempi (personali) in merito .. . ma a parte l'inutilità che avrebbe la cosa, nemmeno me la sento.. . . . . .in questo momento sto piangendo, perché mi sento veramente disperato..


Una sensazione orribile ... quando le tue parole ricevono più calore ed apprezzamento umano di quanto ne abbia mai ricevuto te come individuo e persona.

[Elenita]

Non c'è bisogno di fare la finta

Non intendevo dire che hai detto qualcosa che non pensavi o credevi, semplicemente che le cose non stanno esattamente in quel modo (ti assicuro che son iscritto a questo forum da tanto tanto tempo e tutta 'sta disponibilità, accoglienza, conforto e sostegno, personalmente, non li ho mai trovati.. anzi.. ma non mi va più neanche di parlarne, onestamente.. - anche perché la mia negativa esperienza non vuol dire che per tanti altri possa essere stato diverso - )

Il punto, comunque, è che "interessante" può voler dire tutto e niente. E non ha necessariamente a che vedere con ciò che rende un altro essere umano attraente.

Anche una foglia è, a suo modo, interessante. Come lo può essere la forma di una teiera, un riflesso sull'acqua, la complessità anatomica di un ragno, la struttura subatomica della materia e persino un cadavere, lo può essere, interessante ( per un patologo, ad esempio.)

Ma nessuna di queste cose che comunque agli occhi di alcune persone potrebbero risultare interessanti.. aiuterebbero quelle stesse persone a sentirsi meno sole se lo fossero.

Una persona, allo stesso modo, può avere aspetti che vengono reputati "interessanti" (tipo che uno sa scrivere bene, tanto per fare un esempio concreto) ma non piacere e comunicare, poi, assolutamente nulla, a livello relazionale ed umano (di positivo, perlomeno).

(che è la mia situazione, sostanzialmente).

Le persone possono tranquillamente trovare belle, interessanti ed attraenti le parole che scrivi (m'è capitato 2 volte in passato) ma di non trovare altrettanto bello, interessante e attraente, a livello di persona, te. Di non vederci proprio niente in te, anzi, ad essere sinceri.


Potrei fare decine di dolorosi esempi (personali) in merito .. . ma a parte l'inutilità che avrebbe la cosa, nemmeno me la sento.. . . . . .in questo momento sto piangendo, perché mi sento veramente disperato..


Una sensazione orribile ... quando le tue parole ricevono più calore ed apprezzamento umano di quanto ne abbia mai ricevuto te come individuo e persona.

Mi sembra che mi vuoi far giocare con delle parole, il gioco può essere lungo e anche a sua volta molto interessante, ma il fatto è semplice, le cose che scrivi sono espressioni di te, del tuo animo e anche se "interessante" è molto poco e molto vago e può essere applicato a tante cose che descrivi abilmente, tuttavia doveva essere un apprezzamento per persona e non per stile di scrittura. Io resto convinta che le cose che scrivi ti caratterizzano anche se solo in minima parte, e se in passato hai avuto delle cose spiacevoli secondo me non perche' le tue parole erano la cosa più bella di tutto te, ma perché non hai potuto o non sei riuscito ad esprimere tutto il resto. Ma sembra un gioco, dove io cerco di farti capire il valore che hai e tu ogni volta puntualmente ti impegni di smentirmi. Mi piacerebbe conoscere meglio la tua storia, magari con tempo si può fare, sempre se lo vuoi, cercherò di esserti d'aiuto. Mi dispiace se ti ho fatto piangere probabilmente frutto di incomprensioni puramente linguistiche, il mio intento era di darti il confronto e nient'altro.

[crisbil]

Mi sembra che mi vuoi far giocare con delle parole, il gioco può essere lungo e anche a sua volta molto interessante, ma il fatto è semplice, le cose che scrivi sono espressioni di te, del tuo animo e anche se "interessante" è molto poco e molto vago e può essere applicato a tante cose che descrivi abilmente, tuttavia doveva essere un apprezzamento per persona e non per stile di scrittura. Io resto convinta che le cose che scrivi ti caratterizzano anche se solo in minima parte, e se in passato hai avuto delle cose spiacevoli secondo me non perche' le tue parole erano la cosa più bella di tutto te, ma perché non hai potuto o non sei riuscito ad esprimere tutto il resto. Ma sembra un gioco, dove io cerco di farti capire il valore che hai e tu ogni volta puntualmente ti impegni di smentirmi. Mi piacerebbe conoscere meglio la tua storia, magari con tempo si può fare, sempre se lo vuoi, cercherò di esserti d'aiuto. Mi dispiace se ti ho fatto piangere probabilmente frutto di incomprensioni puramente linguistiche, il mio intento era di darti il confronto e nient'altro.

No, nessun gioco sto facendo, te lo assicuro.
Ti ringrazio, è molto bello quello che hai detto.
E sembra davvero sincero.
Ne avrei bisogno, sì.
Ti sono veramente grato.

