Continuo senso di solitudine

[Francesco Giraldi]

Premetto dicendo che è mio solito trovarmi in situazioni come questa in cui mi trovo adesso. Stavolta, però, mi sento come se non ci fosse via di uscita. Ho 16 anni ed ho un gruppo di amici con cui esco regolarmente da circa un anno. Questo anno, però, sembra essere stato solo tempo sprecato: sono sempre l’ultimo a sapere cosa succede agli altri, l’ultimo ad essere considerato, l’ultimo ad essere invitato quando si organizza qualcosa... vorrei sentirmi il primo in almeno una cosa e mi dispiace sapere che posso essere considerato primo solo quando si tratta di sacrificare qualcuno. Nonostante io sia praticamente il più distaccato fra il nostro gruppo, perché non ho mai amato le dimostrazioni di affetto dirette, lo faccio in altri modi... andando incontro alla persona che vedo in difficoltà appena noto qualcosa di strano, aiutando sempre anche se la persona non se lo meriterebbe, sia in termini economici sia in termini di consigli. Nonostante ciò sono più che sicuro che nessuno di loro lo farebbe per me. Ormai sentirmi solo è un abitudine, sentire che qualsiasi cosa tu possa fare nessuno cambierà più di tanto idea su di te è pur essendo sempre presente rimarrai sempre di sfondo. Penso che le cose non possano cambiare stavolta. Sono stufo di sentirmi solo in mezzo alle persone, soprattutto ora che ho 16 anni, prima ero una persona Solare e piena di vita, uscivo ogni giorno ed ogni scusa era buona per divertirmi. Mi sono spento e penso che abbia fatto tanto anche questo rapporto travisato con i miei amici. Spesso mi vengono a dire che uno di loro mi parla male o mi fa altri torti. Non so proprio come comportarmi. Ormai non so più come distinguere sensazioni da sicurezze. So solo che la solitudine sta caratterizzando la mia estate e che invece di sentirmi solo fra loro in piazza preferisco farlo in casa da solo dove ho tempo per pensare... d’altronde si sa, noi siamo ciò che siamo quando nessuno ci guarda. Vi siete mai trovati in una situazione del genere? Come ne siete usciti (se l’avete fatto)? Le vostre sensazioni alla fine si sono rivelate realtà o, appunto, solo sensazioni? PS non fatevi ingannare, anche se può sembrare bizzarro questo messaggio da parte di un 16enne, dovete sapere che nella mia vita sociale sono molto diverso da così, non userei mai un linguaggio del genere, sono al passo con la moda e sono sempre stato molto ricercato, appunto non capisco perché la mia personalità stia cambiando così radicalmente e mi spinga ad isolarmi e a rovinare la mia vita sociale apparentemente senza problemi che però ritengo spesso composta da persone false e opportuniste

[Ātman]

Stai semplicemente facendo esperienza della realtà, prendendone coscienza.
La maggior parte dei rapporti sono superficiali e inautentici, ci vuole tempo e pazienza per trovare persone con le quali sentirsi in sintonia. E saranno sempre e comunque molto poche.
Preso atto di questo, cerca di conoscere te stesso prima di tutto, quello che sei e quello che vorresti diventare, perché altrimenti ti assocerai a persone che con te non hanno nulla a che spartire, e con le quali non formerai veri legami.
Cerca di dedicarti ad attività che ti offrano occasioni di socializzare, ma preparati anche ad affrontare periodi di solitudine, perché nella vita sono ricorrenti.
Poni le basi ora del tuo carattere e della tua personalità, senza aspettarti molto dal mondo: cerca di essere per quanto possibile autonomo interiormente.

In bocca al lupo.

[Sting]

Si più o meno la vedo come Adrien. Conosci meglio te stesso, quello che vuoi da te e dagli altri e non ti aspettare troppo dal mondo.
Sottolineo più volte che potrai avere periodi difficili, forse anche molto, di solitudine. Tu in questo caso cerca di non abbatterti troppo per non farti un grosso danno.
Dalle tue parole mi sembra di capire che tu comunque sei timido mentre gli altri anormali.
Se in mezzo a loro devi fare la ruota di scorta, allora vedi se è il caso di cambiare frequentazioni. Però a volte uno si attira sempre le stesse situazioni, a giusto o a torto in tanti o proprio tutti ti potrebbero trattare sempre allo stesso modo.
Perciò tieni presente che la tua situazione negativa potrebbe ripresentarsi, forse anche sempre.
Cerca nel tempo buone compagnie, che saranno sempre poche o nulle, e abbi anche un po'di pazienza se si ripresentano certe situazioni.
I dolori fanno crescere e tu ti ci stai trovando dentro. Buona crescita, purtroppo , perché ci sarà da soffrire, ma comunque servirà.

[Qwerty]

Capisco la situazione, purtroppo non ho soluzioni, ma la mia comprensione si.

[Empathy]

Non cercare di piacere agli altri, cerca di cogliere il modo di fare dei tuoi compagni come uno spunto di riflessione delle persone di cui vuoi circondarti. E poi ehi, non c'è niente di male a stare un po soli. Coltiva le tue passioni ed i tuoi hobby. Frequenta ambienti che ti stimolano, potresti trovare nuovi amici. La tua età in special modo è fortemente dinamica e mutevole. Datti tempo e non ti arrovellare troppo il cervello. Lascia scorrere