[LostCassiopea]

[/quote]Direi che metà forum a sto punto è fottuto nei rapporti.
Trovo davvero triste tutto ciò, bisogna sempre sorridere davanti agli altri anche quando dentro stai morendo? Bisogna essere come vogliono gli altri? Trovo orribile che bisogna essere sorridenti e positivi per avere un minimo di rapporto con gli altri (o almeno, io a far finta di essere positivo al 100% la fuori non ce la faccio, per me è uno sforzo immane, massimo tengo sta faccia da pesce lesso che ho).
Sarebbe meglio (ma purtroppo impossibile) che la gente si chieda cosa ci sia dietro allo stare male, ma ovviamente chi mai perderebbe tempo davanti a uno triste? Nessuno.
E la cosa ancor più triste è che purtroppo hai ragione[/quote]

Ovviamente no, però questo argomento è partito in un altro senso, ovvero dove trovare ragazze finalizzato a un altro tipo di rapporto.
Secondo me una persona che non sta bene ha rare probabilità di trovare un rapporto che non sia amicizia, ma è solo una mia opinione ce ne sono tante altre!
Mi chiedo anche questo: se sto male e sono in qualche modo inghiottito nelle mie problematiche posso far star bene qualcun'altro? posso capire qualcun altro? creare un rapporto sano con qualcun altro? perchè trovare qualcuno non dovrebbe poi diventare un rapporto di dipendenza, ma un rapporto paritario in cui entrambe le persone stanno bene insieme.

[LostCassiopea]

Io non penso male di me stesso. Sono gli altri (tu per prima) a pensare cose negative di me. Che, di riflesso, visto che nella vita altre cose non le ho conosciute, alla fine, in qualche modo, mi influenzano e interiorizzo .. anche se non sono io a pensarle di me.

Io qui mi ci ero iscritto perché è un forum in cui certe cose e problematiche speravo fossero maggiormente comprese .. e magari ci fossero persone che potessero guardare oltre la difficoltà (immensa) che uno ha e tutti i pesi (tra cui i lutti) che uno si porta dietro (ricordo che l'incipit del sito è "Bisogno di sfogarsi: la nostra vita sotto la maschera" ) .. Invece alla fine pure qui si viene solo accusati di essere negativi e che la colpa è sempre ed esclusivamente tua ... che, onestamente, a fronte di tante cose che ho scritto qui di me, tra cui gli sforzi immani fatti tra l'altro mentre affrontavo, da solo, la malattia di mia madre, che mi ha distrutto definitivamente e strappato via l'unico affetto che avevo... mi pare veramente gratuito e non meritato.

Onestamente questo tuo continuo criticare e puntare il dito mi pare la cosa più lontana dall'aiuto che si possa dare ad una persona già di suo sta molto male ed è in grossa difficoltà (ma che ci ha provato e si sforzato al meglio che poteva), soprattutto in un forum come questo.. che sembra veramente di stare su chatta.it con questa filosofia del : "ti sto bastonando.. anche se sei a terra che stai morendo dissanguato .. ma lo faccio per il tuo bene."

Io non ti sto bastonando e non penso cose negative su di te, mi spiace per le esperienze che hai vissuto ma il tuo ripeterti che nulla può cambiare e darti spesso come per spacciato penso sia qualcosa che va solo a farti del male come un bruttissimo mantra tossico ben lontano dallo sfogarsi e buttare fuori, analizzare un problema riflettere qualcosa per superarla o comunque accettarla.

[Lostinthevoid]

Ovviamente no, però questo argomento è partito in un altro senso, ovvero dove trovare ragazze finalizzato a un altro tipo di rapporto.
Secondo me una persona che non sta bene ha rare probabilità di trovare un rapporto che non sia amicizia, ma è solo una mia opinione ce ne sono tante altre!
Mi chiedo anche questo: se sto male e sono in qualche modo inghiottito nelle mie problematiche posso far star bene qualcun'altro? posso capire qualcun altro? creare un rapporto sano con qualcun altro? perchè trovare qualcuno non dovrebbe poi diventare un rapporto di dipendenza, ma un rapporto paritario in cui entrambe le persone stanno bene insieme.

Rispondo a tutte le tue domande sì, però dipende da persona a persona e da chi incontro.
A sto punto però se sto male ho due alternative: o dico i miei problemi, ma col rischio di allontanare chi ho davanti o tengo tutti i miei problemi per me e qui costa tanta fatica se non sei bravo a gestire tutto dentro di te e inoltre, alcuni vogliono prima di tutto l'onestà, quindi se mi chiedessero come sto, ogni volta mi toccherebbe mentire e se uno non riesce bene nemmeno qui, finirebbe alla fine per esplodere.

Altra alternativa sarebbe prima di tutto lavorare su se stessi prima di cercare amicizie/relazioni, cercando di stare bene.

Altra cosa che mi viene in mente è dire una parte dei tuoi problemi, ma come ho detto qui sopra dipende da persona a persona, dai casi, da chi hai davanti e da altre possibili varianti.

Tutto questo, ovviamente vale anche per le relazioni con un partner.

Inoltre poi, oltre che pensarlo, in generale ho letto in giro e informandomi che chi soffre di depressione (non parlo della tristezza che è una cosa totalmente diversa) e altre malattie mentali, di tutti i tipi, tende ad avere più difficoltà a coltivare rapporti, in primis perchè si è pesanti per gli altri